#28

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"posso sapere cosa stai facendo?"

"Cosa intendi?"

"So che stai combinando qualcosa"

"E invece ti sbagli"

*La madre guarda il marito fisso negli occhi con un'espressione poco convinta

"No, ti stai sbagliando non sto combinando nulla"

"Sei sicuro?"

"Si, e poi anche se fosse? Quale sarebbe il problema?"

"Il problema è che non puoi rovinare la vita di tuo figlio"

"Non gliela sto mica rovinando eh. E poi sono suo padre, avrò diritto su di lui o no?"

"Beh a dir la verità no"

"E invece si"

"La devi smettere di tartassare nostro figlio"

"Cara, non devi preoccuparti di queste cose, ok? È una questione tra maschi, tu non potresti capire"

"Perché no?"

"Perché tu sei donna, e non hai gli stessi diritti nostri"

"Lurido bastardo-"

*Il padre alza la mano e la chiude in un pugno, la moglie si zittisce immediatamente, e la mano del padre si ferma in tempo.

"Non provare più a contraddirmi, ti ripeto che è una questione tra me e nostro figlio, tu non c'entri una beata minchia. E come ultima cosa, prova ancora a rivolgerti così a me, che fidati ti picchierò talmente tanto che non ci vedrai più"

*La madre non aprii più bocca, il padre uscì dalla stanza e lei rimase tremante da sola, si sedette e cercò di calmarsi.

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Hellooooooooooooo
Scusatemi davvero tanto per l'assenza, e scusatemi anche per la brevità di questo capitolo. Ma in questi giorni non ho avuto molto tempo.

Che ne dite se scegliessimo un giorno in cui fare uscire un capitolo ogni settimana?

Io direi il lunedì (ovviamente non domani ma quello dopo)

A voiiiiiii

...Se Ti Regalassi Una Rosa?/ Han Jisung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora