Nate

Sei mesi prima...

Il grande giorno è finalmente arrivato.
Oggi combatterò contro Adam, uno dei migliori avversari che abbia mai affrontato.
Tra il pubblico c’è una donna di nome Hope, che offrirà un contratto di lavoro al vincitore.
Questo contratto potrebbe cambiare la mia vita.

Dietro le quinte sento il ruggito della folla e una scarica di adrenalina mi invade.
Salgo sul ring con Adam e il pubblico impazzisce.
Iniziamo il combattimento e, mentre lotto, tiro un pugno all'avversario, facendogli appoggiare il petto sulle corde del ring per poter eseguire la mossa 619.
L'ideatore di questa mossa è stato Rey Mysterio. La sua mossa finale più caratteristica è sicuramente la 619, un'acrobazia che rappresenta un mix energetico di atletismo e agilità.

Per eseguire questa mossa, l'avversario deve essere appoggiato con il petto sulle corde del ring.
Successivamente, prendo la rincorsa e mi appoggio alle stesse corde con le mani, eseguendo una sorta di bandiera umana (un esercizio molto complicato di calisthenics) mentre colpisco l'avversario, ruotando.
Questa è una tecnica con un alto grado di difficoltà.
Il nome 619 deriva dal prefisso telefonico della città natale di San Diego.

Il pubblico esplode in un fragoroso applauso, ma non è finita.
Eseguo la mossa finale di The Undertaker, la spike piledriver, e vinco il match.

Dopo la vittoria, Hope si avvicina a me. "Complimenti, Nate.
Sono Hope" si presenta.
"Sono pronto a parlare quando vuole" rispondo, cercando di nascondere l’emozione.
"Si dia una sistemata, poi ne parleremo" dice, sparendo tra la folla.

                     

Vorrei ringraziare CristinaGelsomini per l'aiuto.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 12 ⏰

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