IL LATO OSCURO DEL MARE|Sebastian Stan

3.

Margot’s POV
Le settimane passavano, non mi sono preoccupata nemmeno di far funzionare la tv, con lui c’era sempre qualcosa da fare, dall’uscire a mangiare fuori o ritrovarci in discoteca, allo stare semplicemente insieme a parlare in casa e non smettere mai di annoiarci grazie a Belle e Adam che ci tenevano compagnia.
Veniva sempre alle mie lezioni, in quel momento stavo imparando Pole Dance, o come la prima volta si faceva trovare fuori da lavoro, stavamo con mia nonna che ormai lo considerava un secondo nipote e più passavano i giorni, più lo vedevo diversamente, anche se, più cercavo di guardare i suoi occhi, di guardare dentro lui, e quello sguardo veniva ricambiato per poco, quasi tutte le volte che cercavo di guardarlo, indossava di giorno degli stupidi occhiali che nascondevano i suoi occhi dal colore che anche solo guardarli di sera e di sfuggita apparivano di un azzurro spento.
Joey e Claire ormai avevano fatto di tutto con i loro ragazzi, perché sì, stavano insieme ed io per quanto volevo essere come loro, ritornavo sempre una bambina timida in cerca solo di amore, che non ho potuto avere, ed è forse questo che cerco da Sebastian?.
《Ma come fate voi due con loro che conoscete da un mese?》 chiesi alle mie due amiche, che erano venute a pranzare da me.
Era domenica quindi non avrei dovuto far nulla se non riposarmi.
《No come fai tu a non andare a letto con uno come Sebastian》 disse Joey incrociando le braccia e camminando per il salotto.
《Io non voglio fare le cose tutte di fretta, inoltre siamo solo amici》 a quello, una risata uscì dalle loro bocche.
《Oddio Claire due che si mangiano con gli occhi sono solo amici?》disse ironicamente Joey scherzando con Claire.
《Non ci guardiamo mai negli occhi》
《I vostri corpi dicono diversamente, lui ti guarda come se non avesse mai visto una donna, anche se ne dubito, ha quasi 40 anni》 continuò Claire.
《Beh voi a 23 non è la prima volta che vedete un c… 》
《Ehi, noi abbiamo fatto le nostre esperienze, ma tu non puoi essere una suora, ammetti che se lo vedessi senza maglia immagineresti di tutto》 Joey mi fece arrossire e ci scherzò sopra cosi presi entrambe afferrando le loro mani e le mandai fuori.
《Non fatemi più imbarazzare.》 dissi chiudendole la porta in faccia e mi appoggiai a quest’ultima portando le mani sul viso.
《Margot ma è una cosa normale!》 disse Claire da dietro la porta.
《Claire sapete come sono fatta, sapete tutto di me, delle mie ansie e paure, devo essere sicura》
《Intanto arriva…》 disse Joey 《Claire andiamo》 disse ancora.
《Cosa?》 mi scoprii il viso e aprii la porta vedendolo avvicinarsi, cosi la richiusi e mi guardai allo specchio che era posto sulla porta, ero leggermente rossa, speravo solo non lo notasse  《oh guarda se non lo immagini senza maglia andrà tutto bene》 sussurrai a me stessa, e già l’averlo detto, come una stupida lo immaginai, sentii il campanello e sussultai, così mi allontanai in un'altra stanza, precisamente il bagno, per non fargli pensare che fossi dietro la porta 《arrivo!》 urlai leggermente e chiusi gli occhi facendo dei respiri.
Mi avviai alla porta e aprii lentamente.
《Margot, ciao》 disse lui in un sorriso, vestito di una semplice tuta e ovviamente i suoi occhiali.
《Ciao…》 lo invitai ad entrare seguito da Adam che insieme a Belle iniziavano a giocare.
Ci sedemmo sul divano lui tolse gli occhiali, ed io meravigliata lo guardai, anche se per poco, avevo paura notasse il mio rossore che magari in quel momento poteva accentuarsi.
《Allora sono venuto per una cosa in primis》
《Cosa…》
《Non so se ti piace, ma ho noleggiato sul pc un film e volevo guardarlo con  te》 lo guardai sorridendo.
《Che film? Non è la prima volta che guardiamo un film》
《Beh son stati film comici, ma questo non lo è…》 fece una pausa 《non voglio guardarlo in camera, ma su in piscina》 si alzò e andò verso la porta.
《Aspetta cos’è un appuntamento romantico? Che film è?》
《Ora che ci penso, potrebbe piacerti, fatti trovare pronta all’ora di cena… ti verrò a prendere》
《Cosa? Voglio sapere tutto, e se ci saranno altre persone?》dissi andando verso di lui 《non voglio stare sulle spine, dimmi o ti schiaffeggerò per la prima volta》 dissi ma lui uscii ridendo, io sbuffai 《almeno come devo vestirmi?!》 chiesi urlando leggermente.
《Bella come sempre》 disse solo girandosi a guardarmi mentre ritornava in appartamento.
《Stronzo…ma carino》 sussurrai e chiusi la porta.
Dovrei iniziare a cercare creare un outfit carino…