Quel vestito era meraviglioso. Sapevo di star facendo un grave errore ma, come ha detto Olivander anche Hogwarts ha una storia dietro e io la devo scoprire. Andando a quella festa potrò esplorare un po' e, magari, scoprire qualcosa. Devo trovare assolutamente un libro che abbia a che fare con mia madre, magari racconta la sua storia. Mia madre tradì la sua patria. Si alleò col nemico. Fuggì via. Se all'inizio della mia infanzia avessi scoperto qualcosa che non avrei dovuto scoprire? Questo spiegherebbe la mia, chiamiamola, Amnesia. L'Amnesia è la totale o parziale incapacità di ricordare esperienze remote, come nel mio caso. Se l'amnesia è provocata da un disturbo psicologico, invece che da una patologia medica generale, viene definita amnesia dissociativa. Non credo che sia psicologica, o medica generale. Ma dato che siamo in un luogo con presente della magia, perché no, magari mia madre o qualcun altro mi ha fatto un incantesimo per perdere la memoria? Spiegherebbe molte cose.
Astoria ed io chiacchierammo un po' e lei mi confessò che ha una cotta per Blaise, il migliore amico di Draco. Dato che abbiamo aperto il discorso, dissi ad Astoria come fosse Draco, totale curiosità, lei mi raccontò che Draco è il ragazzo più arrogante, maleducato, pervertito, sexy e cattivo di tutta la scuola. A quelle affermazioni rimasi un po' perplessa, perché Draco con me è stato gentile la prima volta, e sentir dire quelle cose mi sembrava un po' come una presa per il culo.
Si erano fatte le 22:20 e dovevamo scendere. Appena lasciato il dormitorio andiamo alla sala comune Serpeverde, c'era una porta, Astoria bussò e la porta rispose: « parola d'ordine...» - Purosangue - Rispose Astoria. La porta si aprì, di fronte a noi si presentarono luci verdi, bianche e ,a volte in base alla musica, rosse. C'era gente già ubriaca, la festa era iniziata solo cinque minuti fa, tavoli pieni alcolici e super alcolici, ragazze che ballavano, coppie che si baciavano...
« Vieni Leila, ti presento ai miei amici!» dice entusiasta, prendendomi per mano arriviamo in un angolo della sala comune in cui c'erano sei divanetti neri e un tavolino al centro.
« Ciao ragazzi! Lei è Leila! » Disse Astoria, io sorridi. - Io sono Blaise, piacere - - io sono Pansy Parkinson - La ragazza mi guardava malissimo, squadrandomi dalla testa ai piedi. - io sono Jace, bellezza - c'era anche Draco ma non mi guardava affatto. Io e Astoria ci sediamo vicine, alla mia sinistra c'era lei, mentre alla mia destra c'era jace.« Allora Leila...eri la figlia di Kiara Richard? » disse con tono di voce infastidito. La ragazza era seduta sulle ginocchia di Draco, mentre lui le accarezzava il collo. « SONO la figlia di Kiara Richard. » - non è morta tua madre " la traditrice " ? - « cerchi di provocarmi Parkinson? » - Forse... - Aggiunge.
Mi alzo dal divanetto. « Hey Leila dove vai, resta. » - non vado via, tranquilla...non mi tocca minimamente ciò che la tua amica ha detto, vado a fare un giro.» Mi alzo e esco dalla sala comune. C'era un'etichetta sul muro con su scritto "Biblioteca". Entro in quella stanza immensa, piena di scaffali e libri volanti. Dovevo cercare e in fretta prima che qualcuno entri qualcuno per fare qualcosa di spinto, senza entrare nei minimi dettagli.
Cercai ovunque tra i libri vecchi, ma nulla.
« Non dovresti essere alla festa dolcezza? »
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Dastiny ~ Draco Malfoy
Fanfiction« Ho guardato gli occhi di mille ragazze, ma mi sono perso solo nei tuoi... » La ragazza trovò una nuova casa, con una nuova famiglia. Ma il suo animo e la mente, non le davano tregua. I tormenti, i lamenti ma soprattutto il senso di colpa, il rimpi...