mi è appena arrivata una chiamata da maia che mi diceva che le hanno prolungato la pena di un mese per cattiva condotta.
lo ammetto non appena sono venuto a saperlo ho tirato giù mezza casa, ho spaccato due porte ed un tavolino ed anche le mie nocche.
stare senza di lei un ancora altro mese sarebbe stata dura, davvero tanto.
non so come farò ma ce la farò, come mi ha insegnato amine.
dopo aver discusso per diversi minuti, mi ha spiegato che è successo, ha litigato con una,secondo quanto mi ha raccontato, questa l'ha stuzzicata, le ha toccato il suo punto debole, suo fratello, la sua sua famiglia.
puoi toccarle tutto ma leonardo è come un figlio per lei.
ha cercato di trattenersi ma essendo un testa calda non s'è tirata indietro e l'ha menata forte.
ora questa tipa è in ospedale.
non nego che le ho fatto una ramanzina assurda, lei credo che non abbia ascoltato mezza parola di ciò che le dissi, ormai la conosco troppo bene, sono consapevole che mi abbia maledetto in tutte le lingue possibili, nel pensare la scena mi viene da ridere.
dato che non ho nulla da fare afferro il mio telefono ed inizio a sfogliare la galleria, il 90% delle foto che occupano l'applicazione sono di maia, maia che mangia, che dorme, che ride, che mi fa il medio, io e maia che cerchiamo di farci uno scatto decente ma puntualmente nella foto veniamo mossi e quindi si intravede la faccia incazzata di maia.rido e mi scende una lacrima.
una cosa desidero al mondo, riavere maia qui, con me, per sempre.<<ogni volta che ti guardo il mio cervello va a farsi fottere>> accarezzai la sua guancia nella foto del mio telefono.
<<farei di tutto per averti qui>> singhiozzai.
rimasi qualche minuto a fissare la foto che ci avevano rubato in brasile.
era così bella quella sera ed io ero così felice di averla accanto a me.
decisi di pubblicarla anche se non l'avrebbe vista, o meglio l'avrebbe vista dopo.keta20148 stories
se sono con te non penso ai problemi💚
visto da babygang_1, escomar, sacky20148, neimaezza, bene.530 e altre 201.754 personedomani sarebbe il nostro mesiversario, facciamo quattro mesi insieme, voglio farle una sorpresa.
mi vesto velocemente con una tuta del napoli e scendo.
mi dirigo verso un negozio dove vendono fuochi d'artificio e robe del genere.
<<salve vorrei i fuochi più potenti che abbia>> dissi sistemandomi il cappello.
<<mmh certo, prego mi segua>> mi portò in uno stanzino.
<<ha un budget ragazzino?>> mi rivolse uno sguardo veloce.
<<no, assolutamente, mi dia i più belli>> annuii.è vero, per maia sarei disposto a svuotare completamente le mie tasche.
sono innamorato perso di lei.<<questi, mi sono arrivati giusto ieri>> indicò uno scatolone che pesava quanto me.
<<bene, allora prendo questi>> annuii con sorriso sghembo.
con il suo aiuto e dopo aver pagato li caricai nella mia mercedes nera.<<che è arrivata roba in quartiere?>> domandò anas guardando il mio baule.
<<no idiota, sono per maia>> dissi dandogli una pacca sulla spalla.
<<oh fra, basta con sta maia, ce l'hai sempre in bocca>> mi scosse le spalle.
<<eh non so che cosa fare>> feci le spallucce.
<<quando glieli porti?>> chiese amine affiancandomi.
<<boh prima la devo chiamare per farmi dire dov'è la sua cella, poi vado>> mi grattai il mento.
<<ma credo sta sera>> annuii.
<<veniamo pure noi, li voglio vedere>>prese parola bene.
<<okay, così mi aiutate anche>> sorrisi.••••
maia's pov
non riesco a dormire, come sempre.
per rilassarmi mi giro una canna e me la fumo sul balcone.
oggi io e aziz facciamo quattro mesi, chissà se lo ricorda.
mancano solamente poche settimane e sono libera.
faccio l'ultimo tiro, getto il mozzicone e mi butto, quando il telefono a tasti che aziz mi aveva procurato si illuminò.da +39 345 781 0231
amore mio, sono aziz, dov'è la tua cella?a +39 345 781 0231
davanti al monumento, terzo pianodopo poco vidi un fumogeno verde accendersi.
sorrisi come una bimba e svegliai bea.
<<dai su svegliati, c'è aziz con i ragazzi>> le scossi la spalla.
<<maia, per favore lasciami dormire>> brontolò grattandosi gli occhi.
la presi e la alzai.da +39 345 781 0231
buon mesiversario💚lèssi e poco dopo un boato mi spaventò, portando la mia attenzione verso il cielo, il quale era illuminato da molti colori.
non avrei scommesso mezzo centesimo che lui avrebbe fatto tutto questo per una ragazzina come me.
<<hai visto? che ti avevo detto, te lo avrebbe dimostrato quanto ti ama>> mi diede una gomitata beatrice.
<<non ci credo, si è fatto tutta questa strada a quest'ora p-per>> gesticolai nervosamente.
<<per te, maia lo ha fatto per te>> mi accarezzò la spalla.
sorrisi e mi lasciai scivolare una lacrima.
quando terminarono il moro prese una pila e se la puntò addosso.
<<maia ti amo più della mia stessa vita>> alzò la voce.
<<non sai quanto mi manchi>> si portò una mano sul petto.
<<anche tu aziz>> risposi cercando di farmi sentire anche se la mia voce mi ingannava.
<<io sono qui che ti aspetto, mancano poche settimane, poi ti porto via da questo posto>> continuò.
<<ti amo aziz>> allungai la mano oltre le sbarre.
rimanemmo qualche secondo in silenzio e poi salì in macchina e lentamente se ne andò.
mi sedetti nel letto e mi buttai.
avevo il cuore che faceva le capriole.
<<sei tanto fortunata ad avere uno così, tienitelo stretto maia>> mi parlò beatrice.
<<lo farò bea>> mi girai e chiusi gli occhi.uno così non me lo faccio scappare neanche morta.