365 DAYS - CHONI (Traduzione)

Benvenuta, Antoinette.

Toni's pov
Che cazzo è successo?

Mi sveglio dopo aver fatto uno strano sogno e mi siedo sul letto con gli occhi ancora chiusi.

<<Che strano, il letto sembra più morbido>> dico mentalmente.

Apro gli occhi.  Dove sono??

Mi guardo intorno e sono in una stanza con un arredamento e uno style leggermente vecchio stile ma chic.

Come sono ci sono arrivata qui? Non ricordo niente.
Aspetta... e se il sogno non era un sogno?!

I ricordi della scorsa notte iniziano a inondarmi la mente. L'ultimo è quello di Jughead che mi inietta qualcosa nel collo.

Aspetta...

Jughead Jones è riapparso dopo anni e mi ha iniettato qualcosa?!! Quel figlio di puttana!!

Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo. Vorrei urlare o picchiare qualcuno, ma non posso farlo. Almeno non prima di aver scoperto dove sono.

<<Forse se scopro dove sono, capirò chi devo colpire>> dico mentalmente, pensierosa.
Subito dopo essermi messa d'accordo con me stessa mi alzo dal letto.

Mi guardo di nuovo intorno nella stanza. Ha mobili in legno scuro, con alcuni accenni dorati. Le pareti sono di un bordeaux scuro. Il soffitto è bianco e il pavimento sembra fatto di tavole di legno scuro, un po' più chiare dei mobili, e agli angoli di ogni tavola c'è una macchia più scura, che guardando bene sembra essere un chiodo. Sul soffitto, al centro, c'è una lampada a forma di cerchio bianca. Nella stanza sono presenti due porte, entrambe dello stesso colore dei mobili e con maniglie dorate. Una di esse è accanto a un comò di legno, pieno di cassetti, e l'altra è davanti a una finestra bianca con una tenda del medesimo colore. Il letto è dello stesso legno dei mobili, e il materasso e le lenzuola bianche sono tutte in disordine per colpa mia.

Vado verso la porta accanto al comò, e la apro... wow!

È un bagno enorme ed estremamente chic!

Mi guardo intorno mentre entro. Il pavimento è liscio e bianco lucido, così lucido che posso vedere il mio riflesso. Dal punto di vista da dove mi trovo ora, cioè dalla porta d'ingresso del bagno, la parete di sinistra è di un colore bordeaux scuro, lo stesso della camera da letto e ha un'enorme finestra, che ha una vista su un boschetto o una foresta, occupa quasi l'intero muro e, ovviamente, tende bianche. L'unico angolo non occupato dalla finestra è proprio dove ci sono due docce, senza box.
Perché due? Non lo so.

Le docce sono dorate, le valvole per aprire l'acqua sono dorate e anche lo scarico. Il resto delle pareti del bagno sono tutte piastrelle nere. Nell'angolo della parete di fronte a dove si trova la doccia, c'è una scala, dello stesso materiale del pavimento, con due gradini, che porta ad una vasca idromassaggio. Il pavimento dove si trova la vasca idromassaggio è in listoni di legno scuro, lo stesso della camera da letto, ma più chic. Intorno alla vasca idromassaggio ci sono le stesse assi e dove dovrebbe esserci l'acqua è dello stesso materiale del pavimento.
Le valvole e i pulsanti per accenderlo sono dorati.
Prima di lasciare questo posto, devo farmi il bagno in questa jacuzzi.

Al centro delle docce e della vasca idromassaggio c'è uno specchio che va dal pavimento al soffitto, e la larghezza deve essere di un metro o poco più di un metro. Avvicinandomi ad esso, posso vedermi più chiaramente.
Perché indosso vestiti diversi?

Indosso una camicia da notte di seta tutta nera con alcuni dettagli in pizzo che mi arriva a metà coscia.

Chi mi ha cambiata? Devo ricordarmi per capirlo.