Innamorato di un riccio||Larry♡||

-DISASTRI

[Prima di lasciarvi al capitolo, volevo dirvi che di quei tre ragazzi in foto ⬆⬆⬆Adrian è il ragazzo al centro.♥]
"Louis? Hey!!"
Oh, oh merda.
Cosa cazzo ci fa qui?
Lo vidi.
Sapevo che sarebbe tornato, ed era li, di fronte a me, ci guardavamo.
Zayn e gli altri ci fissavano..confusi.
"Adrian."
"Non ci si vede da tempo, mh?"
"Già, cosa ti offro?"
"Fammi un'Alabama Slammer"
Cercai di guardare in basso, i miei occhi seguivano i miei movimenti, Harry era di fianco a me, lui, tutti, mi osservavano attentamente.
"Allora, cosa mi racconti?"
"Lavoro qui." "Vita sentimentale?"
"Lou, lascia, faccio io" aggiunse Harry, intromettendosi nella conversazione.
L'aria tesa si tagliava con la motosega.
"Non serve, grazie." Il mio viso, il mio sguardo, nessuna espressione.
Ed è proprio questo che mi faceva.
Liam aveva ragione.
Tu li abbandoni?
Loro ritornano.
"Stavo pensando, magari potremmo vederci un giorno...intendo uscire.."
Guardai Harry, era notevolmente seccato..Adrian invece,pareva divertito.
"Non penso sia il caso sinceramente"
Nonostante io abbia del tutto segregato i sentimenti per..Adrian, quando lo vidi il mio respiro si fece irregolare, iniziai ad avvampare..quell'essere aveva ancora effetto su di me.
"Perché, dolce pasticcino?"
"Adrian, no."
"Andiamo..un'uscita tra vecchi amici"
"Noi non siamo amici."
"Accetta questa mia proposta, avanti Lou"
Harry era nero.
"Senti..io non-"
"Se Louis non se la sente non vedo perché insistere." Il tono di Harry era leggermente alto.
"Oh, e lei sarebbe..?"
"Io? Io sono Harry, Harry Styles."
"Vuoi che me ne vada LouLou?"
"Adrian..io..-"
"Non mi sembra che carotina voglia cacciarmi da qui, Harry"
"Adrian..non mi sembra il caso, non qui, sto lavorando."
"Questo è il mio numero, chiamami dolcezza."
Harry e Adrian rimasero a guardarsi per un po ognuno squadrava l'altro dalla testa ai piedi, Adrian sempre con quel sorrisetto da strafottente, Harry con lo sguardo vuoto e la mascella serrata.
"Ci vediamo, dolcezza" disse Adrian, facendomi l'occhiolino e sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi,quelli che mi facevano andare tanto fuori di testa. "Louis?"
Ma perché è ritornato? Perché si fa risentire ora?
Cos'è, sono cambiato? Ho fatto qualcosa? Come sa che lavoro qui?
"Louis?"
E Harry cosa penserà? E io? Io cosa penso?
"Louis, chi era quello?" Chiese Harry, la voce dura, come il suo viso.
Provai ad aprire bocca, ma non mi uscirono parole, i miei occhi iniziarono a riempirsi di lacrime, le mie mani tremavano leggermente..mi girava la testa.
"Louis, mi vuoi spie-"
"Harry..lui..lui è.."
La sua reazione non sarebbe stata delle migliori, e già in precedenza lo
capii, da come si sfidavano e si minacciavano i loro sguardi.
"Lui..lui è il mio ex Harry."
Ripensai a pochi minuti prima..a quel ragazzo rivisto dopo mesi..
Mi vennero in mente i nostri ricordi, i nostri momenti..ricordo tutto alla perfezione..io ero innamorato pazzo di Adrian..avrei fatto qualsiasi cosa per lui, e di questo ne eravamo consapevoli entrambi.
Lui sfruttava questa mia debolezza.
Lui sapeva che ero completamente uscito di testa per lui.
Mi chiamava solo quando aveva bisogno di soldi o di scopare, mi chiamava la sua 'puttanella', lo faceva sembrare dolce con dei cuoricini..ma alla fine di dolce aveva ben poco.
Si faceva altri sette o non so quanti contemporaneamente a me, e lo diceva con tranquillità.
Io ne soffrivo sempre di più, prima di incontrarlo ero un ragazzo pieno di autostima, ero eccentrico, e non me ne fregava un cazzo delle opinioni altrui.
Ora, ora grazie a lui sono il ragazzo più insicuro di Londra.
Mi faccio manipolare dagli altri, prima ero un ragazzo dolciosissimo, ora mi fanno schifo i cuoricini e queste minchiate.
Ma ho capito una cosa.
Harry.
Harry mi fa uscire questo lato dolce..quello che non è mai andato via.
Harry, Liam e Zayn.
"A te piace ancora." Sussurrò Harry.
"Non è così" ribattei con voce tremante.
"Guardami negli occhi, e dimmi che non provi più niente per quello"
"Io.."
Non potevo.
Non ci riuscivo.
Qualcosa mi bloccava.
"Dimmelo, Louis" mi guardava con disprezzo.
Non parlai.
Harry corse via dal locale, e io rimasi lì, mi accasciai a terra piangendo, distrutto, quel ragazzo dopo così tanto tempo era riuscito a causare questo disastro.
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HARRY
Non posso crederci.
A Louis piace ancora quel tipo, sono stato un vero coglione, come potevo credere di piacergli anche solo minimamente? Coglione Harry, coglione.
Iniziai a correre a vuoto, avevo bisogno di riflettere, di fuggire da questa realtà.
"Harry? Fermati ti prego!"
Zayn.
Zayn? Cosa faceva qui?
Mi girai verso di lui, ci separavano pochi metri, restammo qualche minuto a guardarci, poi Zayn aprì le braccia a mò di abbraccio, e io mi ci tuffai dentro.
Avevo bisogno di affetto, di cure, di amore.
"Zayn...io...io..noi.."
Non riuscivo.
Come si fa ad esprimere il proprio dolore attraverso le parole?
"Zayn.." sussurrai
"Harry, si sistemerà tutto, vedrai."