My possessive mate - vmon [Traduzione italiana]

CAPITOLO:- 30

"Sono qui con i loro compagni, nella loro villa." Disse uno dei vampiri dando alcuni fascicoli al suo capo.
"Wow, guarda, hanno avuto il coraggio di portare qui i loro compagni." Disse una donna dai capelli rosa, il cui nome era Jennie, guardando il fascicolo.
"Dagli tempo jagiya. Vieni qui che sono molto stanca, facciamo un pisolino. Tu puoi andare da Amy." Disse una voce proveniente da dietro la porta.
"Piccola, smettila di fare così." Disse Jennie.
"Sta' zitta e vieni qui se non vuoi essere punita." Disse con tono da alpha, da dominatrice.
"Sì certo. Lasciami sola-" Jennie fu interrotta da un forte ringhio proveniente. "No, vieni subito qui."

"Wow, hai una casa bellissima." Disse Namjoon guardando la villa di fronte a lui.
"Sì, ma ho anche una bellissima camera da letto, lo sai?" Disse Taehyung mostrando il suo sorriso rettangolare e trascinando Namjoon con sé verso la sua stanza.
"No aspetta, gli hyung sono qui." Disse Namjoon cercando di liberarsi dalla presa del compagno.
"Non mi interessa, ti voglio ancora di più, ora lascia che ti riempia di-" Disse Taehyung trascinando Namjoon in camera da letto, ma non riuscì a completare la frase visto che le labbra di Namjoon si posarono sulle sue.
"Dove vanno così di fretta?" Chiese Hoseok guardando dove prima c'erano Taehyung e Namjoon.
"Lo saprai presto, perché anch'io ho fretta." Disse Seokjin portando Hoseok nella loro camera da letto.

Namjonn si sentiva benissimo con Taehyung all'interno del suo stretto buco mentre spingeva con velocità animalesca, sussurrandogli parole dolci all'orecchio come "sei bellissimo" e "così bravo". Ogni parola che veniva da Taehyung, con la sua voce profonda, provocava spasmi di piacere al suo membro fino a spingerlo a mordergli la spalla con possessività. Taehyung lo afferrò per la vita, cercando di spingersi sempre più dentro nel suo omega così da riempirlo sempre più ad ogni sua spinta. Nel mentre ricordava a Namjoon che era suo. "Mio, tutto mio", e ogni volta che lo diceva Namjoon gemeva dal piacere nelle labbra dell'alpha, ormai sensibile in tutti i punti. "Di ad alpha a chi appartieni omega. Dimmelo." Il nominato piagnucolò e disse "Tuo, sono tuo alpha." Taehyung emise un ultimo gemito acuto venendo all'interno del suo omega, lasciandosi poi cadere su Namjoon baciandogli e succhiandogli la pelle del collo. 
"Sei troppo possessivo alpha." Sussurrò Namjoon ormai sfinito.
"Secondo round omega, non ho ancora finito." Disse Taehyung mostrando spudoratamente la sua erezione.
"Ma sono stanco-" Namjoon non riuscì a dire un'altra parola perché improvvisamente Taehyung si spinse dentro di lui con forza.
"Ahh~ alpha..... " Urlò Namjoon.

"È carino, ma ucciderlo sarà più divertente." Disse Jennie cliccando a caso sui tasti del portatile per guardare alcune immagini.
"Non importa, sai che quello che voglio lo ottengo e non ho bisogno di nessun permesso. Jagiya, lo sai anche tu. Adesso allarga le tue bellissime gambe." Disse Jisoo leccando il lobo dell'orecchio di Jennie e mordendolo.
"Jisoo ti prego, non- ahh~" Disse Jennie gemendo.
"Ma io lo voglio tanto." Disse Jisoo infilando due dita all'interno della figa di Jennie e muovendole a caso.
"Dì il mio nome piccola, dimmi quello che vuoi." Disse Jisoo facendole dei succhiotti sul collo.
"Ti voglio mommy, ti prego, non ce la faccio-" Disse Jennie piagnucolando dal piacere e spingendo il suo bacino contro le dita di Jisoo per sentirle di più.
"Non farlo ancora altrimenti mi fermo." Disse Jisoo schiaffeggiando le cosce di Jennie che ora erano rosse.
"Mi dispiace. Fammi venire, per favore~"
"Non ora piccola, hai infranto troppe regole oggi. Supplicami altre migliaia di volte e vedremo." Disse Jisoo godendosi lo spettacolo.

Continua....
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Nota traduttrice:
Tran po' arriva la tempesta

Ne approfitto per ringraziare   per avermi concesso di tradurre la storia.

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