[ 014 ] conte

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vi avviso che questo capitolo contiene scene di sesso che potrebbero non piacervi, quindi, potete anche saltare la scena diciamo "spinta" e leggere l'ultimo pezzettino che io ADORO

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vi avviso che questo capitolo contiene scene di sesso che potrebbero non piacervi, quindi, potete anche saltare la scena diciamo "spinta" e leggere l'ultimo pezzettino che io ADORO. come vi pare! <3

POV'S MARTINA:

Oggi avevo un permesso insieme a Edo.
Da quando Ciro si è risvegliato lo vedo piú vivace, piú felice.

Prendo dei vestiti a caso dall'armadio non vedendo l'ora di uscire, aspettando che il comandante mi venga a chiamare.

《 Amó 》Nad venne contro di me, 《 Non voglio essere zij, eh 》disse e io alzai gli occhi al cielo, la solita Nad.

《 Davitti, jamm 》Lino mi richiamó,
《 Mo arriv 》risposi, 《 C verimm 》abbracciai la mia migliore amica e seguí Lino.

《 Pccrè 》si avventó sulle mie labbra,
《 Wewe, no qua 》ci dividette la guardia e Edo la guardó male,

《 Vabbo andiamo 》presi per il braccio Edoardo e uscimmo dall'IPM,
《 Mo ti porto a casa mij 》mi disse sorridendo,
《 Ci sono anche i tuoi? 》mi allarmai,
《 No pccrè, e anche se fosse gli piaceresti comunque 》mi guardó come solo lui sapeva fare.

In pochi minuti arrivammo davanti casa sua e scesi dalla moto che tanto amava porgendogli il casco.

Mi fece entrare per prima dentro casa e mentre lui chiudeva la porta, mi presi del piccolo tempo per osservarmi attorno. Era tutto cosí stupendo.

《 Casa tua è bellissima 》mi girai infine verso di lui che sorrise, 《 Ora che facciamo? 》chiesi e vidi spuntare un sorriso malizioso sul suo viso.

Si avventó sulle mie labbra, scese sul mio collo,
《 Pccrè, tu mi dai alla testa 》mi sussurrò
《 O sacc 》dissi e lui mi prese a mo di sposa portandomi in quella che suppongo sia camera sua.

Si abbassó su di me e inizió a lasciare una scia di baci dal collo fino alla pancia, mi guardó cercando approvazione che ovviamente gli detti.

Mi sfiló i pantaloni e li gettó a terra, intrufoló la mano nelle mie mutandine e inizió a toccarmi.
Dovetti trattenere i gemiti ancora piú forte quando inserí due dita, quando all'improvviso si fermó.

《 Non voglio che tu ti trattenga, non con me. Lasciati andare 》sussurró dolce e rinizió.

Faceva avanti e indietro con le dita in un modo che mi faceva morire, dovetti trattenermi dall'orgasmo, ma dopo poco vení.

《 Si bellissima anche quando vieni pccrè 》sussurró ribaciandomi, 《 E tra poco sarai una Conte, proprio come me 》disse guardandomi dritto negli occhi.

Sorrisi, veramente.

《 Beh, ora mi devo sdebitare, no? 》mi morsi il labbro inferiore.

Mi inginocchia, ma nel momento in cui mi avvicinai sentimmo il rumore di una porta aprirsi,
《 Ma che cazzo 》sussurrai.

《 Cirú 》lo guardó male Edoardo,
《 Scusatemi se non volevo diventare zio 》alzó le mani in alto in segno di difesa,
《 E siamo a due! 》esclamai.

Sono le sette di sera, Edo mi aveva detto che mi avrebbe portato a cena fuori cosí mi sto preparando e truccando.

Inutile dire che amo da morire questo ragazzo.

Finita di truccarmi, feci dei boccoli ai capelli e decisi di mettermi questo vestito:

Finita di truccarmi, feci dei boccoli ai capelli e decisi di mettermi questo vestito:

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Scesi attraverso le scale e mi ritrovai un Edoardo elegante, con camicia addosso.

《 Cosí mi sciupi 》ridacchió,
《 Sta zitto 》roteai gli occhi al cielo.

Mi prese per mano raggiungendo la sua moto e mi porse il casco.

Mi sedetti sul veicolo e mi strinsi fortemente a lui, mi faceva sentire protetta.

《 Siamo arrivati 》mi informó.

Entrati dentro il ristorante, il cameriere ci accompagnó al nostro tavolo allestito benissimo, tra l'altro la tovaglia viola, ovvero il mio colore preferito ma sono dettagli.

《 Edo 》lo chiamai, 《 Non dovevi 》sorrisi,
《 Shh, questa sera è molto importante 》ok, adesso ero curiosa.

POV'S EDOARDO:
Finito di cenare, con la scusa di andare in bagno andai a prendere il discorso che avevo scritto su un foglio.

《 Eccomi 》tornai dentro, 《 Vieni 》la presi per la mano.

《 Perchè siamo qua? 》chiese innocentemente,
《 Ti devo ricere na cosa 》potevo sentire da qua la sua curiositá.

《 Pccrè, so che sono stato un coglione a non averti detto di Carmela, che secondo te avevo un figlio, ma ora ti posso solamente dire che il figlio non era nemmeno mio, poi se vuoi ti spiegheró tutto il resto. Quello che volevo dirti da tutta la cena era che da quando ti ho vista, ho pensato " cazzo, quella ragazza è stupenda. fortunato il fidanzato " e in effetti avevo ragione, sei stupenda, perfetta in qualsiasi minimo particolare 》presi fiato, 《 Quindi, Martina, vuoi essere la mia ragazza e darmi una seconds chance? 》

:¨·.·¨:
'·. spazio autrice ★°*

so che mi odiate adesso per la suspence

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so che mi odiate adesso per la suspence.

comunquee, sono fiera di me per aver scritto questo capitolo in un giorno solo!

scrivetemi dei consigli nei commenti e lasciate una stellina! <3

𝐂𝐈𝐍𝐍𝐀𝐌𝐎𝐍 𝐆𝐈𝐑𝐋, Edoardo ConteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora