Cap. 2

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pov. Mitsuki

Mi giro e... vedo una figura fatta quasi di fumo nero, alta, con un sorriso amico. Per lo spavento rimango un attimo a fissarlo per capire se sia reale o meno, fino a che non mi rivolge nuovamente la parola.

Voce sconosciuta:" Da quanto tempo eh Mitsuki "

Mitsuki:" Ma chi diavolo sei? Come fai a conoscermi? "

Voce sconosciuta:"  Ma come, ti sei già dimenticata di me? eppure quando eri piccola ci divertivamo tanto insieme, su , cerca di ricordare "

Mitsuki:" Aspetta...<nel mentre le appaiono nella testa dei piccolissimi ricordi di quando era bambina>Ahh ora ricordo, tu sei il mostro(oppure amico immaginario, come volete) che avevo da piccola con cui giocavo a calcio"

Mostro:" Esatto " <sorridendo ancora di più> " Se vuoi continuare a vincere avrai bisogno di me, ti basta solo accettarmi " < mi porge la "mano" >

Mitsuki:" no grazie, posso farcela anche da sola, quindi ora puoi andartene"

Mostro:" Sei sempre rimasta la solita.
Tanto prima o poi avrai bisogno di me. Spero tu possa ritrovare anche quel ragazzino, così potrai finalmente accettarmi "

Mitsuki:" Aspetta, quale ragazzino?"

Ah, è sparito. Chissà chi intendeva, vabbè, tanto non ho bisogno di lui, posso farcela da sola. Adesso torniamo a casa che è già tardi.

Time skip (a casa)

Mamma:" Tesoro, sul tavolo c'è una lettera per te, prendila e vieni a tavola che è l'ora di cena"

Mitsuki:" Arrivo mamma"

Chissà cosa ci sarà scritto...
Prendo la lettere e vado a tavola.

Emi:" Ciao sorellina, com'è andata oggi? avevi la partita no?"

Mitsuki:" Abbiamo perso"

Ren:" Come?! nooo dai, peccato, vabbè tranquilla tata, io credo in te "

Mitsuki:" Amoreeee, che dolce, grazie♡"

Ren:" Avanti leggi la lettera, sono curioso"

Mitsuki:" Ah giusto <apre la lettera> è una lettera dal Japan Football Union, Mi invita a partecipare a un programma di selezione per il perfezionamento! "

Mamma:" Che bella notizia "

Emi:" Già dovresti andarci "

Ren: " Vedi di diventare la numero uno, bravissima sorellona " <sorridendo>

Mitsuki:" Farò del mio meglio, grazie" <ricambia il sorriso>

Mamma:" Dai su, ora mangiamo così domani sarai in forza"

Time skip (il giorno dopo)

La mattina del giorno dopo mi ritrovo già fuori dall'edificio. Che ansiaaaaaa. Dai Mitsuki, fatti coraggio. Dopo essermi convinta, decido di aprire la porta, dentro c'erano già tantissime persone e sopratutto, TUTTI MASCHI, vabbè dai dovevo aspettarmelo.
Ovviamente si è subito sparsa la notizia che c'è anche una ragazza, molti se la ridono pensando che io sia debole, dopo ve lo faccio vedere io chi è il debole qui. Vabbè, non darci peso Mitsuki.
Mentre aspetto non so cosa, mi metto a guardare un po' tutte le persone presenti, sembrano davvero forti, qui si che mi divertirò.
Dopo qualche minuto sul palco davanti a noi appare una persona, presentandosi come Jinpachi Ego, direttore del Blue Lock, ci spiega che essa è un'accademia che ha lo scopo di creare l'attaccante più forte del mondo che porterà il Giappone alla vittoria della Coppa del Mondo, perciò egli ha invitato 300 tra gli attaccanti più forti dei campionati liceali per sottoporli a una serie di allenamenti speciali. Mentre spiega ciò, con la coda dell'occhio, intravedo un ragazzo dai capelli blu che attira per non so quale motivo la mia attenzione.
Che ne dite, vado a parlarci? Fare amicizia non penso possa far male.
Così, decido di avvicinarmi.

Mitsuki:" Hey"

Capelli blu:" Oh, ciao, ti serve qualcosa?"

Mitsuki:" no nulla grazie, volevo solo chiederti se volevi fare amicizia "

Capelli blu:" Certo, piacere di conoscerti, io sono Isagi Yoichi, tu?"

Mitsuki:" Mitsuki Freecss, piacere di conoscerti"

Ad interrompere la nostra conversazione fu Ego attirando la nostra attenzione.

Ego-san:" Vi faccio una domanda, Cos'è il calcio? Uno sport in cui si lotta in 11 unendo le proprie forze? Un gioco in cui i legami sono importanti, dove ci si sacrifica e si gioca per i propri compagni? Ecco perché il calcio del nostro Paese non farà mai un salto di qualità. Vi dirò una cosa. Il calcio...è un sport dove bisogna segnare più gol degli avversari. Il miglior giocatore è quello che realizza più reti. Se volete giocare a fare gli amichetti coi vostri compagni di squadra allora, Lock off."

pov. Mitsuki *beh, tutti i torti non ne ha ma...*

Un ragazzo che non conosco <urlando> :" Con tutto il rispetto ma ciò che dice è estremamente offensivo, ritiri subito ciò che ha detto! Nella nazionale ci sono molti giocatori che rispetto. Noi siamo cresciuti finora vedendoli combattere tutti e undici uniti! Loro sono i nostri idoli! Lei si sbaglia!"

Ego-san:" È? Nazionale giapponese? Sbaglio o non hai mai vinto i mondiali? Sto parlando di diventare il numero uno del mondo, io! ~Piuttosto che vincere 1 a 0 facendo un assist a un mio compagno, preferisco perdere 3 a 4 dopo aver segnato io una tripletta.~ Queste sono le parole di chi ha battuto Messi e Ronaldo vincendo il Pallone d'Oro. L'attaccante numero uno al mondo, Noel Noa.
Eric Cantona ha detto: ~Non m'importa della squadra. A me interessa solo poter spiccare sugli altri.~
Pelé ha detto: ~Il migliori attaccante del mondo? Il centrocampista? Il difensore? Il portiere? La risposta è sempre la stessa: io.~
Allora?! Fa schifo, vero?! <sorridendo>
Ma questi qua sono i numero uno! E sono tutti dei grandi egoisti! Ciò che manca al calcio giapponese è proprio quello. Se non siete i più grandi egoisti del mondo, non potete diventare gli attaccanti numero uno al mondo."

pov. Mitsuki: *Oooh interessante :)*

Ego-san:" Qui nel nostro Paese, voglio far nascere una persona del genere. Soltanto uno di voi sarà l'eroe in grado di ergersi sui cadaveri degli altri 299."

pov. Mitsuki: *Spero di farcela, non è che io abbia vinto tante volte eh, non vedo l'ora di provare*

Ego-san:" Immaginate la scena: stiamo alla finale della coppa del mondo, ci sono 80.000 spettatori. Tu sei in campo. Il punteggio è di 0-0, siamo al secondo tempo supplementare. Ultima azione. Sei riuscito a ricevere un passaggio da un tuo compagno e ti trovi davanti al portiere. A sei metri a destra c'è un tuo compagno. In quella situazione, se passi la palla, il gol è assicurato. Le speranze di tutta la nazione sono ripostre in te. La vittoria dipende da quell'azione. Senza esitare, tiri in porta. Se sei un'egoista del genere...allora puoi andare avanti <nel mentre si apre la porta dietro di lui per avanzare>. Dimentica la mentalità comune. Sul campo sei tu il protagonista."

pov. Mitsuki: *Nessuno mi aveva mai insegnato qualcosa del genere, e sono sicura che in molti la pensano come me*

Ego-san:" Considera i tuoi gol la gioia più grande, e vivi soltanto per quell'istante! <sorridendo> Questo significa essere un attaccante, no?"

Pov. Mitsuki: *Voglio andare, IO SONO UN'ATTACCANTE*
E mentre penso ciò vedo Isagi partire a corsa per primo con uno sguardo nuovo, contenta della reazione del mio nuovo amico decido di seguirlo a ruota.
Noto che quel ragazzo che si è fatto conoscere da Ego, all'inizio rimane un po' scioccato ma vedendo che anche tutti gli altri hanno iniziato ad entrare, si è deciso anche lui.

Ego-san:" Cominciamo? Diamo il via al posto dove il calcio arde di più al mondo...Il Blue Lock."

Angolo Autrice♡
Eccoci alla fine di questo capitolo, scusate se è lungo ma preferivo che l'introduzione venisse scritta in un solo capitolo per non annoiarvi. Ora comincia la vera storia, la nostra protagonista conoscerà nuove persone e incontrerà una persona a lei molto familiare. Ma questo, lo vedremo nei prossimi capitoli.
Sayonara♡

(1254 parole)

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