Durante il tragitto, perché stavamo andando in una città più grande fatta a posta per acquisti e molto lontana da qua, mi parlava di tutta la gente che avevo nelle foto, di una certa Sara, eravamo migliori amiche all'asilo, ma di lei non ricordò assolutamente nulla
Haru: Bho, non ricordo nulla
Yoko: Fidati eri "mamma, posso andare a casa di Sara?" Ogni giorno
Haru: Davvero ero così? Madonna Santa mi vergono solo a pensarci...
Dissi scivolando verso il basso sul sedile
Yoko: Tieni guarda questa
Disse passandomi una foto, ero sempre assieme ad un ragazzo, entrambi eravamo colorati ovunque assieme ai muri, credo che aveva,o fatto un pasticcio
Haru: Questo invece era il mio fidanzatino dell'asilo che è venuto a casa nostra ed abbiamo fatto un macello?
Yoko: fidanzatino? Nono ma che dici
E si mise a ridere e la guardai sempre più confusa, se non era il fidanzatino allora era un mio semplice amico bho
Haru: Allora chi è?
Le domandai
Yoko: Non ti ricordi?
Haru: Eh no, te l'ho appena chiesto
Yoko: ...è tuo cugino
Cugino? Avevo un cugino io? Davvero? Non ne ero a conoscenza
Haru: Mio? C'è io ho un cugino
E annuì
Rimasi un po' spiazzata, così da una foto dell'infanzia scopro di avere un cugino con capelli neri e occhi sempre neri, pensai che mi stesse prendendo in giro ma senza un motivo apparente non lo farebbe mai
Haru: Davvero? Come si chiama? Perché non lo vedo mai?
Le domandai, non mi ero mia interessata ad una persona più di così tanto
Yoko: abita a due ore di treno da noi, il nome potrai chiederlo di persona a lui
Haru: Eh! Stiamo andando da lui?
E fece di no con la testa, per un attimo ero sarei stata al settimo cielo
Yoko: Però potrei fare in modo che voi vi incontriate
Haru: Sisisisi
Dissi abbracciandola di mia spontanea volontà
-la sera-
Tenevo ancora quella foto in mano e la osservavo
Haru: Mio cugino eh...
Ero presa dalla curiosità che sarei addirittura partita sta notte solo per sapere chi fosse, anche se ero stanca morta dopo il giro con la mamma, credo che ciò non accada da quando avevo dieci anni
Presi la roba per andare a fare la doccia, tanto avevo hai cenato fuori con la mamma, nel momento nella quale stessi per chiedere la porta il mio telefono vibrò così mi fermai per vedere chi fosse
Haru: Numero sconosciuto?
Non era una chiamata ma un messaggio da un qualcuno a me ingnoto senza immagine profilo
-chat misteriosa-
Numero sconosciuto
Ciao Haru
Ciao?
Ehm, che fai di bello?
Niente
Chi sei?
Ah scusa
Sono Mikey😃
Ah ciao
Scusa non lo sapevo
Haru: per quale motivo mi sta scrivendo?
Pensai ansiosa, magari vuole restare la mia forza e vuole fare a botte, nonono
No colpa mia
Quindi?
Nulla, te?
Stessa cosa
Infatti odio annoiarmi e chiedevo se volevi uscire a fare un giro
So che è tardi e magari non vuoi ma va bene lo stesso👍
