The first day.

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Ho sempre amato il primo giorno di scuola, fantasticavo ore e ore al telefono con Jenna, su come sarebbero andate le cose, su quanti ragazzi carini ci avrebbero guardato, su cosa mettere, perfino su come camminare.

Ma quest'anno sarebbe stato tutto diverso, la scuola, gli amici, i professori, i banchi, i corridoi, i ragazzi ed io.

Io non ero più la stessa da tre mesi, dal giorno della morte della mia migliore amica.

Dal giorno della morte di Jenna.

Non riuscivo nemmeno ad immaginare un primo giorno di scuola senza di lei, e pure ero lì, camminavo verso la mia classe, in quel corridoio affollato di studenti, non ero mai stata un'amante della scuola, ma Jenna riusciva a non farmi pesare le sei ore che passavo seduta su una sedia.

Immersa nei miei pensieri, mi accorsi troppo tardi che Ashton Irwin, il ragazzo più bello della scuola, stava venendo verso di me, con un sorriso sgargiante sulle labbra, così non riuscì a scappare in tempo.

- hei - mi salutò.

- ciao - risposi. Ed in quel momento, mi tornò in mente la mia immagine sfocata nello specchio, i miei capelli spettinati, le mie occhiaie, e i vestiti vecchi di due anni fa, che avevo indossato velocemente questa mattina.

Mi passai una mano nei capelli e continuai a camminare, fino a quando non arrivai davanti alla porta chiusa della mia classe, bene, ero riuscita ad arrivare tardi anche il primo giorno di scuola.

Quando aprì la porta notai che c'era ancora un banco vuoto, il penultimo della fila vicino alla finestra, io avevo sempre odiato sedere vicino alla finestra, e questa era una delle poche cose su cui non avevo mai cambiato idea.

Quando andai a sedermi, notai il ragazzo seduto al banco dietro, i suoi capelli biondi gli coprivano la fronte, in un modo sexy e dolce allo stesso tempo.

Mi fermai a fissarlo, fino a quando i nostri sguardi non si incontrarono e io mi girai velocemente, come se avessi preso la scossa.

Le professoresse si presentarono con i loro cognomi, spiegarono le cose più importanti per i nuovi arrivati e fecero presentare loro.

Quando arrivò il turno del ragazzo biondo, mi girai a guardarlo, come il resto della classe, e vidi il piercing sulle labbra, che lo rendeva ancora più affascinante di quanto non lo fosse già.

- Mi chiamo Luke Hemmings, ho 17 anni e sono stato bocciato. - si presentò lui.

- Come mai? - chiese la professoressa. Guardandolo con uno sguardo di sfida, come solo le professoresse sanno fare.

- Vecchie storie. - rispose lui. Con un velo di tristezza nella voce.

Tutto ciò che sapevo di lui era il suo nome, la sua età e il fatto che era stato bocciato, niente di più, niente di meno, ma mi piaceva, mi piaceva tantissimo, non sapere niente di lui, lo rendeva ancora più affascinante.

Le 6 ore seguenti, passarono molto lentamente, mentre fissavo le professoresse che parlavano dell'estate, chiedendo agli alunni come avevano passato la propria, sorpassando me, ogni volta che arrivavano al mio turno, facendomi sentire invisibile.

Nessuno mi aveva chiesto se volevo parlarne, davano per scontato che non avrei voluto, davano per scontato la mia fragilità, ma in fin dei conti, se me lo avessero chiesto mi sarei arrabbiata anche di più.

Avevo promesso a mia sorella minore di aspettarla all'uscita, davanti il cancello di scuola, per lei era il primo giorno di superiori, e non volevo lasciarla da sola, come ero stata sempre io, prima di conoscere Jenna, e come lo ero di nuovo.

Insieme ci incamminammo verso la macchina di nostra madre, e lui era lì, mi guardava da lontano, con i suoi occhi azzurri come il cielo, era alto, magro e bellissimo, uno di quei ragazzi che non dimentichi facilmente.

Accanto a lui c'era Ashton, che gli parlava disinvolto, come se lo conoscesse da tanto tempo e fossero stretti amici, Luke rideva, non spostando lo sguardo da me.

Solo quella sera mi resi veramente conto di quanto mi mancava Jenna, di quanto mi mancavano i suoi consigli, di quanto mi mancava parlare con qualcuno.

Avrei tanto voluto che lei ora fosse qui, avrei voluto sentire la sua risata, ancora per un'ultima volta.

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Ciaao a tutti, so che probabilmente non avrete capito molte cose da questo capitolo.
Ma se avete domande, dubbi, incertezze, potete chiedere tutto, risponderò a tutte le vostre domande.
Come è morta Jenna?
Quali sono queste "vecchie storie" di cui parla Luke?
Come fanni a conoscersi Luke e Ashton?

Nel prossimo capitolo spiegherò alcune cose.
Fatemi sapere se vi è piaciuto, a presto. ♡

, Mel.

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