La chiave dei tuoi ricordi

Capitolo 5

Pete entrò nella stanza , tutto era esattamente uguale , stesso divano , stessa cucina , persino il stesso bagno , ma qualcosa era diversa lì dentro , Pete era diverso , era come se quella stanza non gli appartenesse più, aprì l'armadio 

-Dove sono i miei abiti ? - e poi guardò per terra - e i miei pesi?- tutti , Porche , Kinn  Arm , Pol e Khun non sapevano cosa rispondere , ma ci pensò il nonno 

-Sei stato fuori per qualche giorno -rispose Porche - ma stai tranquillo , ora mandiamo qualcuno a prendere le tue cose - e tutti annuirono e Pete non fece domande 

-Ci pensiamo noi -disse il nonno di Pete e con la moglie uscì fuori , anche gli altri se ne andarono , tranne Porche 

-Stai bene?- domandò 

-Si Khun Porche - il ragazzo rise 

-Ti prego non chiamarmi così- 

-Ma è la verità- disse Pete 

-Ma io e te siamo migliori amici quindi io ti proibisco di chiamarmi Khun , sono semplicemente Porche - e gli diede una pacca sulla spalla 

Nel frattempo i nonni di Pete si recarono a casa di Vegas per ritirare gli oggetti del nipote , Vegas non obbiettò , fu molto educato con i signori , li aveva conosciuti quando Pete si recò da loro qualche mese prima , assieme a Macau e Venice 

-Se mi date qualche minuto preparo tutto -

-Ti ringrazio caro -disse la donna , 10 minuti dopo c'erano 3 valigie pronte 

-Posso chiedere come sta?-domandò 

-Sta bene - rispose il nonno - è felice , solo un pò scioccato dalle ultime notizie -

-Possiamo parlare con te caro?-domandò la donna e Vegas annuì , li fece accomodare nel soggiorno , la domestica preparò del caffè 

-Quello che stiamo per dirti non è facile , però tu sei un bravo ragazzo ed è giusto che sapere la verità- Vegas li guardò confuso

-A che proposito - marito e moglie si guardarono e fu l'uomo a prendere la parola 

-1 settimana prima dell'incidente Pete ci ha chiamati , ci ha detto che non stava bene qui e che voleva tornare alla vecchia vita , solo che non sapeva come dirtelo , tiene molto ai tuoi fratelli ma i suoi sentimenti per te erano cambiati -

-Era triste e scontento , voleva tornare ad essere una guardia del corpo perchè era quello che sapeva fare meglio -disse la donna

Vegas era senza parole , forse era quello il motivo per cui Pete la quella fatidica sera non gli ha risposto ,lo vedeva stanco , ma credeva che era solo per il lavoro , non poteva immaginare che era perchè si era stancato di lui ....

-Vegas ascoltami -disse la donna e lo prese per mano - so che ami nostro nipote , ma se davvero lo ami , allora devi lasciarlo di vivere la sua vita-  Vegas non disse una parola , annuì soltanto di fronte a quelle parole 

-Sapevamo che avresti capito -disse l'uomo, i 3 si alzarono e la sua guardia fidata Nop li accompagnò alla porta 

Vegas aveva la testa piena di domande 

" Se non era felice con me , perchè non è andato via ?"

"Non sono stato abbastanza bravo per lui?"

" Lo ferito così tanto da voler scappare?"

In macchina i due coniugi parlarono - abbiamo fatto la cosa giusta?- domandò la moglie

-Si - affermò - Pete starà bene fidati , tutto è tornato come doveva essere sin dal principio -e sorrise 

ANGOLO AUTRICE :

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