CAPITOLO:- 27

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SALVEEE, non mi uccidete, non è colpa mia! Non so perché ma Wattpad ha deciso di punirmi e non mi faceva pubblicare. Sembra essersi ripreso quindi godetevi i capitoli!
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"Oh, sei qui, ti stavo cercan- tu chi sei?"

"Ciao, sono Park Hyunq-sik, il re alpha di Aariano, tu devi essere-" Disse Hyunq-sik rimanendo a bocca aperta di fronte alla bellezza di Shin.
"Oh, io sono Kim Shin, principe di Sacramento." Disse Shin guardandoil suo cucciolo tra le braccia dell'alpha.
"Oh, è davvero carino, è per questo che l'ho-" Disse Hyunq-sik guardando gli occhi marroni di Shin.
"Non si comporta bene con gli estranei, ma penso che tu gli stia simpatico ecco visto che è tra le tue braccia." Disse Shin prendendo il suo animale da Hyunq-sik.
"Sei così carino ahm... voglio dire, immagino di sì." Disse Hyunq-sik grattandosi nervosamente il collo.
"Già. Vieni Trio, dobbiamo andare. Grazie per esserti preso cura del mio cucciolo." Disse Shin dirigendosi verso la sala della festa.

"Se non sarai mio allora non sarai mai di nessuno, Kim Shin, mia principessa. Mio omega, mio compagno." Disse Hyunq-sik guardando lo splendido omega andare via.

"Benvenuti alla festa del nostro dolcissimo principe Kim Shin, in compagnia del nostro re alpha Kim Minho." Disse l'annunciatore sorridendo.
"Sei molto bello papà." Sussurrò Shin nelle orecchie di suo padre.
"Non come te, mio principe." Rispose suo padre sorridendo.

"Signor Kim, come sta?" Chiese uno sconosciuto al re alpha.
"Molto bene. E lei, signor Lee?" Disse il re alpha guardando il signor Lee che aveva gli occhi puntati su Shin.
"Mi piace molto suo figlio, signor Kim, è davvero bello e-" Disse Lee emanando cattive intenzioni.
"E cosa, signor Lee? Penso che lei si sia invecchiato, per non parlare della sua pancia che lotta per non uscire dalla camicia." Disse Hyunq-sik ridendo leggermente.
"Park Hyunq-sik, anche per me è un piacere vederti." Il signor Lee sorrise in modo spaventoso.
"Parliamo più tardi, alpha." Disse il signor Lee dirigendosi verso il bancone in fondo alla sala.

"Ehi, zio Rang, mi sei mancato tantissimo. Oggi faccio 18 anni, devi farmi il regalo più grande che abbia mai ricevuto." Disse Shin guardando l'alpha ventunenne.
"Sì, mio piccolo zuccotto, lo farò, ma sono giovane per essere chiamato zio da un bellissimo omega come te." Disse Rang sistemandosi i capelli con le dita.
"Ma sei il fratello di papà, come posso chiamarti solo Rang? Sarai sempre il mio dolce zio." Shin sorrise abbracciando lo zio.

"Ora, omega, alpha e beta, anche voi amici vampiri e goblin, diamo inizio alla festa di mio figlio, che oggi compie 18 anni. So che qui c'è anche il suo compagno, quindi, dopo il taglio della torta, mio figlio farà l'annuncio e io, re alpha Kim Minho, darò la corona al mio futuro suocero." Annunciò Minho mostrando il suo bicchiere di vino alla folla di invitati.
Tutti applaudirono, Sacramento era il paese più ricco e potente del mondo.
"Figliolo, vieni qui a tagliare la torta che la luna splende." Disse Minho mostrando il coltello a Shin.
"Sì papà." Disse Shin sorridendo verso Rang.
"Ma signor Kim, come può tagliare la torta? Non ha invitato la dea della luna alla sua festa di compleanno come da rituale." Disse qualcuno tra la folla.
"Non deve farlo, tutti sanno che è figlio della dea della luna, giusto? Ho detto giusto?" Disse il signor Kim con voce spaventosa.
Tutti risposero di sì, alcuni spaventati, altri entusiasti.
"Ora possiamo iniziare signori." Disse ancora Minho dando il coltello a Shin.
Shin tagliò la torta e dopo pochi minuti di festeggiamenti gli venne in mente una cosa, come se il suo lupo volesse dirgli qualcosa. Il suo cuore iniziò a battere veloce, come un'auto sportiva. Guardò suo padre e poi suo zio, come se stesse cercando qualcuno, e i suoi piedi si mossero da soli, lentamente, fino a raggiungere un uomo che parlava di proprietà....forse di...omega... Non riusciva a sentire, la sua mente annebbiava tutto, sentiva solo una parola ripetersi in essa e poi uscì dalle sue belle labbra come in un sussurro "ALPHA" e vide il suo compagno come un dio greco, il fottutamente bellissimo Park Hyunq-sik. I suoi occhi brillarono di blu e quelli di Hyunq-sik di rosso, si baciarono come se il mondo non li stesse guardando, affamati uno dell'altro.
"IL MIO OMEGA." Ringhiò Hyunq-sik.

"Hyung, se odiava gli omega, allora come faceva a piacergli così tanto Kim Shin?" Chiese hoseok osservando le espressioni di tutti.
"Non lo so, ma-" Rang venne interrotto da un bussare, entrò uno dei domestici che aveva una lettera in mano e la lesse davanti a loro.
"Qualcuno vuole incontrarla, re alpha. Dice di venire da lontano e non ha detto il suo nome." Disse il beta inchinandosi.
"Possiamo parlare più tardi. Namjoon vai nella nostra stanza e Jin hyung, tu vieni con me." Disse Tae andando verso il beta che gli aveva dato la notizia.
"QUAL È IL PROBLEMA?" Chiese Tae sedendosi.




Continua....
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Nota traduttrice:
Fanculo a colui che ha interrotto la conversation.

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/1123137431-my-possessive-mate-chapter-27

My possessive mate - vmon [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora