Narcissism || Ashton Irwin

(5) The better side of me.

Oh, all right, I'm dead and I don't care if it's cold outside anymore. So, come on, let's have some fucking fun.

Ashton si avvicinò al viso di Allie, alzò il suo mento con un dito e la guardò dritto negli occhi.
Si poteva percepire la tensione tra quei due, tanto da poterne sentire perfino l'odore.

Lui aspettava che Allison facesse la prima mossa.
Il professore non poteva fare niente, era contro i principi della sua professione.

E proprio quando non si aspettava più nulla, la ragazza gli accarezzò la sua guancia.
C'era vicina. Solo un altro passo e lo avrebbe baciato.

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Ormai era la sua ultima chance, era l'ultima opportunità per ottenere la promozione nel corso di fisica.

Lo aveva già fatto prima, non c'era che avere paura, doveva solo fingere che tutto stesse andando per il verso giusto.

Avvicinò ancora di più il viso ad Ashton finché non riuscì a toccare le labbra. Sentì quanto stesse facendo la cosa sbagliata, ma continuò.
Lui le prese la testa tra le mani e rese il bacio ancora più intenso.

Allie si sentiva così strana.

Le labbra di Ashton si schiusero e la sua lingua stuzzicò le labbra della ragazza che ricambiò il suo gioco.
Allie si alzò dalla sedia e si sedette sul banco e divaricò le gambe. Ashton si mise nel mezzo e le accarezzò i capelli.

Dopo pochi secondi il professore si staccò da lei e la guardò in maniera maliziosa.
- Non credevo fosse così spinta signorina White, mi piace questo suo lato.-
Allie si fece rossa come un peperone.
Ashton rise a quella reazione.

- Sei davvero un'alunna intelligente.-
Mr. Irwin prese la mano della ragazza e la portò sul suo petto.
- Vieni come me.-

Prese Allison da dietro e se la mise in braccio, fece un piccolo tragitto e la ripose sulla cattedra. La fece distendere e le baciò la fronte.
- C-cosa ha intenzione di fare?-
Lei sembrava spaesata e impaurita, ma, sapeva che in quella situazione s'era messa da sola.
Non doveva farsi problemi.
- Resta tranquilla, andrà tutto bene.-

Ashton trafficò con le sue mani sulle braccia della ragazza.
Lei, si sentiva accaldata, senza fiato.
Si sentiva abbastanza presa dalla situazione.
Si sentiva come estraniata dalla scuola, sentiva come se Ashton, in quel momento, fosse qualcuno di importante per lei. Come se appartenesse al lato più nascosto che c'era in lei.

Se solo non fosse stato uno stronzo che l'avesse portato alle strette, l'avrebbe anche potuto amare.

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Si ritrovava senza reggiseno e l'unica cosa che le rimaneva era la sua gonna e il resto dell'intimo.
Ashton fece salire la sua mano lungo la coscia e la portò sotto la divisa e lei cacciò un urletto di paura.

- Resta calma, qui potrebbero sentirti.-
Allie annuì.
Ashton tolse le mani dal suo corpo, la baciò nel modo più dolce possibile, dopodiché si girò e andò verso la porta.
L'aprì e se ne andò.

Aveva rimasto Allie in quel modo.
Solo un animale avrebbe fatto una cosa del genere e lui, lo era.

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Rimase stesa sulla cattedra, lasciata nel modo più brutale che potesse aspettare da Ashton Irwin
E dire che Allie aveva concesso la parte più intima di lei a quel professore.
L'aveva fatta sentire anche stupida e non all'altezza delle sue aspettative.
Cosa aveva che non andava? Era, tutto sommato, apposto con il suo corpo. Perché se n'era andato all'improvviso?
Si sistemò la gonna e rimise gli altri indumenti.
Si sedette sulla scrivania e iniziò a piangere.
Quanto fosse stata stupida, neanche lei lo sapeva.
L'unica cosa che poteva fare, era sperare nella sua sufficienza, sennò, tutto sarebbe stato inutile.