Capitolo 2 - Eccoci alla Nevermore...

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Io: "Oggi e' davvero il giorno piu' brutto della mia vita..."

Mamma: "Vedrai che ti piacera' quella scuola, ti ci ambienterai e ti farai anche tanti amici"

Io: "Si certo, cosi' divento debole e mi faro' controllare i poteri da quelle insegnanti, no grazie..."

Papa': "Non controlleranno niente di te, ovviamente dovrai comportarti per bene, e non andare sempre a rubare le cose in giro per la citta' come fai sempre"

Io: "Se solo fossi stato piu' attento non mi avreste scoperto, uhh..."

Mamma: "Ti avremmo scoperto comunque, sapevamo che avresti provato a scappare, e noi eravamo gia' pronti." (risatina soddisfatta)

Guardando fuori dalla finestra notai un cartello con su scritto Jericho, quindi eravamo arrivati...

Il viaggio e' durato 4 ore...

La citta' in cui vivo e' un po' lontana da qui...

E se vi state chiedendo perche' non ho provato a manipolare i miei genitori...

Beh, non funziona, ci ho gia' provato...

Riescono a spezzare immediatamente il mio controllo, quindi niente...

10 Minuti Dopo

Papa': "Eccoci arrivati!"

Io: "Di gia? speravo durasse per sempre cosi non ci sarei mai arrivato..."

Mamma: "E una cosa..."

Mamma: "Sappiamo che non ti piace vestirti con tute da studente normali, e hai avuto una grossa fortuna alle scuole normali visto che non obbligano a vestirsi cosi."

Mamma: "Ed e' stato molto difficile riuscire a farlo anche qui..."

Mamma: "Ma ci sono riuscita!"

Io: "Potro' vestirmi con il mio vestito elegante?"

Papa': "Non proprio, ma potrai vestirti con una tuta da studente nera!"

Papa': "Esattamente come piace a te!"

Io: "Non ci posso credere..."

Io: "No no, ceh, io non potro' indossare il mio vestito elegante?"

Io: "Quel vestito e' tutto per me!"

Io: "Per favore!"

Mamma: "No, e non solo perche' non e' concesso, ma anche perche' ti riconoscerebbero e capirebbero che provieni da una famiglia importante."

Mamma: "Non sei piu' in una scuola normale, ricordatelo...."

Mamma: "Ora stai entrando per la prima volta in una scuola di reietti e capirebbero subito che qualcosa non va, e gia' con quel vestito nero desti sospetti, ma te l'abbiamo concesso."

Mamma: "E prometticelo, non destare sospetti, sai bene come devi comportarti"

Papa': "Sappiamo che non ti aggrada l'idea di questa scuola..."

Papa': "Ma per una volta nella tua vita, prova a darci retta..."

Papa': "Non e' per niente una brutta scuola, imparerai tante cose, conoscerai tante persone"

Mamma: "E per quanto riguarda proprio le persone..., qui ti e' proibito manipolare, del tutto, e verrai tenuto sott'occhio sempre sia dalla nuova preside che dagli insegnanti."

Io: "Certo certo, peggio di una prigione..."

Io: "Guardate, se volevate rinchiudermi avrei preferito andare in prigione per le cose rubate che qui, almeno li si stava meglio e potevo fare quello che volevo, e sicuro tanto avrei comandato dopo qualche giorno, haha"

Wednesday - The Story of ZeusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora