quando aprì gli occhi era perché qualcuno mi aveva svegliato con dei baci su tutta la faccia, mi voltai e con gli occhi socchiusi dal sonno vidi davanti a me una figura <buongiorno piccola, non hai sentito la sveglia, così ti ho svegliato io> <ciao> dissi io scazzata, odio quando la mattina non sento la sveglia, mi alzai e mi legai i capelli in una coda bassa, andai i n bagno per lavarmi la faccia e i denti, non ho fame e non mi va di fare colazione, quando tornai in camera trovai Luca ancora sul mio letto, nella stessa posizione in cui lo avevo lasciato, presi dal cassetto dei vestiti un pantalone largo di pelle, un top a canottiera bianco e una felpa con la zip anche questa nera, ritornai in bagno e mi cambia e poi riportai il pigiama sul letto, mi pettinai e truccai, presi la solita sacca con cui andavo a lezione, poi andai fuori a mettermi le scarpe e lì mi trovai Aka di fronte, <dimmi> dissi senza degnarlo di uno sguardo <che succede?> mi chiese <niente> <non dire "niente " so che qualcosa non va> <non mi va di parlare> dissi cercando di andarmene ma lui mi bloccò <la smetti di fare così, adesso non hai lezione> <e questo chi te lo dice?> <ho visto il tuo orario delle lezioni, la prima ce l'hai alle tre di questo pomeriggio, non mi freghi così facilmente> ero senza via di fuga <fatto sta che non ho nulla di cui parlare> lui mi tenne stretta dai fianchi, e mi guardò, cercò i miei occhi che non ne volevano sapere di incontrare i suoi, con il viso rivolto verso il basso fissai il pavimento, lui si abbassò cercando di mettersi in mezzo nel il mio contatto visivo con il pavimento <guardami> voltai il viso in varie direzioni, fino a quando lui non mi bloccò la faccia con le mani e allora chiusi gli occhi <è per quello che è successo ieri?> mi chiese, <si, ho avuto paura che tu ti potessi arrabbiare e magari poi urlavi perché io non volevo> <piccola, apri gli occhi per favore> feci come mi disse, una volta aperti lo vidi davanti a me che mi guardava, <io non ti urlerò mai contro e sicuramente non mi arrabbierò mai perché non ti va, ho promesso a me stesso che ti farò stare sempre bene e obbligarti a fare una cosa che tu non vuoi non è giusto> <io... non so che dire> <puoi anche non dirmi nulla, so quello che hai passato e obbligarti a fare cose che non vuoi fare urlandoti e arrabbiarmi pur di convincerti non ha senso> lo abbracciai <grazie> gli sussurrai <di nulla è il minimo che posso fare> lo baciai e lo strinsi forte a me quando ci staccammo entrammo e andammo in camera, poggiai la sacca e appena mi voltai trovai Luca seduto sul letto a guardarmi <che c'è?> <sei bellissima> risi <dai scemo che non è vero> <tu scherzi ma con sti pantaloni mi stai facendo perdere la testa> <davvero? dimostramelo> provocai <sicura?> <si, sicurissima> mi prese in braccio, circondai le gambe intorno alla vita, guardammo se il corridoio era libero e poi ci fiondammo in bagno, Luca chiuse la porta a chiave e poi mi fece appoggiare al muro, sentì le sue mani toccarmi i fianchi, mi tolsi la felpa e la lasciai cadere sul pavimento, poi toccò alla sua, appena le mie mani furono a contatto con la sua pelle le stesi lungo i fianchi, lui gentilmente mi prese una mano e me la poggiò sul suo cuore, <tranquilla, non senti come il mio cuore preme solo all'idea di sapere che tu non ti vergogni più> sorrisi e ritornai ad accarezzargli il petto, ci baciammo fino a perdere l'aria nei polmoni, sentì le sue mani sull'orlo dei miei pantaloni <posso?> <si> dissi ormai stordita da tutto, dal so profumo, dal nostro amore, dai nostri baci. sentì i miei pantaloni lasciare le mie gambe e Luca che me le accarezzava, mi prese in braccio e mi appoggiò sul mobile del bagno, mentre eravamo lì a bearci delle nostre carezze le mani di Luca sulle mie gambe si bloccarono, si staccò dalle mie labbra, e guardò in basso, "cazzo" pensai, l'ultima cosa che doveva vedere erano le mie cicatrici fresche di qualche ora, <che cazzo ti è successo?> scesi dal mobiletto e andai a prendere i miei pantaloni, li indossai e dopo mi misi anche la felpa, cercai di aprire la porta del bagno per uscire, appena uscita andai a chiudermi in camera.
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innamorata di un biondo, Amici20
Romanceva ad amici per inseguire il suo sogno, e dopo aver raggiunto il suo obbiettivo, trova anche la sicurezza in se stessa