~ Giorno Sette ~

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Giorno 7 – FINALE

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Quella mattina a svegliarmi fu un piacevole profumo di caffè. Aprii gli occhi con calma e vidi, sul comodino vicino al mio letto, una tazza fumante e un biglietto.

Mi misi a sedere e portai quella bevanda bollente alla bocca, dando il primo sorso che speravo mi avrebbe svegliato un po'. Curioso, afferrai il pezzo di carta piegata che avevo precedentemente notato e cercai di aprirlo con la mano libera per leggerne il contenuto.

TI ASPETTO IN PISCINA.
-TAE

Quello era il nostro ultimo giorno nella casa. Mancavano solo poche ore alla scelta finale e Taehyung voleva passarle con me. Sorrisi, chiusi nuovamente il biglietto e tornai a bere il caffè che mi aveva fatto.

«Non ti prepari?» Mi chiese Jihyuk che era sdraiato sul letto a pochi metri dal mio.

Lo guardai con aria confusa. Quel suo sorrisino furbo lasciava intendere molto altro. Avevo l'impressione che sapesse esattamente ciò che era scritto nel pezzo di carta che avevo appena messo via, nonostante fosse troppo lontano per poterlo leggere.

«È da ieri sera che ci chiede di lasciarvi la piscina libera per tutta la mattinata. Penso che ci rimarrà male se non ti sbrigherai a raggiungerlo.» Mi spiegò poi.

Quasi mi strozzai con il caffè a quelle parole e le mie guance si arrossarono per l'imbarazzo. Feci finta di niente e terminai la mia colazione per poi alzarmi dal letto per prendere il costume. Cercai di apparire calmo e tranquillo mentre quasi correvo verso il bagno per cambiarmi in fretta ma la risatina di Jihyuk mi fece capire che, in realtà, non ero stato molto bravo a nascondere la mia agitazione e la mia urgenza.

Ignorai il tutto e mi diressi verso il luogo dove ero stato richiesto e, quando fui vicino alla piscina, notai che Taehyung fosse già a mollo.

«Buongiorno.» Mi salutò non appena mi vide.

«Buongiorno.» Ricambiai prima di togliermi la maglia e raggiungerlo in acqua.

Cercai di non guardarlo mentre scendevo gli scalini che mi avrebbero portato più vicino a lui ma riuscii comunque a sentire il suo sguardo sul mio corpo che, centimetro dopo centimetro, stava sparendo in acqua.

«Dormito bene?» Mi chiese quando fui accanto a lui.

«Sì, tu?» Sussurrai quasi.

«Insomma...» Ammise. «Mi sono svegliato presto. Sono un po' agitato.»

Era strano pensare che fosse in ansia per qualcosa, l'avevo sempre visto calmo e deciso come se non gli fosse mai importato del resto del mondo.

«Agitato per cosa?» Gli domandai quindi.

«Per stasera.» Confessò. «Non è come le altre sere dove abbiamo dovuto scegliere per forza. Se votiamo per qualcuno oggi significa che siamo pronti ad avere una relazione con questa persona al di fuori di questo programma. Se veniamo scelti dobbiamo decidere se accettare il cuore di quella persona o rifiutarla davanti a tutta la nazione. Non è più un gioco, ci sono in ballo i sentimenti delle persone con cui abbiamo trascorso questa settima piena e intensa. Non è più uno "scelgo te perché ti preferisco rispetto agli altri in questa casa", sarà uno "scelgo te perché non sceglierei nessun altro al mondo". E prendere una decisione del genere dopo una sola settimana passata insieme a quella persona è spaventoso ed è difficile. Non sono convinto che tutti noi saremo in grado di scegliere qualcuno, nonostante ci sia piaciuto trascorrere insieme il nostro tempo qua dentro.»

House of Hearts ~ [Taekook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora