House of Hearts ~ [Taekook]

~ Giorno Sei ~

Giorno 6 - CONFESSION

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L'atmosfera in casa quel giorno era diversa, forse perché eravamo rimasti in pochi o, forse, perché alla fine dispiaceva a tutti dell'eliminazione avvenuta la sera prima. Sapevo che per un po' avrei dovuto imparare a convivere con i sensi di colpa, nonostante Yuim sembrava aver capito la ragione dietro alla sua uscita. Aveva capito prima di me che quei cuori che le avevo donato non erano mai stati troppo sinceri. Mi ero affezionato a lei ma non nel modo che questo programma richiedeva.

Non avevo mai preso troppo sul serio il momento delle votazioni perché avevo deciso, fin dal primo giorno, di scegliere lei fino alla fine. Era la strategia giusta mantenere l'interesse su una sola persona e portare a termine il percorso con questa. Il pubblico si sarebbe affezionato a noi e avrebbe fatto il tifo per noi, esultando poi quando ci avrebbe visto uscire insieme da qui.

Non mi aspettavo, però, di poter davvero riuscire a sentire il mio cuore iniziare a provare qualcosa di vero per qualcuno in un contesto simile. Alla fine il mio obiettivo non era l'amore. Ero qui per farmi conoscere dal pubblico e per usare questa esperienza come trampolino di lancio per la mia carriera d'attore.

E invece ero stato intrappolato nell'inizio di un qualcosa a cui avevo paura a dare un nome.

Non credevo che degli occhi avrebbero potuto incantarmi in quel modo, che piccoli gesti avrebbero potuto farmi sentire desiderato o che la sua vicinanza avrebbe potuto rendermi così nervoso. Eppure era successo proprio questo.

Mi ero svegliato quasi in apnea quando mi ero ricordato della mia scelta del giorno prima. Mi tremavano le mani mentre facevo colazione perché, averlo votato, equivaleva ad ammettere i miei sentimenti per lui.

Prima di entrare nella stanza e votare, non riuscivo a riconoscere il fatto di provare qualcosa per Taehyung nemmeno con me stesso. Era successo tutto all'improvviso, allo scadere del countdown, quando il mio corpo aveva agito senza prima chiedere il permesso alla testa. In quel momento avevo in qualche modo inconsapevolmente accettato i miei sentimenti.

Ma tra l'accettare ciò che provavo e l'essere pronto a buttarmi nell'inizio di quella relazione, il passo mi sembrava ancora lungo. Era la prima volta che sentivo tutto questo per un ragazzo e, scoprire ciò in un programma tv, forse non era proprio quello che desideravo.

Mi rendeva ancora più nervoso e impacciato sapere che questo mio percorso fosse analizzato da chissà quante migliaia di persone. Mi sentivo nudo davanti a una platea invisibile eppure così opprimente.

Ero passato dall'indossare saldamente una maschera che nascondeva il vero me al mondo, all'essermi privato di ogni protezione, esponendomi agli altri così come a me stesso.

Ero un nuovo me anche ai miei occhi, una persona che non conoscevo e che dovevo imparare a conoscere.

Una voce dentro di me mi urlava di coprirmi, di non espormi così tanto, ma tutte le volte che il mio sguardo si incrociava con quello di Taehyung, i veli cadevano e io volevo solo mostrarmi come il vero me stesso.

Passai la mattinata ad allenarmi nella speranza di non pensare ad altro se non alla fatica fisica che stavo provando. Mi feci la doccia e poi mi sedetti a tavola insieme a tutti gli altri. Chiacchierare con loro era divertente, eravamo un bel gruppo. Continuammo a parlare per così tanto che nemmeno ci accorgemmo che fosse arrivata l'ora di scoprire i nostri vantaggi.

Era la prima volta che ognuno di noi aveva vinto un premio per aver indovinato chi ci avesse scelto e, quando finalmente arrivò il momento di utilizzarlo, Joil fu la prima ad alzare la mano.