Tramonti firnati "Vita eterna"

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Cosa potrebbe mai essere la natura se non arte vivente?

Come un'opera firmata dal suo autore.
Come un quadro con la firma del pittore.

Qui niente muore mai
poiché tutto ha un soffio eterno.

Essa ha intrinseca la vita
Poiché  tutto sempre torna.

La morte non esiste.
Siamo noi ad averla inventata mentre eravamo intenti ad osservare parti dell'opera.

Ne abbiamo suddiviso gli elementi anziché amalgamarli,
guardandoli da troppo vicino anziché conservarne la verità con uno sguardo lontano, uno sguardo d'insieme capace di garantirne la totalità.

Semplicemente la vita necessita di morte per nascere.
Quest'ultima è solo un amica,
nostra alleata.

Che io sappia, nessuna primavera ha mai avuto paura degli inverni.
Non ho mai sentito storie di albe lucenti uccise dai tramonti.

Luna e sole sono amici che collaborano insieme.
Stelle e arcobaleni sono abitanti della stessa casa che vanno a dormire in momenti diversi.

La morte è solo un ponte
per condurre a nuovi inizi.

Come potrei mai ritornare
senza essermene andata?

Tu potresti mai pensare a un inizio senza conoscere il significato di una fine?

Nessuno di noi potrebbe usare maiuscole senza prima l'uso del punto e a capo.

Ecco, per creare serve un vuoto.

Per ritornare serve sparire...
ma solo per un po'.

Se dietro ai tramonti germogliano albe, allora la morte deve essere solo un innocuo bambino che gioca a nascondino con la sua amica vita.

La natura è l'opera d'arte più sublime di sempre, dipinta da un autore che si firma
"Vita eterna".

2/12/22 Lfdc🎀

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