Ero stesa sul letto a fissare il soffitto dopo la lezione con Elena. Le lezioni di staging non sono proprio il mio forte
"Che hai?" domanda Piccolo G poggiandosi allo stipite della porta
"Niente" sussurro, storcendo il naso, osservandolo con la coda dell'occhio
"Vuoi che ti mando il principino?" domanda ridendo e mi metto sul fianco osservandolo bene
"Va bene" dico ridendo e alzandomi per andare a sciacquarmi la faccia in bagno, poi esco trovandolo steso sul mio letto con in mano il suo solito cubo di Rubik
"Buonasera" dico, sedendomi di fronte a lui con le gambe incrociate e la testa bassa
"Che succede?" alzo le spalle e tengo la testa bassa "Cos'ha spento il tuo splendido sorriso" domanda ancora
"Il fatto che non sono guardabile" dico e alzo lo sguardo, trovandolo a guardarmi con aria confusa e afflitta
"Ti va di parlarne?" Domanda sfiorandomi a malapena la guancia, per invitarmi a parlare ma io nego spostando i capelli dietro la schiena
"Ieri mi parlavi di insicurezze e di come chi ti vuole bene le accetta, non pensi che parlarne con qualcuno potrebbe farti stare - non dico bene - ma meglio?"
"Se te ne parlo mi prenderai in giro a vita?" Domando guardandolo
"Ti hanno presa in giro in passato?" Domanda e io annuisco, mordendomi la lingua "Se vieni qui e mi abbracci mentre me ne parli, ti ascolto stando zitto zitto"
"Mignolino" glielo tendo e lui fa lo stesso gesto, sorridendomi mentre mi stendo accanto a lui con la testa sul suo braccio
"Praticamente quando ero più piccola, hanno provato in tutti i modi a farmi sentire sbagliata, anche se non lo facevano apposta" Comincio guardando le mie mani
"Io pattino, ma per pattinare bisogna rientrare di peso, sennò scali di categoria" Continuo deglutendo
"Anche quando ero in normopeso, bastava uno sguardo, una parola o anche solo un'occhataccia che smettevo di mangiare" Continuo
"È per questo che non ti piace mangiare s pranzo con tutti noi altri?" Domanda e io annuisco, poi Continuo a parlare
"Poi ero una ragazza che rideva abbastanza - anche più di ora - e quindi non gli andava bene neanche questo. Smettevo di ridere quando ero con gli altri" dico
"E poi?" mi accarezza la guancia e mi guarda
"Qui c'è la regola del mangiare, mettersi due dita in gola e vomitare. Erano le parole che quasi ogni due incontri io e la mja squadra ci sentivamo dire perché la nostra allenatrice aveva preso di mira una di noi con le cosce un po' più grosse" dico
"Mi dispiace" sussurra, abbassandosi e mettendo il viso alla mia altezza, per guardarmi negli occhi
"In pratica non ero più io" dico
"Per quanto cerchi di reprimere tutto, adesso mi si sta riversando tutto addosso"Dico guardandolo
"Tu non sei sbagliata, anzi sei bellissima principessa" dice spostandomi una ciocca di capelli dal viso "E poi più ti guardo, più constato quello che ho detto prima" Va avanti e abbasso lo sguardo notando i nostri corpi attaccati e stretti in un abbraccio
"Stai metendo" dico ridendo, accarezzandogli una guancia, mentre ride
"No, io non dico le bugie principessa" dice toccandomi il naso e facendomi ridere
🌻
Entro in casa e noto gli occhi di tutti posarsi su di me
"Che volete, che ho fatto?" Domando confusa osservandoli
"Cos'hai addosso?" Domanda Fede con in mano la sua solita tazza di the
"Una felpa?" Domando retorica, non sapendo cosa risponderle
"Non importa Cos'hai addosso, mi riferivo al soggetto a cui appartiene la felpa"
Dice Angelina.
Ormai siamo io e loro due.
Siamo un trio che in realtà fa paura a parecchie persone qui dentro"Ah, è di Alessio" dico solamente, posando il libro sul tavolo e prendendo un bicchiere d'acqua
"Mh, sta nascendo una fiammella" dice Giovanni ridendo, mentre abbraccia la sua ragazza
"Si, quella che ti incendierà se non la smetti di dire cazzate" dico
"Daii, sareste così carini insieme" dice Samuele, osservandomi mentre alziamo un sopracciglio
"Dai a fare un tik tok" dice Madda, accendendo il suo telefono.
Ogni tanto li abbiamo il pomeriggio per registrare qualche video"Come mandare twitter in confusione" dico, riferendomi ai nostri abbigliamenti.
Io con la felpa, madda con il top, wax e gianmarco a giro e samu in camicia.
Io non so se ci prendono per pazzi a casa"Ele vieni un momento?" Domanda Alessio, chiamandomi mentre è steso sul divano
"La tua principessa arriva!" Dice ironico Niveo, mentre mi allontano verso il salottino
"Sono scemi, non badarci" arrivo accanto a lui, piegandomi sulle ginocchia e guardandolo
Mi tira per il braccio e costringe a stendermi accanto a lui, e mi mette un braccio sul fianco, per impedire che io caschi
"Sta per iniziare Sanremo" dice e lo guardo
"Non lo vuoi vedere con gli altri?" Domando, accarezzandogli leggermente la spalla
"No, a me interessa vederlo con te, perché voglio passare un po' di tempo con te" Sospira, sfiorando il mio naso con il suo e lo guardo
"Ma c'è solo un televisore" gli chiarisco, vedendolo sbattere un paio di volte le palpebre
"Allora staremo abbracciati solo io e te" annuisco, stringendomi ancora di più a lui, senza rispondergli
"Mi piacerebbe molto lele" sussurro, sentendolo sbuffare un risata contenta e soddisfatta
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anime contrastanti | alessio
Fanfic"non so bene cosa sia successo, ma dal primo momento in cui i nostri occhi si sono incontrati ho avuto la sensazione che tu fossi la ragazza giusta per me"