La mia famiglia

Riunione

Nationa City Uffici DEO

Supergirl entrò al DEO insieme a Lena e Alex visto che tramite Wonder Woman sono dovute venire per una riunione molto importante, molti agenti lì salutavano altri guardavano Lena con sospetto ma nessuno disse niente. Entrarono nella sala riunioni ed Lena alzò il sopracciglio vedendo chi c'era sicuramente non i suoi fan, tutti si girarono e Kara fece un passo in avanti come a proteggerla davanti a loro c'era Wonder Woman e Wonder Girl, Batman insieme a Batwoman e Batgirl, Superman accanto a Guardian e Mon-El poi c'era J'onn insieme a Vasquez e alla dottoressa Hamilton e poi c'era il generale Lane e sua figlia Lucy che corse ad abbracciarla per salutarla insieme ad Alex.

"Ora che siamo tutti possiamo iniziare" disse il generale Lane mentre tutti si misero a sedere.

"Possiamo sapere come mai questa riunione" chiese Alex

"Una potenziale minaccia" rispose Batman

"Ombroso, devi parlare meglio" disse Supergirl facendo ridere tutti, ma Batman fece vedere che era in una sedia a rotelle facendo rattristire Kara.

"Durante una missione un tizio chiamato Predatore Noctifero mi ha reciso il midollo spinale e sto facendo una cura e poi un' intervento chirurgico per poter camminare, sappiamo che l'hai visto ma è scappato quando ha visto una persona"

"Quindi??" chiese Kara non capendo dove voleva andare a parare

"Quindi cugina?? Ti ho chiesto di non avvicinarti a Wonder Woman quando sai che ti ho chiesto di non farlo dopo quello che è successo, ti avvicini a un Luthor e anche se ci ha aiutato non mi fido ancora completamente e gli sto dando il beneficio del dubbio e arriva una persona che mette in fuga quei nemici ti saluta e tu non sai niente"

"Smettila Superman" disse Batman

"Anche se ti aiuto e tento i cambiare ricordati quello che avevi detto " rispose Superman mentre Batman sbuffò.

"Basta. È una minaccia e voi due litigate " disse il generale Lane

"Una minaccia!!!! Ma non l'ha conoscete" disse Supergirl

"Allora ti fidi di lei-indicando Lena- ma non di noi e non ci dici nulla, quindi qualche problema l'ho abbiamo" disse Guardian indicando tutti, ma in quel momento un portale si aprì rivelando una donna seguita da tre persone in armatura d'oro erano una maschio e due ragazze, Supergirl abbassò la testa in segno di rispetto mentre la donna si avvicinò e gli scompigliò i capelli come se fosse una bambina.

"Regina per favore, non sono più una bambina" disse Supergirl

"Sai eri più simpatica quando eri piccola, comunque sei diventata una stupenda ragazza, hai preso tutto da tua madre e tua zia Astra anche il coraggio e il carattere. Ma ora dobbiamo parlare in un luogo un po' meno affollato."

"No" disse Superman e si mise a fluttuare, ma la regina con un gesto della mano lo fece schiantare a terra facendo spalancare gli occhi a tutti.

"Scusi, non ho capito e chi sei?"

"Lui e mio cugino regina e non sa chi sei"

"Mi chiamo Kal-El e sono l'ultimo figlio di Krypto"

"No, lei è l'ultima figlia di Krypto tu sei un moccioso che non ricorda neanche la loro cultura" disse la regina avvicinandosi, i soldati di guardia presero le armi ma furono schiantati su una parete da una folata magica dal cavaliere mentre le altre due sguainarono delle spade che brillavano ed emanavano una energia fuori dal comune.

"Regina per l'amore che provavi per mia zia Astra ti chiedo di calmarti, non sanno chi sei e per di più gli umani hanno paura di quello che non conoscono." La regina si calmò lasciando la presa che aveva su Superman e il suo cavaliere fece l'ho stesso sui soldati, J'onn mise la sua vera forma in modo da parlargli.