Capitolo dieci.

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«Harry, sei tu?» La voce di Liam lo chiamò mentre superava la porta semiaperta del soggiorno.

«Sì, che cosa vuoi?» chiese lui entrando.

Liam e Zayn erano sul divano dove li aveva lasciati prima, ma adesso c'era anche Dani, stesa sull'altro divano con i piedi per aria. Liam e Zayn avevano finito di giocare, e la TV era accesa su un vecchio episodio di Friends.

«Ti sei divertito a studiare, eh?» La voce di Dani era divertita, ma l'espressione era gentile, non sgradevole. Anche così Harry si irrigidì, arrossendo.

«Uhm. Sì, è stato piacevole.»

«Sembrava molto più divertente delle mie solite sessioni di studio.» Lei sorrise, e Harry arrossì ancora di più. Cercò senza successo di tirare fuori una risposta adeguata, ma lo salvò lei.

«Smetti di agitarti, Harry. Va bene così. Tanto meglio per te... Louis sembra simpatico.»

«E adesso Zayn mi deve un biglietto da dieci,» commentò Liam.

«Col cazzo che te lo devo.» Zayn picchiò il pugno contro quello del suo ragazzo.

«Non ho accettato la scommessa, perché pensavo anch'io che stessero combinando. Era ovvio che c'era qualcosa in ballo, visto come si guardavano prima. Allora, voi due state uscendo insieme o cosa?»

«No!» esclamò in fretta lui. «No, non è così. Non è niente di serio. È solo...» Non era sicuro di come descriverlo.

«Amici con benefici?» suggerì Liam.

«Sì, suppongo di sì.» Liam aveva l'aria scettica.

«Giusto. Ma tu vorresti di più.» È così? Harry non era sicuro di quello che voleva.

«Non ci ho esattamente pensato.» Si agitò per la bugia, perché in realtà ci aveva pensato un sacco, ma questo non lo aveva aiutato a comprendere i suoi sentimenti. A ogni modo, Louis non stava cercando un ragazzo. Gli stava solo facendo un favore. Quando le lezioni fossero finite il loro accordo sarebbe terminato, perciò non aveva importanza che cosa voleva o non voleva lui.

«Beh, come preferisci. Sono contento che tu ti stia divertendo. Penso che te lo meriti, dopo aver iniziato il primo anno in maniera così tremenda. Pare che adesso le cose ti vadano meglio.» Liam gli sorrise.

«Già.» Ricambiò il sorriso. Era ancora imbarazzato che Dani li avesse sentiti attraverso il muro, ma che i suoi coinquilini accettassero in maniera così tranquilla la loro relazione, in mancanza di una parola migliore, gli toglieva un peso dal petto.

«Sì, le cose stanno decisamente andando meglio.»

«Vuoi sederti?» Dani ripiegò le gambe facendogli spazio.

«Sì, d'accordo.» Si sedette e accettò la birra che Zayn gli stava offrendo. Anche se non gli piaceva molto era un altro gesto di amicizia, e lui non voleva rifiutare. Mentre guardavano la TV bevendo, ridendo e chiacchierando, tirò fuori il telefono e aprì la lista delle cose da fare durante quel trimestre.

Aveva già segnato come fatte Fare ricerca sul sesso, Andare su Grindr e Fare un po' d'esperienza. Adesso mise il segno di spunta anche a Farmi degli amici.

Il sabato mattina si svegliò tardi. Era rimasto alzato fino a dopo mezzanotte a guardare la TV e chiacchierare con Zayn, Liam, e Dani. Aveva deciso che erano davvero simpatici. Era stato così fortunato a finire ad abitare lì. Alla fine aveva bevuto tre delle birre di Zayn, che più andava avanti più avevano un sapore migliore, ed era finito decisamente brillo, dato che di solito non beveva alcol.

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