Capitolo 6

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Salotto dei Rubino

Erano appena le 16:00 e noi 4 eravamo già all'opera, dentro quelle 4 pareti che urlavano Rubino da ogni cristallo presente all'interno di questa stanza

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Erano appena le 16:00 e noi 4 eravamo già all'opera, dentro quelle 4 pareti che urlavano Rubino da ogni cristallo presente all'interno di questa stanza.

Ognuna aveva portato il suo libro e a turno leggemmo la storia dei nostri fondatori ritrovandoci più coinvolte di quanto ci aspettassimo. 

"Leida Zaffiro raccolse ogni pianta, ogni petalo di fiore, ne studiò l'essenza, il potere curativo e così ne edificò un giardino biologico, permettendo ai suoi studenti di apprendere e osservare sul campo, e inoltre di aggiungere anche le loro sco...

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"Leida Zaffiro raccolse ogni pianta, ogni petalo di fiore, ne studiò l'essenza, il potere curativo e così ne edificò un giardino biologico, permettendo ai suoi studenti di apprendere e osservare sul campo, e inoltre di aggiungere anche le loro scoperte. Venne così edificato il "Giardino di Zefira". Durante le guerre riuscì ad alleviare dolori e risvegliare dalla morte. 

Nel Nord, dal mare di zaffiri, si erse il suo regno difficile da scovare se non da occhi che trapassano l'acqua."

"Vorrei avere anche solo la metà dei poteri di Leida Zaffiro, così potrei salvare più persone possibili." Conclude Lucy con una sincera ammirazione nei confronti della sua fondatrice. 

"È questo il tuo sogno?" Le chiedo, curiosa dei suoi pensieri.

E come se non vedesse l'ora che qualcuno le facesse questa domanda, i suoi occhi iniziano a luccicare di una strana euforia mentre ci lascia scoprire una parte di lei. 

"Sin da bambina i miei genitori, entrambi Zaffiro, passavano le ore a salvare quante più vite potessero. Erano dei rinomati medici in questo mondo e la gente veniva da ogni dove pur di ricevere le loro cure. Loro sono il mio modello di vita e non desidero altro se non diventare come loro." Conclude con voce appena rauca, stringendo la croce di un rosario che portava al polso. 

 

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