CAPITOLO 3

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Dopo la festa siamo ritornate nei nostri dormitori con Lilly ubriaca fradicia che non smetteva di ridere e sparare cavolate. La festa era a circa dieci minuti di distanza dal nostro campus con la macchina ma sembrava essere un'eternità stare lì dentro. Jess era molto concentrata nel guidare ma sapevo che era preoccupata per il demone che avevo visto. Dovevamo indagare e chiedere ai suoi genitori se sapevano qualcosa ma lo avremmo fatto il 'giorno dopo' perché adesso eravamo tutte molto stanche.

Non mi sono divertita più di tanto a questa mia prima festa universitaria, ho bevuto un po' ma solo un po', ma la cosa strana era che ogni volta che qualche ragazzo cercava di avvicinarsi a me loro giravano i tacchi e se ne andavano come se fossero spaventati e questa cosa mi stava anche bene ma sono comunque andata a sedere su una poltrona pensando di avere qualcosa che non andava e sono rimasta a guardare la gente ubriaca e sudata che ballavano nella pista.

***

Mi sveglio di sobbalzo e tutta sudata per il fottutissimo incubo fatto questa notte. Mi tormenta, quel maledetto demone mi tormenta sempre ma questa volta l'incubo era molto più forte delle altre volte come se fosse accaduto ieri e non due anni fa.

Mi accorgo che ci sono delle piume bianche sparse per il mio letto e capisco che sono le mie, devo stare più attenta se Lilly le vedesse comincerebbe ad urlare e a svenire ne sono sicura ma non è colpa mia quando dormo sono incosciente di quello che faccio e se non fosse Jess a coprirmi non so come farei.

Pulisco velocemente il mio letto facendo sparire le mie ali.

"Buon giorno!"

Dice Lilly in uno sbadiglio chiudendo forte gli occhi e alzando le braccia in aria, quasi sobbalzo per la sua entrata improvvisa, merda.

"Buon giorno"

Dico buttando velocemente le piume dentro il sacco della spazzatura. Per fortuna sono poche.

"Che serata ieri. Ti sei divertita?"

Chiede sedendosi sul mio letto. I miei occhi si spalancano quando vedo scorgere due piume da sotto il piumino.

Mi avvicino a lei mentre è intenta ad aggieggare sul suo telefono, le prendo velocemente e le butto dentro il cestino. Faccio un sospiro di sollievo.

"Sì è stato divertente"

Dico un po' disinteressata

"Solo? Qualche ragazzo?"

Alza la testa verso di me e mi fa uno sguardo malizioso

"No, niente ragazzi"

"Peccato. Dovresti essere meno scontrosa con loro alcuni sono bravi ragazzi"

Dice lei

"Non mi interessa Lilly, per me sono tutti uguali"

Alzo gli occhi al cielo e mi dirigo verso il bagno sentendo Lilly sospirare

"Buon giorno ragazze!"

Dice sorridente Jess mentre fa capolino in camera mia. Questa ragazza è sempre impeccabile anche se ha dormito solo due ore o si è appena svegliata da una sbornia,è sempre perfetta.

Lei e Lilly condividono la stessa camera e meno male. I nostri dormitori hanno delle stanze dove possono ospitare al massimo 3 studenti e il nostro piano di metterci insieme ha funzionato alla grande.

Io e Lilly la salutiamo in coro un 'ciao' poi entro in bagno e faccio quello che devo fare.

"Che si fa oggi?"

Chiedo io annoiata

"Io esco con Jackson!"

Esulta Lilly facendo un sorriso a 32 denti. Io e Jess ci guardiamo e alziamo gli occhi al celo sorridendo

"Ma non vi eravate lasciati?"

Chiede Jess

"Avevamo preso una pausa ma adesso credo che andrà tutto bene"

Dice intenta ad aggegiare il suo telefonino

"Okay"

Dice Jess prolungando la O

"Ragazze vado a prepararmi se no farò tardi"

Dice alzandosi dal mio letto e dirigendosi della camera accanto.

Jess mi incita a sedermi accanto a lei e lo faccio velocemente sapendo quello che deve dirmi

"Allora, ho chiamato i miei genitori e hanno detto che dopo pranzo potevamo andare da loro a parlare"

Dice tutto d'un fiato seria

"Okay perfetto"

Annuisco con il capo

"Brutto sogno eh?"

Alza le sopracciglia stringendo le labbra in un sorriso mostrandomi una piuma bianca.

Alzo gli occhi al cielo facendo un sorriso.

***

"Gli angeli supremi ci hanno avvisato sta mattina della situazione"

Dice la madre di Jess

"Hanno detto che alcuni demoni si sono liberati dalle loro cripte ma non sanno come sia potuto succedere e anche alcuni mezzosangue"
{Spegazione: i mezzosangue possono essere metà angeli metà umani o metà demoni e metà umani}

Come può essere successo che si siano liberati, li avevamo rinchiusi bene. Forse si spiega il fatto che lo abbia visto.

"Moon ha visto uno di loro"

li riferisce Jess e suoi genitori si girarono subito verso di me con uno sguardo curioso e preoccupato

"Sì,ho visto Edward"

I loro occhi si spalancano per la sorpresa e lo credo bene lui è il figlio di Lucifero in carne e malvagità.

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