CAPITOLO UNDICI
«Voglio provare a farti una coda»
"Non credo che ci conosciamo" le parole di Renjun echeggiarono in tutta la classe vuota mentre sovrastava l'unica presenza nella stanza dallo stipite della porta. Era da poco suonata la campanella della ricreazione, il che indicava mezz'ora di tempo libero.
La ragazza dagli splendidi occhi a cerbiatto ed i lunghi capelli castani lo guardò, incuriosita dal motivo per cui il direttore della commissione le stesse rivolgendo la parola.
Non ad una studentessa popolare, bensì ad un'introversa che risultava essere l'unica ragazza in un'intera classe di uomini del quinto anno.
Effettivamente Renjun non aveva mai sentito parlare di lei se non da Chenle suo compagno di classe. Le informazioni su di lei erano poche, quelle conosciute almeno: solitaria, silenziosa, ottimi voti, appassionata di pallavvolo.
Nella mezz'ora successiva alla furia che Jungwon aveva scatenato su di lui, il direttore della commissione aveva cercato quanti più dettagli poteva su quella ragazza, trovandone alcuni - fra cui dei video - particolarmente interessanti.
"No, io... non credo" lei esitò timidamente. Il ragazzo le regalò un sorriso, poi camminò verso di lei e le porse la mano. "Huang Renjun, dirigente della commissione studentesca"
Lei sembrò pensarci per qualche attimo, poi lasciò la presa dal suo yogurt ai mirtilli e gliela strinse leggermente. "Lee Chaeryeong"
Lei era seduta al suo banco, lui in piedi la guardava dritto negli occhi. "So che sei in classe con un mio caro amico, Zhong Chenle"
"Mhmh" annuì. "Spero non ti dia fastidio se..." con occhi timidi - e ancora perplessi - Chaeryeong scambiò lo sguardo fra lui ed il suo yogurt, sperando che Renjun capisse il vero punto del discorso: la sua colazione. "Oh no, certo che no, fa pure"
"Sono nei guai?" domandò lei, portando alla bocca il cucchiaino di plastica, ancora pensando all'assurdo motivo per cui Renjun era davanti a lei. "No... direi più che sono io quello disperato in questo momento"
La ragazza inarcò un sopracciglio. "Hai bisogno di qualcosa?"
Renjun sospirò brevemente ed attese qualche attimo. "So da Chenle che eri una pallavvolista ad Incheon... una di quelle brave"
Chaeryeong si congelò sul posto e per il ragazzo fu chiaro che si fosse irrigidita. "No, non ho mai giocato" rispose, cambiando tono di voce in uno più freddo.
"Non ufficialmente, non in una squadra... ma eri un prodigio"
"Giocavo a beach volley con degli amici, non professionalmente... so che hai visto quei video"
"Ed è proprio perché li ho visti che sono qua a proporti qualcosa"
Normalmente Chaeryeong si sarebbe alzata e se ne sarebbe andata, ignorandolo, tuttavia qualcosa la bloccava, il suo sesto senso le diceva di aspettare. "Che tipo di proposta?" chiese quasi in un sussurro, dimenticando lo yogurt.
"Riformerò la squadra femminile di pallavvolo con sole ragazze prodigio, proprio come te. Non importa se non hai mai giocato professionalmente, tu hai del talento ed imparerai"
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HUNDRED BROKEN HEARTS [The ᏓᎥᏰᎥᏧσ Project]
Fanfic❁ཻུ۪۪RENJUN, SUNGHOON & Ni-Ki FANFICTION❁ཻུ۪۪ ❝Questa lezione non può finire bene❞ ❝Di che parli?❞ ❝Parlo di Sunghoon e Jay nella stessa stanza con me dentro e, per di più, ad un corso di educazione sessuale❞ ▂ ❗️ la visione è a discrezione del l...