La vita alla Tana stava facendo impazzire Draco. Non sapeva quanto ancora avrebbe potuto sopportare. Oltre a Potter, Weasley e Granger, aveva altri quattro Weasley da sopportare.
I genitori sembravano sempre irritati, la faccia sfregiata di Bill faceva sobbalzare lo stomaco di Draco, e Ginny continuava a lanciare sguardi di tale nostalgia per Potter da far sentire Draco nauseato. Poi, oltre a tutto ciò, c'era Fleur Delacour, che scivolava in giro pronunciando un monologo senza fine sul matrimonio e trattandoli tutti come servi. Ad un certo punto aveva effettivamente detto a Draco di aiutarla con le stelle filanti. Come se fosse un elfo domestico. Lui si limitò a guardarla, sconvolto, finché sua madre non lo afferrò per il braccio e lo condusse fuori dalla cucina.
Per lo più, lui e i suoi genitori trascorrevano il loro tempo ai piedi del giardino infestato dagli gnomi e pieno di erbacce, il più lontano possibile dagli altri. C'era una certa soddisfazione in questo. A Draco piaceva stare seduto all'ombra di un albero mentre Potter e Weasley gli lanciavano sguardi sudici, grondando sudore, sistemando sedie bianche sotto il sole cocente.
I pasti, però, dovevano essere svolti all'aperto e, per motivi di decoro, i Malfoy erano obbligati a sedersi allo stesso tavolo con tutti gli altri. Quelle ore erano così spettacolarmente imbarazzanti che Draco si sentiva quasi delirante per il disagio. Arthur Weasley in particolare sembrava incapace di guardare tutti i Malfoy, figuriamoci parlare con loro come una persona normale.
«Qualcuno potrebbe per favore passarmi le patate?» annunciava ad alta voce il signor Weasley, fissando il crepuscolo, e quando Lucius gliele metteva in mano, il signor Weasley faceva finta che la ciotola fosse apparsa lì per qualche misteriosa evocazione.
Draco aveva stabilito una specie di silenzioso patto di non aggressione con Potter, Weasley e Granger.
Weasley gli lanciava ancora sguardi arrabbiati e diffidenti quando possibile, ma Potter sembrava molto più preoccupato dalla presenza di Lucius che da quella di Draco. Questo all'inizio lasciò perplesso Draco, finché non si ricordò che suo padre aveva combattuto contro tutti e tre, e Ginny, all'Ufficio Misteri.
Per quanto riguardava Granger, Draco all'inizio aveva sospettato che potesse comportarsi in modo diverso nei suoi confronti dopo la loro discussione a casa sua. Si trovò a considerare la possibilità che lei lo mettesse all'angolo e cercasse di fargli parlare di Dolohov, o di suo padre; passava il tempo a pensare a risposte a domande sempre più invasive che immaginava gli avrebbe posto. Quello era stato tempo sprecato. Non si era mai avvicinata a lui. In realtà, tra tutte le persone nella Tana, lei si stava comportando in modo più tollerante nei suoi confronti: era vivace ma educata, senza lunghi sguardi indagatori che suggerissero che stesse solo aspettando che lui premesse il suo Marchio Nero e convocasse i Mangiamorte. Quello era qualcosa che facevano tutti i Weasley, Potter e occasionalmente anche Fleur.
L'atmosfera era tutt'altro che eccezionale. Draco sperava di non doverlo sopportare ancora per troppo tempo, e due giorni dopo il loro arrivo, il suo desiderio si avverò. Poco dopo cena, la signora Weasley gli fece cenno di avvicinarsi.
«Sì?» disse, incapace di mantenere una nota imbronciata nella sua voce. Con lo sguardo severo sul suo viso, si chiese cosa avesse fatto.
«Arthur ha discusso delle cose con il resto dell'Ordine» disse «e Kingsley Shacklebolt ha accettato di aiutare a trasportare la tua famiglia fuori dal paese. Inizieremo a fare i preparativi dopo il matrimonio.
«Perchè non ora?» chiese Draco.
Emise un breve sospiro. «Potresti aver notato che siamo un po' occupati qui al momento. E le cose al Ministero sono peggiorate molto rapidamente da... da quando Silente...» La voce della signora Weasley tremò, e scosse la testa, sbattendo rapidamente le palpebre. «Pensiamo che diversi membri del Ministero se ne siano andati, e stando così le cose, sei fortunata che Hermione sia riuscita a portarti qui così in fretta. La rete Floo è già pesantemente monitorata e hanno creato una traccia generale sull'uso delle Passaporte. E ovviamente l'Apparizione internazionale è...»
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The Disappearances of Draco Malfoy by Speechwriter (TRADUZIONE)
FanficLa notte in cui Harry e Silente tornano dalla caverna, i Mangiamorte tardano ancora un minuto a raggiungere la cima della Torre di Astronomia e Draco Malfoy abbassa la bacchetta, accettando l'aiuto di Silente. È una riscrittura dei Doni della Morte...