Capitolo 11

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Ci diviadiamo le case ma ogni secondo esce qualcuno di noi da esse urlando: quí non c'è niente.

decidiamo di andare a vedere verso nord.

monto a cavallo, ma quando passo davanti ad una cantina esterna mi fermo.

sento delle voci.

Senza parlare raggiungo i miei compagni e li radino.

Ci prepariamo ad entrare.

" bene vado io po-"

inizia Levi, ma lo fermo.

"no fermi, entro prima io, la sotto con i movimenti tredimensionali non potete fare nulla."

"ma T/n-"

inizia eren

" Eren tu sei un gigante, io un sicario, questo è il mio lavoro."

apro la botola e entro impugnando la pistola.

Scendo gli scalini, è tutto illuminato da delle  lanterne.

faccio cenno ai miei compagni do scendere e proseguiamo tutti insieme.

Verso la fine del corridoio troviamo una porta dalla quale provengono delle voci.

"Fermi, entro io." Bisbiglio.

Saldo la presa sulla mia arma e entro camminando di soppiato dietro a dei barili.

" senza quest'attrezatura non possono fare nulla."

"Adesso dobbiamo solo sbarazzarci dei due Ackerman e potremo finalmente uccidere Yeager."

"La fai semplice."

due uomino stanno ammucchiando le cose rubate in un algolo.

Non sono ne una persona vendicatrice ne una assassina, ma se provate a torvere un capello a Levi o a Eren io vi ammazzo senza farmi problemi.

è ora.

𝐋𝐄𝐕𝐈 𝐏𝐎𝐕

non sono daccordo che sia T/n a guidarci e ha mettersi in orima linea.

è distante da noi, ma la posso sentire prendere un bel respiro, poi esce dal nascondiglio.

"Bene bene, voi due quindi siete coloro che voglio uccidere I due Ackerman per poter dissezionare Eren Yeager, sapete avete delle facce familiari.... fatemi pensare.... a giusto, siete i gendarmi dell'udienza, ora è tutto chiaro."

Uno dei due sfodera la pistola e glie la punta, sto fermo solo pk prego abbia un piano.

Aggancia uno dei suoi rampini al sottiffo e si tira sopra una trave.

Le sparano diverai colpi, ma lei li schiva come se nulla fosse.

poi si lancia contro in tizio con la pistola e gli taglia la gola con un pugnale.

l'altro uomo è terrorizzato.

" t-t-tu s-s-ei-"

Balbetta il tipo.

" " la salvatrice" "il sicario" "l'assassina" , come preferisci."

ė cosí calma.

posiziona una mano sulla spalla e afferra l'arco con le freccie

il tizio ancora in piedi le lancia un pugnale che però lei  non riesce a schivare del tutto ritrovandosi un graffio sulla guancia.

Basta, vado da lei.

Prendo le spade di soporatto mi avvicino a loro due.

di colpo scatto in avanti, tagliando le caviglie al tipo.

Finchè il Mondo Non Cadrà A Pezzi/ LEVI X READERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora