una notte di passione?

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pov Aston



provo a dormire ma non ci riesco.
mi giro dall'altra parte su un fianco e ,là vedo una visuale magnifica.
solo a guardarla mi viene duro.
E già quella donna che mi ha stravolto la vita mi fa impazzire, lei dice di conoscermi e io penso che se mi conoscesse davvero mi ucciderebbe o scapperebbe da me.
Eva, Eva, Eva tu non sai con qui hai a che fare.
non sai chi sono davvero le persone che dicono di volerti bene.
Sei talmente ingenua...
ti ho preso la cosa più cara che avevi e te l'ho strappata in un batter d'occhio.

Tu non sai niente e non lo saprai mai cosa ho in serbo per te, e quando ne avrò abbastanza ti butterò nell'immondizia come spazzatura, e nessuno dico bene nessuno ti salverà neanche quelle troie che chiami migliore amiche.

preparati piccola dolce Eva.


Mi abbasso i pantaloni del pigiama e rimango in boxer.
infilo la mano dentro e mi massaggio il pene, immaginando la sua mano che mi accarezza il cazzo.
continuo a masturbarmi, a gemere di piacere.
ho bisogno di lei non c'è la faccio più.
mi avvicino piano piano a lei, e con le dita le accarezzo il culo fino ad arrivare alle mutandine in pizzo bianco.
mi avvicino al suo colo, la Baccio e la mordo poi piano piano scendo giù ma continuando a darle piccoli bacetti.
da quello che so è che Eva ha il sonno pesante e certe volte confonde la realtà con il sogno quindi posso anche scoparla non si
accorgerebbe nemmeno, ed questo è il mio intento.
Scoparla fino a farla sanguinare per poi svegliarmi la mattina facendo finta di niente.

Mi alzo dal letto, già so camminare, non mi sono rotto niente e non ho perso la memoria tutto questo è una farsa.

scendo dal letto e vado a prendere le manette in un cassetto in bagno dove nascondo tutte le cose di torture.
sono un Dominatore e mi piace vedere le persone implorarmi di smettere a torturarli.

prendo le manette, la benda per gli occhi, il vibratore, la frusta, la cintura, la corda e le pinze e un dildo di grande dimensione e mi avvio in camera verso la piccola dolce ingenua Annabelle.

la metto a pancia in su, le tolgo tutti gli indumenti e infine le attacco le manette sia ai piedi che ai polsi.
Apro per bene le sue meravigliose gambe e le massaggio la passerella.

mi avvicino alle sue tette le ciuccio, le mordo e le lecco.
quando le attacco la pinza sul capezzolo destro si dimena, con la mano destra la tengo ferma e con l'atra la faccio indossare la benda sui occhi.

quando le attacco la pinza sul capezzolo destro si dimena, con la mano destra la tengo ferma e con l'atra la faccio indossare la benda sui occhi

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prendo l'altro capezzolo e attacco un'altra pinza, lei geme mordendosi le labra inferiori e si contorce, sorrido e continuo.
prendo una tetta a Copa e la lego con la coda stringendo forte fino a farlo diventare rosso, urla, grida, piange e chiede aiuto ma nessuno può salvarla da me.
faccio la stessa cosa con l'atra tetta e mi avvicino alle sue labbra e le mordo molto forte fino a sentire il sapore del sangue in bocca.
le Baccio la pancia e Man mano che scendo con la mano alla sua figa le infilo solo due dita visto che è la seconda volta che è stata toccata là, quindi è molto stretta.

con il dito medio e l'indice continuo a pompare in modo rude e veloce non m'importa se la faccio male.
<<smettila....ahhhh...ti prego...mi fa male... aiutoooo, aiutoooo, Aston ti prego aiutami....>>
piange, urla di dolore ma nessuno la salva.
<<shhhhhhhhh>>
<<ti...prego... non mi far... del male...>>dice lei con voce spezzata
<<shhhhhhhhh>>
tolgo le dita nella sua figa e mi abbasso a leccarla.
la lecco come quando si lecca un gelato o un lecca lecca la mordo e lei sussulta, prendo il dildo di grande dimensione duro e provo a fare entrare Almenno la punta,<<ahhhhhhhhh... ti prego.... mi fa male....>>
<<taci troia>>
le dico con una voce un po' diversa dalla mia.
finalmente ci riesco e con questo spingo forte, con tutte le forze fino a far entrare quasi due quarti del dildo,
con il ginocchio tengo fermo il dildo e prendo la frusta .
comincio a colpirla sulla pancia con colpi decisi e forti.
ad ogni colpo urla sempre di più. e io mi diverto a vederla soffrire.
poi le tolgo il dildo e le manette la faccio girare a pancia in giù, prendo la cintura e le dico di contattare a 30 e se si ferma la raddoppio di 2.
mi avvolgo la cintura al polso e la colpisco.
<<ahhhhhh uno...>>
la colpisco ancora e lei si contorce su se stessa.
<<sta ferma puttana>>
<<...due>>
..........

<<ti prego.... per favore.....17>>
<<shhhhh ho detto di tacere >>

continuo fino a 39 colpi.
il suo culo è messo molto male, c'è sangue che escono dalle ferite ed è tutto violaceo.

la faccio rigirare e le infilo il cazzo dentro.
e lei a questo punto sviene.
ma a me non me ne frega un cazzo quindi continuo a scoparla con forza, vedo sangue sul mio cazzo, ma continuo comunque.
finito vengo dentro di lei.

la prendo in braccio, riempio la vasca da bagno con dell'acqua e sapone e entriamo dentro.
le tolgo tutto il sangue secco e la lavo.
dopo mi lavo anch'io e usciamo, la faccio indossare le mutandine con l'assorbente e prendo la medicina per le ferite.
la spalmo da per tutto e poi mi vesto anch'io ma prima di dormire mi do un pugno nel occhio sinistro, un pugno sul labro, un pugno sul naso e mi stringo forte il collo e poi l'adagio sul mio petto.



















ciao a tutti sono tornata ma me ne andrò di nuovo.
comunque buona lettura.
ciaooooooooo.














spero che vi piaccia.
cosa succederà nel prossimo capitolo lo vogliamo scoprire...





AMORE perverso in silenzio

AMORE perverso in silenzio

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