innamorata di un biondo, Amici20

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<ragazzi è pronta la cena!> ci chiama Leonardo, io mi alzo ed esco dalla camera, appena arrivo in cucina, l'odore di pizza mi riempie e polmoni, mi siedo a tavola accanto a Enula, con lei di solito parlo in sala relax, mangiamo, e dopo che ho lavato i piatti, ritorno in camera a prendere il mio quadernino, poi chiedo alla produzione se posso andare in sala, mi danno il consenso, e raggiungo la stanza, inizio a cantare "la ragazza nello specchio" quando arrivai alla strofa che dice ~mi fai schifo non ti voglio~ inizio a piangere, smetto di cantare, mi tappo le orecchie perché incomincio a sentire le voci del ragazzo che i miei volevano che sposassi 《nessuno ti vuole, sei inutile, rimarrai sola a vita, non ti sedere mai più sulle mie gambe, pesi troppo》sento qualcuno bussare alla  porta, mi asciugo velocemente le lacrime <avanti> dico, mi giro e trovo Tommaso, <hey Tn tutto bene?> < si> <sicura?> faccio no con la testa, lui mi viene incontro abbracciandomi, <grazie Tommy> gli dissi <di niente cucciola> mi dice lui, torniamo in casetta e appena entro, trovo Aka che ci guarda storto, sapevo che in quel momento si starà chiedendo perché eravamo insieme io e lui. Poi Luca se ne andò in camera, andai anch'io in stanza, e lo trovai sul letto che si mangiava le unghie, sapevo che c'era qualcosa che non va, <Aka possiamo parlare?> <no scusami, sono stanco, parliamo domani> sospira e mi misi accanto a lui <sei geloso di Tommaso?> gira la testa verso di me e mi guarda come per dirmi "no guarda, vi ho solo visto tornare a casa insieme" < tra me e lui non c'è niente> continuo, cercando di fagli capire che a me piace lui, <come faccio a sapere che è la verità quello che stai dicendo?> mi avvicinai a lui per baciarlo ma si spostò < un bacio non risolverà tutto Tn, me lo devi spiegare a parole anche se è un pó difficile> <sei l'unico che sa del mio passato, delle mie paranoie, le mie difficoltà, tu sei speciale per me, non só più come dirtelo> gli presi la mano <è la verità?> mi chiese <si Luca, è la verità> la sua mano mi accarezzò una guancia e poi mi baciò, appena ci staccammo, sorrido mentre guardo i suoi occhi marroni, <dormiamo?> chiesi <si, vado un attimo a prendere dell'acqua> mi alzo e vado in cucina a pendere una bottiglietta appena ritorno in camera, trovo la luce che c'è sul comodino accesa, Luca che leggeva il suo quadernino , indossa dei pantaloncini neri e una felpa maglia dello stesso colore, mi misi tra le sue gambe, lui mi abbracciò, il suo petto mi faceva da cuscino, ero pancia in giù, iniziò ad accarezzarmi la schiena, <bimba> alzai la testa <capisco che sei comoda, ma mi posso sdraiare anch'io> <scusa, adesso mi alzo> mi alzo dal letto, e vedo Aka che si sdraia, io mi siedo sul mio letto, <vieni> mi dice lui invitandomi ad andare nel sio letto, mi misi di nuovo sdraiata ed uso di nuovo il suo petto come un cuscino, lui mette le braccia intorno alla mia vita, e mi porta sopra di lui, <dai Luca fammi ritornare sul materasso> <perché non sei comoda su di me?>
< no>lui si mise a sedere e io sono ancora immbraccio a lui, <hey sicura che vada tutto bene?> <si, sono solo stanca, oggi è stata una lunga giornata, ho pianto troppe volte e ora il mio umore è un pó fuori sballato, scusami ancora> dissi cercando di alzarmi, lui mi tenne ferma dai fianchi, <hai pianto altre volte, non me l'hai detto, che è successo?> mi chiese lui, <niente, stavo cantando una canzone e non mi veniva una nota alta, e mi sono demoralizzata un pó> dissi, mi sto un pó arrampicando sui vetri, iniziai a moderni il labbro <stai mentendo, ti stai mordendo il labbro> rimasi in silenzio per molto tempo, <ragazzi buona sera> <ciao Maria> rispondiamo in coro io e Luca, <Aka ti chiedo di andare dove ci sono le scalinate, Tn se vuoi puoi andare con lui > entrambi andiamo sulle scalinate e sulla televisione si vede il filmato di ciò che è successo oggi in sala, appena il video io me ne vado, mi chiudo in bagno, se sarei rimasta lì mi sarei messa a piangere davanti a lui, e sarebbe stato umiliante, dopo poco sento bussare alla porta <bimba per favore mi apri la porta> sento la voce di Luca dietro la porta, io non mi muovo, rimango seduta a terra con le ginocchia al petto.