Cap. 1

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Pov. Mitsuki

Che seccaturaaaa. Sto camminando per andare a scuola. L'unica motivazione per cui ci vado è solo per il club di calcio pomeridiano. Infatti, oggi pomeriggio ci sarà un'importante partita contro la squadra ***** (scusate ho poca fantasia). Che ansiaaaaaaaa. Se vinciamo andiamo alle nazionali, che bello, ci voglio andare e affrontare persone anche più forti.

Senza rendermene conto sono già arrivata al cancello, accidenti.

"Driiiiiiin"

Ah la campanella, vabbè entro alla seconda ora. Intanto vado a farmi un giro per la scuola.

Time skip

Ecco, ora che la prima ora è terminata posso entrare in classe.

Mitsuki:"Ohayō sensei (buongiorno prof.) scusi per il ritardo ma non mi è suonata la sveglia"

Sensei:" Per questa volta passi, forza vai al tuo banco"

Mitsuki:" Oke :) "

X<sottovoce>:" ma quella la come si permette a entrare in classe come se nulla fosse, cioè, che maleducata"

Y<sottovoce>:" già che sgualdrina"

Z<sottovoce>:" se stava a casa era meglio per tutti haha"

Già, dimenticavo di dirvi che non sono vista di buon occhio tra le ragazze perché siccome gioco a calcio e faccio parte di una squadra totalmente maschile loro pensano che lo faccia per stare coi maschi e robe così, ma io non sono come loro, e poi scusatemi eh, ma non è mica colpa mia se non c'è una squadra di calcio femminile no? Ma loro ovviamente non lo capiscono, Mitsuki, ignorale come fai sempre e siediti al tuo solito banco.

Time skip ( fine scuola )

Siiii, finalmente libera, è il momento di giocareeeee. Sono davvero felice, il calcio mi fa stare così bene. Mi da quell'adrenalina giusta che serve nella mia vita. Mentre penso a delle simulazioni della partita, vado nello spogliatoio femminile e mi preparo per la partita che si terrà tra circa 20 min. Quando esco dalla stanza, incontro i miei compagni di squadra che mi stavano aspettano contenti ed elettrizzati anche loro, fortunatamente sono tutti dei bravi ragazzi dai. La prima volta che mi hanno conosciuta non mi hanno accolta benissimo ma mano a mano che giocavo con loro hanno iniziato a sciogliersi di più nei miei confronti. Io invece sono sempre rimasta la stessa da quando mi hanno conosciuta la prima volta, per qualsiasi cosa sono sempre disposta ad ascoltarli e a divertirmi con loro, ma quando entrano nel particolare della mia vita o nelle mie cose mi reca particolarmente fastidio. Da quando è morto babbo, quando io avevo 13 anni, il senso della vita e la mia visione del mondo non erano più gli stessi e di conseguenza, sono cambiata anch'io. Ma adesso basta parlare di me, ho una partita da giocare.
Buona fortuna a meeee :').

Time skip:

La partita sta per giungere al termine, la palla ce l'ho io, sto correndo verso la porta, sono così vicina da poter fare gol, ma a una certa un mio compagno mi urla di passargli la palla per poter segnare.
Che cosa faccio?...
Mi ritrovo in un bivio, passarla o fare l'egoista e rischiare?
Le parole del mister mi rimbombano in testa quasi da farmela scoppiare, <tutti per uno, uno per tutti>, basandomi su queste parole passo la palla un po' incerta....

Che succede? perché il mister piange? Ah giusto, abbiamo perso.
Se non avessi passato la palla e avessi fatto gol saremmo andati alle nazionali. Cazzo, che frustrazione.
Ma ormai è andata, ormai è passato e il passato rimane alle spalle.
Meglio se torno a casa.
Da questa partita ho imparato che nel calcio, quando si hanno le capacità, bisogna essere estremamnete egoisti, analizzando bene la situazione, cosa che io stavolta non ho fatto.
Se non si fosse capito, svolgo il ruolo di attaccante, sono la numero 6, mi piace come numero, lo considero come un portafortuna, anche se non funziona benissimo.

Sto tornando a casa in bici, che bella sensazione del vento che ti passa delicato sul visto, è rilassante.

Voce sconosciuta:" dovevi tenerti la palla e segnare baka, dovevi tirare tu se volevi vincere "

Fermo la bici e mi girlo all'improvviso.
Non c'è nessuno.
Che spaventooo.
Sarà stata la mia immaginazione, giro la testa per poter continuare ad avanzare verso casa e...

Spazio Autrice♡
Hey, spero che la storia vi stia piacendo, ovviamente siccome siamo agli inizi è un po' noiosa ma spero comunque che continuate a leggere. Scusate se è corto e se ci sono diversi Time skip ma non ho tanta fantasia haha. Detto questo ci vediamo al prossimo capitolo, Sayonara♡

(741 parole)

~𝑰𝒍 𝑴𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐❤︎~𝐵𝑎𝑐ℎ𝑖𝑟𝑎 𝑥 𝑂𝑐 💛⚽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora