Mi svegliai al suono della sveglia, erano le 6 del mattino, svogliata allungai la mano e la spensi per poi girarmi nel letto ritornando a dormire finché non si udì la voce di mia madre che gridava
Yoko: Ragazze, svegliatevi o farete tardi!
Piano piano rotolai giù dal letto e andai in bagno strisciando sul pavimento: era il primo giorno di scuola e non avevo una minima sbatti voglia di andarci al contrario di mia sorella che non vedeva l'ora
Io e lei eravamo molto diverse, MOLTO, lei è più femminile io invece sono un maschiaccio e poi lei a scuola è molto popolare a differenza mia ma poco mi importava sinceramente
Feci i miei bisogni per poi sciacquarmi il viso e rimanere a specchiarmi massaggiandomi le guance
Haru: si ritorna all'inferno
Scesi per le scale ed incontrai Tata, era una delle poche serve che mi sta simpatica, Tatami ma io ma la chiamavo Tata
Tata: Buongiorno signorina Haru
Haru: Buongiorno Tata
Tata: Se aspetta altri cinque minuti la colazione è pronta
Haru: Ok
Mi sedetti in soggiorno scorrendo i canali sperando ci sia qualcosa di bello nel mentre si sentiva quella voce fastidiosa di mia sorella che cantava
Haru: Saya, stai zitta sono le 6 del mattino!
Le gridai contro e poco dopo scese giù in accappatoio
Saya: Sorellina, stavo scaldando la mia voce, anche quest'anno entrerò a fare parte del gruppo di canto, hai visto la mia crema comunque?
Haru: Scaldavo la mia voce
Dissi facendole il verso
Haru: No, non lo vista
Come ogni hanno entrava a far parte del gruppo di canto della scuola nel mentre io frequentavo il gruppo di calcio, anche se lo scorso hanno avevo fatto basket e l'anno prima ancora danza, solamente in prima siccome ero sfigata, ogni tanto mi ricapita di rivedere quelle foto e mi vergogno un sacco, come faceva a piacermi danza in prima?
Tata: Signorina Haru, è pronta la sua colazione
Mi recai in cucina dove incontrai mia madre che stava sfogliando dei fogli davanti ad una tavola piena zeppa di cibo, sicuramente non avrei finito nulla di esso
Yoko: Buongiorno tesoro, pronta per il primo giorno?
Haru: No
Yoko: Impegnati fin da subito eh, mi raccomando
Haru: Si certo
Disse per poi lasciarmi un bacio sulla testa
Haru: Dai mamma che schifo
Dissi passandomi la mano sulla fronte cancellando il bacio
Yoko: La mamma va a lavoro, fate le brave
Disse e la salutai mettendomi a mangiare ed in quel momento scese mia sorella già con la divisa e con la musica
Haru: Abbassa il volume, scema
Le dissi e mi ignorò
Tata: Signorina Saya non fa colazione?
Saya: Non posso ingrassare, il palco mi aspetta
Dissi bevendosi semplicemente un bicchier d'acqua, che esaltata
Saya: Io vado, ciaoooo
Disse spalancando la porta per uscire ma venne fermata da Tata che le disse che entrambe dovevamo venir accompagnate da Tayaki, l'autista
Saya: Ma mi accompagna Yashamaru
Yashamaru era quell'antipatico del suo fidanzato, non solo era antipatico ma pure fastidio, si divertiva a prendermi in giro e pure mia sorella stava al suo gioco, e poi era uno di quei maiali, ma quelli forti, tipo quel giorno in cui non c'era assolutamente nessuno a casa a parte loro due ed avevo finito prima gli allenamenti di basket ed ero tornata a casa,...dopo quello che ho visto mi sono pentita di esser entrata in casa
