m A r E

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♔ ______

Vuoto

Spalanco gli occhi e mi perdo
nel mio vuoto

Mi sento
leggero

Dentro me
una melodia dolce
scandisce il respiro

È lenta
ma decisa

É profonda
ma precisa

Con le dita ne simulo le note
e faccio del terreno il mio pianoforte

E così
Mentre in una mano
custodisco il ritmo del mio cuore

Nell'altra
tengo una rosa bella

Che priva del suo colore
mi rattrista

Quindi sorrido

Ed egoista
glielo provo a donare

♕ _______

E così
lentamente

Con le labbra ne sfioro i petali
mentre ne imparo l'odore

Per poi scendere sul collo
avvicinarmi al cuore

e deglutire

Mi dico di smettere
ma non m'assecondo

Prima di farlo
ti guardo, e ti penso

Penso a te
che per stare meglio
passeggiavi tra le rose

E dai graffi
facevi uscire raggi di luce

Ti faceva stare bene
e pensai, che potesse far star bene pure me

Tu da lassù
con lo sguardo m'intimidisci

Ma non mi fermi

Quindi espiro
e ti lascio un sogno

Al primo posto

tra i miei sogni

E mentre t'immagino tra le mie braccia

Mi percepisco
Sento che mi sto perdendo in una goccia
sento d'avere il mare dentro

Sento che sto esplodendo
che ho bisogno
di versarne una goccia

Quanto vorrei dirti quello a cui penso
Ma ciò che ho dentro terrorizza anche me
E temo che se te lo dicessi smetteresti di ballare

Vorrei volare in alto, dimostrarti che a qualcosa servo

E fa così male ma non riesco, non mi resto a fermare
Il sangue fluisce caldo, esce inarrestabile come un fiume e non lo so perché ma non si ferma, non mi riesco a fermare

Spaventato mi sveglio
sulle mie dita polvere di farfalle

Tremo
e respiro a stento

Ti cerco
E anche se mi dai le spalle
almeno mi sei accanto

Mi avvicino
ti provo a toccare

Temo
che tu non sia reale

Perché sogni e realtà
si ricominciano a confondere

♔ ______

E così
la paura mi inizia ad invadere
Perché il tempo passa
ma non riesco a fare a meno di pensare

Tu non mi aiuti
mi fai sentire errato

Un folle desideroso di fuggire
nella mia mente intrappolato

Sogni e realtà si cominciano a confondere
e non so dove scappare

Ti voglio con me
ma non so dove tu sia reale

E comincio a perdermi
nell'ossessivo bisogno
di farmi del male

Nel guardare una spina, osservarne il tratto sottile
vedere la luce definirne i margini e chiedermi quanto dolore mi potrebbe procurare

E anche se sei sempre lì
col mio cuore a ballare

Invaso dal panico, non ti riesco a trovare
e l'infinito nei tuoi occhi
mi inizia a mancare

E se farmi del male da me non ti farà tornare
almeno dà un senso
a quanto sento di provare

Perché ora non mi riesco a concentrare, e resto dentro di me
Perché ora non ho voglia di parlare, e se non mi capisci sei te

Te, che indifferente
non mi hai provato a fermare

Ed ora vivo solo

Col lucido
desiderio

di sanguinare

♕ ______

98.

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