meet the asshole (4)

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"Giorgio pov"

Mi svegliai ancora dolorante, sentivo le braccia bruciare, ma di cosa mi lamentavo.. è tutta colpa mia se ora mi sento così, andai a mettermi la divisa, coprendo bene tutte le bende, uscendo dal bagno vidi Alex ancora sul letto

Giorgio: Alex?

Alex: mh

Giorgio: non ti prepari?

Alex: no.. oggi non vengo

Giorgio: è per quello che hanno scritto sul giornalino?

Alex: mhmh, non mi va di farmi vedere oggi, tutti pensano che ho usato Stella ma non sanno com'è lei.. e com'è passare una crisi d'identità..

Giorgio: cosa intendi?

Alex:..La ho lasciata principalmente perché era appiccicosa e non mi lasciava spazio, ma anche perché penso.. di.. essere Gay.. ma non ne sono sicuro.. cioè non provo più nulla per le ragazze questo è sicuro.. ma non so se provo qualcosa per i ragazzi.. è un periodo molto brutto questo..

Giorgio: oh.. capisco come ti senti.. mi dispiace molto..

Alex: non ti preoccupare è tutto ok.. ma oggi preferisco rimanere qua

Giorgio: okk.. riprenditi

Alex: si.. ciao..

Lo salutai e uscì dalla stanza andando verso il college, vidi Cico e Stre da una parte e andai a salutarli

Giorgio: hey ragazzi!

Stre: oh ciao Giò!

Cico: hey Giorgio, ma Alex?

Giorgio: oh.. beh non se la sentiva di venire a scuola oggi, sapete-

Stre: oh.. poverino..ma tu sai perché ha rotto con Stella?

Giorgio: si lo so

Stre: ok, caso mai poi c'è lo racconti

Giorgio: si dai, ora vado in classe!

Stre: si anche noi, ciao Giorgio a dopo

Mi diressi nella mia classe ma inciampai in qualcosa o meglio in qualcuno e cadei per terra, tutti i presenti risero, ovviamente a farmi lo sgambetto era proprio la ex del mio compagno di stanza.

Stella: ma ciao brutto schifoso

Giorgio: ma che simpatica

Stella: lo so

Giorgio: lasciami stare.. perfavore voglio solo andare in classe

Stella: gne gne gne frignone del cazzo

Giorgio: come vuoi tu..

Dopo le lezioni tornai in camera e mi cambiai oer vedere James, ma poi mi ricordai che oggi aveva da fare..

Giorgio: Alex.. ti va di fare un giro? io e te?

Alex: uhm.. ok.. perché no

Si preparò e uscimmo, andammo prima al bar e mi offrì un succo, poi mi portò a fare un giro e ci fermammo per un po' in un parco, io mi sedetti su un'altalena e lui mi spingeva, Alex è molto delicato, gentile, premuroso e simpatico, beh era abbastanza il contrario di James, che è impulsivo, sgarbato e abbastanza scorbutico, ma con me era dolce agli inizi.. poi non so cosa sia successo, ma non importa, scesi dall'altalena e ricominciammo a camminare, io inciampai e stavo per cadere ma Alex mi prese al volo.

Giorgio: grazie..

Alex: figurati

Mi soffermai a guardare gli occhi di Alex, avevano un bel colore verde, sfumature sul giallo/ocra, erano molto belli, ti ci saresti perso dentro per ore senza uscrine, distolsi lo sguardo e vidi che un ragazzo ci stava guardando, lo riconobbi subito era James, o santo cielo chissà cosa sta pensando, si avvicinò a noi con aria furiosa..

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