g o c c i a

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♬ ♩ ♫ ♪

Silenzio

Chiudo gli occhi e mi perdo
in quel silenzio

Attorno a me, infinite maledette rose, che credon d'essere importanti
Di regger l'infinito cielo come travi portanti
Di giorno forti e belle perché vivide, la notte toglie colore, e le rende timide

Per colpirmi, mi parlan del mio cuore, convinte di poter mettere ordine laddove io stesso fallisco, e faccio dell'autodistruzione un'abitudine

E nulla mi smuove

♬ —

Pura espressione d'ogni mio dolore e figlie del sangue e delle lacrime tue
Mi parlan della vita e dell'amore, come prove di forza in cui vince, chi incute più timore

Ma non può dir d'aver amato veramente
chi d'innanzi all'amore, non s'è mai sentito vulnerabile

Completamente

Che dentro grandina, se fuori piove

♩ —

Mentre mi parlano, fissando un cielo sciolto
Penso che ne è passato di tempo, e che mi vergogno

Perché per tutto questo tempo, ho narrato

Ho narrato le splendide storie delle stelle più belle e luminose che nel mio viaggio ho incontrato
Definendole uniche, e sopraelevandole all'assoluto

Ma ingenuo non ho considerato, che non c'è fine
allo splendore d'un cielo stellato

E che in confronto a ciò che ho davanti, quanto raccontato risulta vuoto, quasi ridicolo, tanto squisito è ciò che ho assaporato
Tanto che da quando t'ho incontrata, ogni giorno l'ho vissuto provando a descriver ciò che sento, cercando parole vere, parole nuove

E ora che sono qui disteso, sognando il tuo arrivo, le sento parlare invidiose
Ma non le ascolto, ho la testa altrove

E mentre il tramonto fa da sipario e all'attesa dà valore, scruto il cielo in cerca di te, che sei lì su in qualche dove

Nella mia mente, ricordi passati di noi seduti sulla neve, persi tra boschi incantati

Il ricordo del calore d'un abbraccio, dei tuoi lineamenti
Della luce che dolce, vi si posava sopra, ed io, che non sapevo che dirti

Ma finalmente eccoti, nel buio apparire

E mentre pupille si dilatano, sogno di scomparire
Sogno di morire in quell'oro per vivere in eterno in te, che mi togli le parole

Che sei così tanto, che non riesco a pensare
Che mi fai provare così tanto, che dai un senso al mio esistere

Allora amami
E non smettere mai di danzare

♫ —

Ma nonostante ciò che provo, un pensiero m'ossessiona e non mi lascia andare, mi segna nel profondo e non lo riesco ad ignorare

Nella mia mente, quell'odore scava dentro i mei occhi neri, nel vuoto più recondito, e mi fa perdere tra le rose, tra macabri pensieri

Le osservo, e faccio delle spine ambiti desideri

E guardando le mani mie, mi chiedo il senso di questo corpo
Questo sangue, che scorre, nel quale vorrei affogare ed ogni goccia assaporare
Percepire il ferro sulle labbra e lentamente deglutire

Mentre quelle maledette rose, accendono i miei pensieri, e li fanno volare

♪ —

Tu, da lassù m'osservi
m'intimidisci

Ma non mi fermi

11°

AnestesiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora