basorexia || Yang Jeongin

Bagno dei maschi - eighteen

Forse sto esagerando. Ognuno ha la sua vita, non posso fare così per una cosa così leggera... ora vado a letto e domani sarà un giorno come gli altri.

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"... e dopo il bacio lui mi ha calmato, visto che ero tutto rosso e accaldato, e poi siamo rimasti abbracciati per un po' sul divano. È stato così bello Hyungseo, non ci credo ancora" racconta Felix per la trentesima volta.

La campanella è suonata già da un pezzo, ma il professore di scienze proprio non si fa vedere. Sarà colpa del male che gli ho augurato per non aver gradito il mio lavoro sulle alghe? Chi lo sa...
Sono davvero di pessimo umore oggi. Sia per ciò che ho saputo ieri che per Felix che continua a ripetere la stessa scena. Io lo amo e sono felice se lui è felice, ma la mia testa proprio non ce la fa più.

"Y/n tu cos'hai fatto ieri?" chiede Hyungseo.
"Ho guardato un film. E tu?"
"Ero con Binnie, ho cenato con i suoi genitori!" risponde. Perfetto, ora si che mi sento più felice.
"Oddio cosa!? Ma perché non hai detto nulla, racconta!" continua Felix. Mi fa piacere che parlino tra loro due, almeno non devo fingere di essere interessata.

"Ragazzi, una buona e una cattiva notizia: il professore di scienze è malato, ma avete bisogno dell'autorizzazione di un genitore per uscire da soli da scuola" urla il custode, sbucato dalla porta di ingresso dell'aula senza nessun preavviso.
Perfetto, rimarrò a scuola a non fare nulla molto probabilmente da sola.

"Che bello ci voleva proprio"
"Y/n e tu? I tuoi ce la fanno a firmare?" chiede Lixie.
"Non credo, sono entrambi a lavoro oggi..."
"Ti offendi se ti lasciamo sola?"
"No figuratevi, provo solo una grossa invidia per voi" rispondo ridacchiando. Non c'è niente da ridere.

Ed è così che tutti gli altri vanno via. Rimaniamo io, Minseo e Chaerin. Beh in realtà rimango solo io, visto che quei due sono "al bagno" da più di venti minuti. Non pensavo fosse così lontano.
Penso che andrò anch'io a fare un giro a questo punto.

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"Che ci fai nel bagno dei maschi?"
"Oh dio ma perché tra tutte le persone proprio tu?" cazzo che spavento mi ha fatto prendere!
"È sicuramente un segno del destino. Effettivamente non ci vedevamo da tanto, no?"
"Preferisco non vederti mai Jeongin"
"Si certo. Continua a mentire a te stessa. Beh allora? Vuoi dirmi che ci fai nel bagno dei maschi?"
"Per provare a pisciare in piedi, mi sembra ovvio"
"Cosa?"
"Ma sei coglione? Semplicemente quell'altro è guasto. E poi, ti scandalizza così tanto vedermi qui?"
"Dunque... si"
"Io me ne vado" dico, appena finisco di asciugarmi le mani che avevo appena lavato. Dopo aver effettivamente provato a urinare in piedi... questo non deve saperlo nessuno.

"Che dici, sono appena arrivato. Non vorrai veramente sprecare quest'occasione, vero?"
"Se mi dai almeno tre motivi per restare qui, lo farò"
"Bene! Il primo è che sei sola in classe, perciò io potrei tenerti compagnia; il secondo è che possiamo parlare dopo tanto tempo. So che mi vuoi parlare, Y/n. Infine, posso farti uscire da scuola, se rimani con me".
"Cosa?"
"Accetti?"
"Prima dimmi come uscire da scuola"
"Accetti?"
"Si si ok accetto, ora dillo"
"Scappiamo!".

Lo sapevo. Come ho potuto trovare la speranza nelle sue parole?

"No"
"Però hai già accettato. Abbiamo 30 minuti da passare insieme"
"Ma tu non devi seguire la tua lezione?"
"Scherzi? Pensi che sceglierei la lezione piuttosto che stare con te?"
"Dio Jeongin ma cosa faccio per piacerti così tanto?"
"Dovresti saperlo tu"

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E dopo avergli raccontato tutto quello che giustificava il mio stato d'animo, finalmente la campanella che segna la fine dell'ultima ora suona.
Jeongin è un bravo ascoltatore. Mi ha fatta parlare senza interrompermi e soprattutto ha sempre mantenuto quell'aspetto stranamente carino che lo contraddistingue quando è interessato. Inaspettatamente, mi è piaciuto parlargli.
Mi alzo dalle scale del mio piano e mi aggiusto la divisa.

"Non vorrai mica lasciami così e andare via senza aver ascoltato me, vero? Sarebbe maleducato da parte tua..."
"Come?"
"Ora tocca a me dire come sto, non credi?". Dio quanto parla...
"Mh... si, credo tocchi a te adesso"
"Allora andiamo a mangiare insieme! Pago io mia bellissima musa". Non credo che declinerò la proposta questa volta. Potrò anche fingere di essere disinteressata, ma i suoi modi di fare mi attirano così tanto che rifiutare sarebbe uno spreco enorme.

"Ti porto al sushi"

°spazione autriceeeee°
Ebbene si, sono viva. Esisto. Però a dire la verità gli skz, nonostante abbiano ancora quel pezzettino del mio cuore, non li ascolto più come prima già da tempo.
Però mi ero ripromessa di aggiornare e di finirla questa fanfic😭 quindi ci proverò, non arrabbiatevi se a volte vi faccio venire il dubbio che rimarrà incompleta 😎
Vi amo bellissimi, spero che questo capitolo vi piaccia come gli altri ♡