My possessive mate - vmon [Traduzione italiana]

CAPITOLO:- 29

"Ehi, che ti prende?" Chiese Hoseok toccando la fronte di Namjoon. 
"In che senso? Sto bene, non è successo nulla." Rispose Joonie confuso. 
"No, voglio dire che sembri stanco, non hai dormito bene Namjoon?" Chiese ancora Hoseok andando verso la carrozza insieme a Namjoon.
Namjoon si grattò il collo con la mano e timidamente disse "Oh, non è niente, è solo che-" Il suo viso divenne tutto rosso.
"È solo che abbiamo fatto sesso, cognato. Ed è stato così bello che-" Disse Tae arrivando da dietro con Seokjin che sgranocchiava dei biscotti. 
"Oh, andiamo Tae, non vogliamo saperlo e soprattutto non dirlo davanti ai nostri omega. Guardali, sono tutti rossi." Disse Jin salendo sul lato destro della carrozza.
"Okay. Forza andiamo, il viaggio è molto lungo." Disse Tae sedendosi di fronte al fratello insieme al suo compagno.

"Quando saliremo sul carro meccanico?" Chiese Namjoon, che era così eccitato all'idea di andare nel mondo degli umani. Gli capitava spesso di leggere fumetti e storie, ora era reale.
Dall'altra parte, anche Hoseok era eccitato come Namjoon all'idea di vedere il mondo umano dal vivo e voleva vedere se tutto ciò che Namjoon gli aveva raccontato era vero o no. "Andremo anche al centro commerciale?" Chiese Hoseok e Jin annuì.
"Ci sono anche gli unicorni?" Chiese ancora Namjoon, che era sicuro ci fossero, ma non sapeva se si sbagliava o meno.
"Ci potrebbero essere gli unicorni Joonie?" Chiese a sua volta Hoseok, improvvisamente stupito da Namjoon che sapeva tutto del mondo umano.
"Oh, hanno anche i carri volanti hyung. E ci sono delle scale su cui non bisogna muoversi, fanno tutto da sole." Disse Namjoon con gli occhi che scintillavano.
"Piccolo ti prego, lasciami dormire e dovresti farlo anche tu. Stai parlando troppo, è irritante." Disse Tae spingendo la testa di Namjoon nel suo petto, e l'omega arrossì.
"Ma noi vogliamo sapere Tae. Jinnie, dimmelo per favore." Disse Hoseok implorandolo, ma Jin fece la sessa cosa di Tae.
"Più tardi, ora dormiamo e basta." Disse Seokjin mettendo le mani sotto la testa di Hoseok per tranquillizzarlo.

Il resto del viaggio filò liscio come l'olio con le due coppie che russavano l'uno nelle braccia dell'altro. Viaggiarono fino a quando non uscirono dalla foresta dei lupi mannari e arrivarono all'ingresso del mondo umano.
"Signore siamo arrivati, c'è una macchina parcheggiata all'angolo della strada con l'autista." Sisse il cocchiere bussando alla porta.
"Sì, arriviamo." Disse Jin, scuotendo poi Taehyung in modo che si svegliasse.
Scesero dalla carrozza aspettando che il cocchiere prendesse i bagagli, e salirono in macchina salutando l'autista.
"Wow, guarda qui Joon-ah, è bellissimo." Disse Hoseok eccitato mentre guardava la strada. 
"Wow, cosa sono quelle aste metalliche Tae?" Chiese Namjoon guardando i lampioni.
"Sono lampioni." Disse Tae ridacchiando per il comportamento infantile del compagno.
"È un'illuminazione! Ci sono anche nel centro commerciale?" Urlò Hoseok e Namjoon lo guardò stupito.
"Guarda, ci sono un sacco di macchine." Dissero Namjoon e Hoseok all'unisono.
"Sì, ci sono." Risposero insieme Tae e Seokjin, felici di vedere che i loro compagni si godevano le piccole cose del mondo umano.

"Andiamo, siamo arrivati." Disse Seokjin porgendo la mano a Hoseok in modo che potesse uscire in sicurezza.
"Siamo già in Corea? È stato un viaggio veloce." Chiese Joonie che sembrava un cucciolo curioso, aggrappandosi al braccio di Tae.
"No, non siamo ancora arrivati Joonie. Siamo all'aeroporto per volare in Corea." Disse Seokjin sorridendo a Namjoon.
"Oh, perché non andiamo in Corea con la macchina?" Chiese Hoseok guardando le tante persone con la valigia.
"Perché è lontano da qui e la macchina non va sull'acqua piccolo, quindi prendiamo l'aereo." Disse Tae mostrando i biglietti all'amministratore delegato delle compagnie aeree, che rimase scioccato perché raramente si aveva l'occasione di vedere Kim Taehyung lì.
"In aereo ci vanno molte persone, giusto?" Chiese Namjoon desideroso fare amicizia con gli umani.
"Sì, ma noi andremo con il nostro aereo privato, non ci sono umani lì." Disse Tae passando i bagagli suoi e di Namjoon all'hostess.
"Tra 10 ore saremo in Corea, quindi qualsiasi domanda tu e Hoseok abbiate chiedetela a Seokjin hyung, lui sa tutto. E per favore non fate troppo rumore, vado a dormire." Disse Taehyung mostrando il suo sorriso rettangolare, poi andò a sedersi vicino al finestrino.
"Kim Taehyung, giuro che ti uccido." Sussurrò Seokjin.

"Hyung, dicci come fanno gli umani a trovare il loro compagno."

Continua....
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Nota traduttrice:
Mi fanno morire Hoseok e Nam, due bimbi di 4 anni praticamente XD

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