ALDILÀ

851 22 0
                                    


    «Posso aiutarti, Draco,» disse Silente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«Posso aiutarti, Draco,» disse Silente.

«No, non può. Nessuno può. Devo farlo o lui ucciderà me. Non ho scelta.»

«Non può ucciderti se sei già morto. Passa dal lato giusto, Draco, e possiamo nasconderti meglio di quanto tu possa immaginare. Stasera posso inviare membri dell'Ordine da tua madre per nascondere anche lei. Nessuno si stupirebbe che tu sia morto nel tentativo di uccidermi... perdonami, ma probabilmente Lord Voldemort se lo aspetta. Né i Mangiamorte sarebbero sorpresi dal fatto che abbiamo catturato e ucciso tua madre: è quello che farebbero loro, dopotutto. Tuo padre al momento è al sicuro ad Azkaban. Quando verrà il momento, possiamo proteggere anche lui. Passa dal lato giusto, Draco... tu non sei un assassino...»

Malfoy fissò Silente.

«Ma sono arrivato fin qui, no?» disse lentamente. «Pensavano che sarei morto nel tentativo, ma sono qui... e lei è in mio potere... sono io quello con la bacchetta... dipende dalla mia pietà...»

«No, Draco» disse piano Silente. «È la mia pietà, e non la tua, che conta ora.»

Malfoy non parlò. Aveva la bocca aperta, la mano della
bacchetta ancora tremante...

Con il passare dei secondi, la bacchetta nella mano di Draco sembrò farsi più pesante.

"Fallo" sibilò la voce di Bella nella sua mente. "Uccidilo, Draco... lo sporco amante dei Babbani... guarda la sua mano rovinata, guarda come si alza, come respira. È già morto! Uccidilo ora!"

Draco aveva sentito la voce di Bellatrix tutto l'anno. Nei giorni successivi al suo incarico, la sua energia fanatica era sembrata un dono. Sapeva quanto lui che il Signore Oscuro gli aveva affidato quella missione per punire suo padre, eppure, aveva detto: "Pensa, pensa a cosa potresti ottenere, Draco! È una possibilità per cui ogni fedele servitore del Signore Oscuro morirebbe, per servirlo al di sopra di tutti gli altri!"

Draco si era ripetuto quelle parole così tante volte da farle diventare un mantra. Quella non era affatto una condanna a morte. Era un'occasione, se fosse riuscito a uccidere Silente, avrebbe risollevato il nome della sua famiglia, conquistando potere e gloria oltre ogni immaginazione.

Uccidi Silente e metti fine a tutto.

Ma mentre il vento notturno gli bruciava gli occhi, mentre tremava sull'apice della vittoria, Draco si concesse di immaginare come sarebbe stato davvero.

Si vedeva seduto accanto al Signore Oscuro come il suo vice più onorato. E vide la verità, risplendere costantemente e minacciosamente come una debole luce rossa dietro ogni altra cosa. Lo sapeva da mesi dopotutto. Quello non sarebbe stato un traguardo, ma solo un punto di partenza.

Se avesse ucciso Silente sarebbe solo stato il primo di molti altri. Avrebbe dovuto uccidere ancora e ancora per sopravvivere. E anche allora, anche se avesse prestato al Signore Oscuro decenni di fedele e assoluto servizio, non sarebbe stato al sicuro. Sarebbe stato brutalmente punito in qualsiasi momento per un singolo errore, come lo era stato suo padre. Pensò follemente ai suoi genitori, poi a Tiger e Goyle, Pansy e Blaise. Avrebbero sofferto per i suoi fallimenti come lui aveva sofferto per quelli di suo padre. La sua vita sarebbe stata l'anno oscuro proiettato per sempre nel futuro, una vita trascorsa sotto un coltello appeso a un filo.

The Disappearances of Draco Malfoy by Speechwriter (TRADUZIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora