CAPITOLO:- 36

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"Ti ho fatto eccitare alpha?"
"Sono sempre eccitato quando vedo il tuo culetto ballonzolare." Disse Hyunq-sik gettando Shin sul letto.
Hyunq-sik era davvero duro, così si sistemò sul letto sopra l'omega e si affrettò a legargli le mani alla testiera.
"Che stai facendo?" Chiese Shin cercando di sfuggire alla presa dell'alpha. "Stai zitto e fermo, lasciami fare quello che devo." Disse, togliendo sia i suoi che i vestiti di Shin e infilando tre dita nel buco dell'omega "Ahh...alpha."
Muoveva le dita velocemente, era così desideroso di scoparsi il suo omega che vedeva le stelle. Muoveva le dita dentro e fuori dal suo buco lucido e trasudante. "Hyunq-sik aspetta, rallenta." L'alpha si infastidì e colpì il culo morbido dell'omega.
Dopo aver preparato il suo omega, assaggiò il liquido dalle sue dita, e baciandolo si infilò all'interno del suo buco bagnato.
"Ah....Io..alpha-" Toccò il petto dell'omega succhiandogli i capezzoli, gemendo a ogni spinta.
Mentre si scopava l'omega Hyunq-sik emetteva gemiti sommessi, che insieme a quelli dell'omega riempivano la stanza. L'omega era in paradiso, le sue forze lo stavano abbandonando e Hyunq-sik non si fermava, scopandoselo senza pietà. Presto l'omega si sentì all'apice, strinse le sue pareti interne attorno al membro dell'alpha che si contrasse a sua volta, venendo nello stesso momento. L'omega sul suo petto e l'alpha al suo interno.
"Ahh...il tuo cazzo è favoloso. Omega è così bagnato." Disse leccando gli umori colati dal suo buco.
"Per favore-" Sussurrò stanco l'omega.
"Okay okay, mi fermo. Dico ai domestici di preparare il bagno." Disse Hyunq-Sik rimettendosi i vestiti e lasciando Shin a dormire tranquillamente. 

Dalla penombra della stanza si sentivano dei rumori, Shin si svegliò di colpa e spostando la coperta sentì un sussurro, qualcuno che parlava, ma chi? Aprì gli occhi cercando di vedere chi c'era ma la sua vista era annebbiata "Chi siete? Cosa volete? Lasciatemi andare."
"Shh, rovinerai il divertimento. Devi venire con coi." Disse una ragazza sottovoce trascinando Shin giù dal letto.
"Chi sei? Cosa vuoi? Hyunq-sik, alpha!"
"Tsk~ tsk~ Nessuno ti sentirà quindi evita di urlare. Sono qui per il tuo trono."
"Non so di cosa stai parlando, non ho nessun trono, lasciami andare."
"Non mi riconosci? Vuoi vedermi?" Disse accendendo una candela davanti al suo viso.
"Jis...Jisoo- Perché?"

"Rang, stai zitto cazzo. Per prendere qualcosa bisogna sempre sacrificare qualcos'altro." Disse il padre di Rang.
"Ma non lui, è mio nipote. Non ha niente a che fare con questo." Disse Rang urlando al padre.
"Oh, ma davvero! Se non morirà, come farai a prendere quel cazzo di trono?" Gli urlò il padre.
"Papà ascoltami, se lui muore, Hyunq-sik salirà al suo posto."
"No, figlio mio. Se il principe muore non può avere nulla della sua famiglia, nemmeno un ago."
"No, non succederà. Devo dirlo al re, de-devo salvarlo, no..no..no, Shin, sto arrivando." Wonwoo sentì tutta la conversazione e si spaventò.
"Jisoo è già lì, avrà già finito." Sentì di nuovo una delle voci.
"Oh no... Non farò in tempo." Disse Wonwoo correndo verso la stalla. Prese un cavallo e galoppò verso il bosco per salvare Shin.

Era molto buio, la strada era a malapena visibile, il cavallo si avvicinava sempre di più al palazzo. Quando finalmente arrivò al cancello urlò alle guardie di essere amico della Luna Kim Shin, ma nessuno lo fece entrare e lui, non avendo altra scelta, uccise tutte le guardie pur di entrare nel palazzo. Dopo aver corso per i tanti corridoi del palazzo finalmente trovò Hyunq-sik che parlava con un uomo.
"Mio signore, Shin è in pericolo, c'è qualcuno che lo vuole uccidere per portargli via il trono." Gli raccontò poi velocemente tutta le storia. Dopo aver sentito ciò, l'alpha corse verso la sua stanza, suo padre lo chiamò molte volte. Non vide nemmeno che aveva rotto la lampada facendola cadere; l'omega Kim Shin era la sua vita, la sua fonte di luce nell'oscurità.
"Shin apri la porta. Maledetti, se avete coraggio venite fuori, aprite la porta. Vi sarò quel maledetto trono." Urlò frustrato l'alpha.
"Apri la porta Jisoo. Ha già perso sua madre a causa tua, per favore lasciatelo andare." Urlò Wonwoo ma senza ottenere nulla.
"Wonwoo, oh mio Dio, credi che me ne andrò per questo motivo? Certo che no, sono qui per lui." Disse una voce proveniente dall'interno della stanza.
"Per favore Jisoo, o chiunque tu sia, lascialo. Ti darà il suo trono, tutto quello che vuoi, quindi per favore." L'alpha era davvero preoccupato da questo nemico sconosciuto.
"Nessuno ha mai sentito della macchina assassina Hyunq-sik che implora un vampiro alpha per il suo debole omega." Disse ridendo l'alpha.
"Jisoo, se gli succede qualcosa morirai anche tu, te lo garantisco." Disse Wonwoo buttandosi con la spalla verso la porta.
"E secondo te ho paura? Non riuscirai mai a proteggere questa puttana del tuo compagno." Fu l'ultima cosa che disse a Hyunq-sik prima di cospargere di benzina Shin e l'intera camera da letto.
Prima che la ragazza accendesse il fiammifero, la porta si spezzò in due e un grosso lupo si palesò di fronte a Jisoo, che la attaccò in faccia con un forte ringhio. Jisoo riuscì ad uscire dalla stanza gettando il fiammifero sul pavimento, il suo volto artigliato dall'alpha. La stanza prese fuoco, dalle tende alle sedie, dal cuscino fino a Shin. "SHIN, SHIN, PICCOLO, PERCHÈ?" Gridò l'alpha trasformandosi in umano prima di gettarsi nel fuoco per salvare il suo omega.
"Oddio, qualcuno aiuti il nostro alpha e la Luna, sono avvolti dalle fiamme." Urlò Wonwoo, anche se era troppo tardi per aiutarli. Le guardie ci provarono, anche il padre dell'alpha, ma c'era solo fumo in giro. Il fuoco arrivò fino a Wonwoo, che svenne a causa del fumo che ormai gli era arrivato alle narici.
"Omega guardami. Ti salverò, tu n..n..non pu...non puoi-" Disse L'alpha guardando il  corpo dell'mega che bruciava, cercava di avvicinarsi per spegnerlo ma sembrava il suo corpo si fosse congelato. "Prendi la mia mano, piccolo non puoi, ti prego."
"Alpha, non riesco a respirare, ho male dappertutto. Tornerò per te, così da coronare il nostro amore, ti prego. Salvati e aspettami."
"No, n..no.. Shin non posso, perché mi punisci in questo modo? Non posso nemmeno pensare di vivere senza di te, OMEGA." L'alpha piangeva, venne afferrato per le gambe e tirato indietro, anche il suo copro ormai era avvolto tra le fiamme, il suo sguardo puntato sul corpo bruciante dell'omega. Il suo cuore faceva male, tutto era sparito. La sua vita, il suo amore, il suo omega, la sua Luna, e anche la sua ultima parola la disse per il suo compagno.

"SHIN."


Continua....
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Nota traduttrice:
Abbiamo scoperto come sono morti e per colpa di chi😖

Preparatevi alla prossima e ultima settimana per questa storia, ci vediamo!!!

Ringrazio come sempre AryaNawal1 per avermi concesso di tradurre la storia, ci vediamo settimana prossimaaaa!

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/1149961819-my-possessive-mate-chapter-36

My possessive mate - vmon [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora