Hanagaki's Siblings (Tokyo Revengers x reader) [ITA]

Capitolo 20 - Catturami se c'è la fai, Mr. Holmes

A/n: Izana non ha il diritto si essere così bellooooo  o(TヘTo)

Anche se quel ragazzo misterioso era attraente non potevi abbassare la guardia, ti dava un brutto presentimento. E quel gesto con la testa non aiutava, redendolo simile a Kazutora... quindi niente di buono.

Ti allontanasti avvicinandoti al bordo della panchina. Questo gesto venne notato dal ragazzo che continuò a sorridere "Ti faccio per caso paura?"

"Eh?" Mettendo le mani davanti le agitasti negasti cercando di non essere sospettosa verso il ragazzo "No! Non ho paura di te? Perché ne dovrei avere eheh... solo non sono molto aperta con gli estranei e per sicurezza prendo le distanza"

Non disse niente, aveva semplicemente quel sorriso che a questo punto si poteva vedere che era falso, guardandoti nell'anima con quei occhi viola mettendoti in soggezione facendoti irrigidire l'intero corpo. Più il tempo passava e più cominciavi a sudare freddo.

Per qualche strano motivo il tuo istinto ti diceva che quel tipo era pericoloso e di dover scappare all'istante ma il tuo corpo te lo impediva rimanendo fermo come una statua.

Dopo degli interminabili minuti decise di distogliere lo sguardo guardando l'ambiente attorno a sè. Sentendo che il suo sguardo non era più rivolto verso la tua direzione i tuoi muscoli si rilassarono. Facendo uscire l'aria che, a tua insaputa, stavi trattenendo.
"Quindi?" Disse il ragazzo

Lo guardasti con un sopracciglio alzanto non capendo la sua domanda. Non sentendo nessuna risposta girò la testa verso la tua direzione "Cosa ci fai qui"

Ridacchiando ansiosamente lo guardasti non sapendo che dire "Scusa ma... non capisco cosa intendi. È forse vietato fare un giro nel parco adesso?"

"Non fare la finta tonta con me." Ti guardò serio, a quello sguardo ti venne un brivido dietro la schiena "Cosa ci fa la Volpe indomabile a Yokohama, mh?"

A quel soprannome girasti tutto il tuo corpo verso la sua direzione, preparata per un qualsiasi attacco. "Di cosa stai parlando.."

"Dalla tua reazione penso che sai esattamente di cosa stessi parlando, Volpe." Ti diede dinuovo quel sorriso falso.

"Come sai chi sono...? E chi diavolo sei tu, fai parte della Tenjiku?"

L'atmosfera era diventata così pesante che facevi fatica a ingoiare la saliva che avevi in bocca. Il ragazzo appoggiò le mani in tasca mettendo un piede sopra l'altro sapendo perfettamente che non avevi nessuna possibilità di vincerlo, e lo sapevi pure tu. A differenza tua lui era calmo, rilassato, godendosi tranquillamente quel momento come se non stesse minacciando nessuno.
'Chi diamine è questo tipo, solo stare vicino a lui il mio istinto mi dice di scappare il più lontano possibile... non so come spiegarlo ma solo quel sorriso mi fa gelare il sangue. L'unica cosa che posso fare se ne voglio uscire viva è rimanere calma e essere pronta con ogni contrattacco.... Non poteva Kakucho rimanere con me ancora un pò' piangesti dentro di te sapendo di essere in una situazione di merda.

"Non c'è bisogno di mettersi sulla difensiva, non voglio farti niente. Voglio solo parlare"

"Come che ti credo..!"

"Già i miei uomini ti hanno conciata per bene, non ha senso rovinarti la faccia ulteriormente"
Ci metesti un paio di secodi per capire quello che disse 'I suoi uomini...? Questo significa che lui è.... cazzo!'
Guardando con gli occhi attorno a te cercasti di trovare una via di fuga dal capo della Tenjiku senza dover rischiare la pelle nel affrontarlo.
Sentendo provenire una risatina da quest'ultimo guardandoti divertito "Io non lo farei se fossi in te. Riuscirei a prenderti senza problemi e poi dovrei pestarti per aver provato a fuggire"