Pace nell'inferno// Caius Volturi

Capitolo 4

Raggiungo Jacob che mi sta aspettando in veranda. Spero davvero che lui capisca e che riesca ad accettare la cosa. Gli voglio un mondo di bene, ma solo con Caius riesco davvero a sentirmi al completo. Sento che è il mio posto sicuro, mi sento a casa.
Non ho intensione però di perdere Jake, lui c'è sempre stato per me e di questo gliene sono immensamente grata. Per questo farò un modo che lo accetti.
Lo trovo appoggiato con i gomiti sul muretto ad osservare la foresta.
"Jake"

"Oh ma guarda, pensavo ti avesse mangiata" ma dai

"Voglio solo parlarti"

"Io non ho nulla da dirti, ho già sentito abbastanza"

"Ti prego Jake!"

Finalmente si volta verso di me, ed io non perdo un attimo per avvicinarmi.
"Ringrazia il mio imprinting che mi fa rimanere qui" mi guarda dicendo ciò aspettando che io dicessi qualcosa
"È proprio questo il punto Jake, noi non abbiamo un vero e proprio imprinting, io sono legata a lui e lo sarò per sempre. Non sai quanto mi dispiace, ma questa è la realtà dei fatti"
mi appoggio di schiena al muretto e Jacob si posiziona davanti a me, a pochi centimetri dal mio viso.

"Dana io ti sono sempre stato accanto, ti ho sempre consolata o fatta ridere, ti ho sempre dato una spalla su cui piangere, ti ho sempre amata.
Lui invece non è nessuno, è apparso così all'improvviso e già crede di avere chissà quale controllo su di te. Tu sei mia"
Ma cosa fanno tutti oggi? Io non appartengo a nessuno, forse...

"Jake tu giuro che mi dispiace, ma questo legame c'è da prima ancora che io nascessi. Anche io ti amo, ma non come te,e tu meriti di avere qualcuno che ti ami come meriti. Troverai il tuo imprinting, quello vero, ma io non posso darti quello che vuoi. Ti sono grata per tutto quello che hai fatto per me, ma ora ho davanti a me il motivo per cui sono nata, e non posso farmelo scappare"
arrivata a questo punto sto piangendo, e lui sta per fare lo stesso. Poi mi guarda per qualche momento ed inizia a parlare.

"Dana, io ti amo, e continuerò a farlo per sempre. Proprio per questo però, io devo lasciarti la possibilità di essere felice. Spero che da lui otterrai ciò che vuoi e se è come dici tu, allora spero di trovare il mio imprinting, ma sappi che sarò sempre al tuo fianco, qualsiasi cosa accada"

"La troverai, e io ti vorrò sempre al mio fianco"
Sorride mo entrambi tra le lacrime e ci abbracciammo.

"Ti amo tanto, ricordatelo"

"Anche io Jake"
Restammo così per parecchio tempo, poi tornammo dentro ed io dovetti affrontare Caius.

Pov:Caius
Ho sentito tutto ciò che si sono detti, bene direi.
Si amano, e questa cosa mi da immensamente fastidio, ma se questo vuol dire che la lascerà a me, allora ben venga.
Li vedo rientrare, Jacob raggiunge i suoi amici seduti in cucina che erano lì ad aspettarlo per sapere come è andata. Lei invece si volta verso di me, mi guarda e mi fa cenno di seguirla in un'altra stanza per parlare da soli.
Arriviamo nell'infermeria di Carlise, riservata apposta per Dana nel caso le fosse successo qualcosa.
Si siede su una sedia mentre io resto davanti alla porta con le braccia incrociate aspettando che mi dicesse qualcosa.
"Abbiamo parlato ed è tutto apposto, non devi preoccuparti di nulla"
Certo come no
"Oh sicuramente, ho sentito tutto"
Sottolineo il tutto per farle capire di aver ascoltato ogni singola parola dall'inizio alla fine del discorso
"Scusami!? Hai origliato?"
"Si"
"E perché mai lo avresti fatto?"
"Senti piccola, lo hai visto quel cane? Fino a poco tempo fa ti stava addosso, ti desiderava e tutt'ora lo fa, lui avrebbe potuto provare a fare o a dire qualcosa di poco gradevole e io non posso permettere che una cosa del genere accada"
Non permetterò a nessuno di toccarla o di parlare in modo sgarbato, lei è sotto la mia completa protezione ed è legata a me per l'eterno.

"Jacob non mi farebbe mai del male, e non chiamarlo cane!"
Ma che diavolo!

"Punto primo, non dirmi cosa posso o non posso fare
Punto secondo, lui è stato il primo a chiamarmi succhiasangue, questo è il minimo. Ma poi perché tu interessa tanto? Ah giusto, voi vi amate, è giusto che tu lo protegga"
Rigiro il coltello nella piega, lei nel frattempo si alza venendo verso di me infuriata puntandomi un dito al petto nel tentativo di spostarmi, ma ovviamente fallisce.

"Ma ti senti quando parli?! O meglio, hai sentito una minima parola di ciò che abbiamo detto? Perché a me sembra di no. Io amo Jacob, ma come un fratello, come un migliore amico che mi è sempre stato accanto, e nonostante tutto io ora sono qui a spiegarti queste cose. Sai questo cosa vuol dire? Che ho fatto una scelta, e indovina un po', ho scelto te. Perché tu sei l'unico da sempre e per sempre."

Cavolo questo non me lo aspettavo, è stata molto diretta e devo dire che non me lo sarei aspettato per niente.
Mi avvicino ancora di più al suo viso, abbassando un po' il capo data la differenza di altezza.
Le prendo il viso tra le mani e le sorrido
" Bene"
"C-cosa? Cioè io ti ho appena detto di tutto e tu mi rispondi con bene?"
Ecco cosa aspettavo, volevo solo farla arrabbiare un po'.
Scoppio in una risata che sembra poi contagiare anche lei perché capisce lo scherzo

"Sei molto importante per me, e io mi preoccupo, non voglio che nessuno si avvicini a te o che faccia qualche pensiero su di te. Lui c'è stato per molto tempo, ma ora che io sono qui, non hai più bisogno di lui, io ti darò il mondo piccola, qualsiasi cosa tu voglia, io sono qui per te e per nessun altro" mi guarda commossa e d'improvviso mi abbraccia. Io ricambio subito e la stringo forte a me, respiro il suo profumo dolce, floreale, direi quasi paradisiaco. Mi rende felice e non voglio perderla per nessun motivo al mondo, sento il suo battito accelerare quando le poso un bacio tra i capelli.
Mentre siamo ancora abbracciati entra Carlise nella stanza e questo porta Dana ad imbarazzarsi molto, infatti si nasconde dietro di me.

"Scusate l'interruzione, volevo solo avvisare Dana che la cena è pronta" detto questo ci salutò con un cenno del capo ed uscì.
Mi girai verso di lei e ridemmo all'unisono, poi la accompagnato in cucina per la cena.

Dopo cena ci sarebbe stata la riunione, infatti iniziammo a prepararci in salone. Guardavo Dana scherzare con Jacob e il branco, di tanto in tanto lei mi lanciava degli sguardi e mi sorrideva, cosa che io ricambiavo entusiasta.
Quando fummo tutti pronti per iniziare e Dana stava dando la buonanotte a tutti, Edward si alzò in piedi e attirò a sé l'attenzione.
"Scusate, vorrei un attimo di attenzione, ho un'annuncio da fare"
Tutti ci sedemmo e Dana si sedette sulle mie gambe, cosa che attirò gli sguardi di molti.
"Mi sembra il momento più adatto visto che siamo tutti qui riuniti, ne ho già parlato con Aro ed è ora che tutti voi sappiate. Bella è incinta"
Tutti iniziano ad emettere dei gridolini di felicità e la mia principessa corre dubito ad abbracciare Edward.
"È fantastico, ma come è possibile?"
"È un'evento molto raro, ma è possibile" interviene mio fratello Aro.
"Bene allora"
continuarono a festeggiare per un po', ma poi Carlise li fa sistemare tutti ai loro posti e io saluto Dana in modo tale che possa andare a letto.
"Buonanotte principessa" le dissi io accarezzandole il viso
"Buonanotte Caius" ridemmo a ciò che ha appena detto sapendo entrambi che io non avrei dormito essendo un vampiro.
Dopodiché iniziammo la riunione.

SPAZIO AUTRICE
Ecco a voi un'altro capitolo, come abbiamo potuto vedere c'è una novità, Bella è incinta.
Ora dovrete aspettare i prossimi capitoli per sapere cosa succederà.
                                      - Dana🖤