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Felix

Sei e mezza. L’ora in cui guardo l’orologio del mio telefono per controllare che non sia troppo tardi. Ora sto camminando a passo svelto verso la casa, Hyunjin è parecchio dietro di me. Non penso che si potrà tornare indietro. Se all’inizio era fastidioso, ora è strano. Dalla sera al locale il nostro rapporto è diverso. Sembra quasi che siamo i due protagonisti di un film d’amore. Eppure, ora che ci penso, io cosa provo per Hyunjin? Voglio dire, non per forza deve essere amore, non mi sono mai soffermato a pensare se lo considero un amico. A quanto pare lo è, però c’è qualcosa di diverso. Voglio dire, con Jisung non mi comporto così. Nemmeno con gli altri. Perché con lui deve essere diverso? Non capisco proprio, è così complicato. Se solo quella sera non avessi bevuto a quest’ora sarebbe tutto normale. Io lo odierei, lui odierebbe me, e sarebbe finita così. Cazzo, ci stavamo per baciare, ma io non provo nulla per lui. Allora perché mi sentivo così? È come se una parte di me volesse arrivare a quel contatto, ma la parte razionale non volesse. Ed effettivamente ha ragione la parte razionale. Se non provo nulla per lui, allora perché dovrei volerlo baciare? 

Arrivo all’ingresso della casa, entrando. <Ce l’avete fatta eh> esclama Changbin. Io mi volto e vedo Hyunjin alquanto distratto. E se anche lui stesse pensando a prima? Credo di sì, d’altronde è stato strano. 

Mi vado a sedere in mezzo a Jisung e Seungmin. <Quindi? L’avete provata?> chiedo cercando di sembrare il più naturale possibile. <No, aspettavamo voi.> spiega Chan. <Ora però è tardi, non credete che dovremmo tornare a casa?> chiede Jeongin. Così tutti ci alziamo a ci dirigiamo verso l’auto. 

I fantastici 4🤌:
Io:
Venite da me, vi devo parlare
Hannie🧚‍♂️:
È grave?

Non rispondo, ma spengo solo il telefono. Ho deciso che almeno a loro devo dire cosa sta succedendo. Devo trovare delle risposte tutte le mie domande, e forse loro potranno aiutarmi. 

Una volta a casa mia, ci sediamo sul divano stuzzicando qualche patatina. <Allora? Che succede?> chiede Jeongin vedendomi preoccupato. Spiego così sia l’accaduto del locale, sia ciò che stava per succedere oggi. <La vita del nostro Lix sta diventando sempre più movimentata eh!> scherza Jisung tirando un sospiro di sollievo. Forse pensavano si trattasse di qualcosa di più grave. Ma per me questa situazione è davvero grave! 

<Da quel che hai raccontato, non penso che Hyunjin ti sia indifferente. Nel senso, se ha scaturito questi dubbi in te, non credo che sia solo un semplice amico. Se lo fosse, dovresti avere questi dubbi anche su di noi, no?> pensa ad alta voce Seungmin. È esattamente quello che ho pensato pure io, però forse non voglio accettarlo. <Lix, hai provato a chiedere a Hyunjin cos’ha sentito in queste due occasioni? Magari pure lui si sta facendo gli stessi complessi. Magari parlando con lui potrai chiarirti le idee, noi possiamo fare solo supposizioni, ma quello che davvero senti lo sai solo tu.> spiega Jisung. <Prova a chiamarlo ora, prima lo fai e prima ti togli il pensiero> propone Jeongin. Così clicco sul suo contatto facendo partire la chiamata. “Felix, perché mi chiami così di punto in bianco? È successo qualcosa?” “No, volevo solo farti una domanda. So che abbiamo detto di non parlarne più, però anche quello che stava per accadere oggi mi ha fatto riflettere, e credo di aver bisogno del tuo pensiero a riguardo. Cos’hai sentito in questi due volte in cui, insomma…?” “Non mi aspettavo una domanda simile. Sai, anche io mi stavo chiedendo cosa volessero significare. Siamo amici, sì, ma è piuttosto strano ciò che sta succedendo. In ogni caso, per esempio oggi mi sono accorto che al momento, quello che volevo era…baciarti, però subito dopo essermi accorto realmente di quello che sarebbe successo dopo, penso che avrei solo complicato le cose. E se te lo stessi chiedendo, l’altra volta è stato ancora più strano. Non sapevo come fermarti, forse non volevo nemmeno fermarti. Come ti ho già detto, il tuo aiuto non mi è dispiaciuto, però razionalmente so che se ti avessi fermato, ora la situazione non sarebbe così difficile. Io ti reputo un amico, però non mi sono mai chiesto se provo qualcosa di più, e penso che ora sia anche troppo presto. Invece tu, tu cos’hai provato?” “Io? Io della prima volta non ricordo nulla, ma ti posso dire che, dopo che me l’hai raccontato, mi sono sentito in colpa nei tuoi confronti. Non ti ho nemmeno chiesto se era quello che volessi davvero, forse perché era quello che volevo io. Sinceramente non lo so, non so se è stato frutto di ciò che volevo, o di ciò che l’alcol mi ha procurato. Parlando invece di oggi, ho sentito il cuore battere a mille, ma non so se per il fatto di star per baciare qualcuno, o per il fatto di star per baciare te. È così strano, al momento era quello che desideravo, però ho fermato il tutto non sapendo cosa sarebbe successo dopo. Credo che forse non dovremmo vederci per un po’, abbiamo bisogno di riflettere e capire. In ogni caso, ti ringrazio per la tua sincerità nella risposta, so che è complicato. Ora ti saluto, ciao Hyunjin” “Ciao Felix”.

ANGOLO BOH

ehilà! come va?
so che sta cagata non la legge nessuno, però mi sento di ringraziare quelle poche persone che lo fanno, non penso sia scontato.
PERCIÒ GRAZIE<3
e nulla, addio:)

Hello Stranger -HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora