Neteyam pt.1

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Sono consapevole che la vita in certe situazioni ti volta le spalle, ma la mia famiglia non l'ha mai fatto. Siamo una famiglia di Metkayna molto carina, ho un fratello più grande di nome Tay, ci sono io che mi chiamo T/n, poi c'è la nostra sorellina piccolina di nome Elly. I miei genitori sono molto protettivi nei nostri confronti, soprattutto nei miei, perché sanno delle mie difficoltà passate, non parlo mai con nessuno che non sia della mia famiglia, solo con Tsireya e Kiri che sono le mie migliori amiche. Tsireya è la figlia del capo, mentre Kiri è una Omaticaya che si è trasferita assieme alla sua famiglia qui 2 anni fa.

Kiri: T/n andiamo in spiaggia, c'è anche Tsireya.

Accetto annuendo soltanto, è vero che ho detto che con loro parlo ma rimango silenziosa dove non serve che sprechi fiato. Ci dirigiamo in spiaggia e come sempre al posto di essere sicura di me e guardare dritto, guardo a terra cercando di non farmi notare da nessuno. Ci sediamo su un piccolo scoglio ed alzo finalmente lo sguardo da terra e noto il resto del gruppo di amici di Tsireya e Kiri. Mi avvicino all'orecchio di Kiri.

T/n: Ma avevi detto che c'era Tsireya... Non tutti loro.

Tsireya sentendomi parla liberamente davanti a tutti.

Tsireya: Tesoro ascolta, abbiamo deciso che devi integrarti, abiti qui da quando sei nata e non hai mai rivolto parola ad Ao'unung.

Lo'ak: Emh meglio così.

Cominciano ad insultarsi e Tsireya li interrompe ricominciando a parlare lei.

Tsireya: Dicevo... Anche i Sully, sono qui da 2 anni ed hai parlato solo con Kiri.

La guardo solamente e lei capisce dell'errore che ha fatto. Non fraintendetemi apprezzo il fatto che vogliano aiutarmi, ma devo uscire da sola dal mio guscio, altrimenti mi chiudo di più in me stessa. Alzo lo sguardo su un Na'vi blu diverso da quello che prima ha parlato, conosco solo il suo nome, Neteyam. Ha rischiato di morire l'anno scorso in battaglia, ma Ronal ha fatto un miracolo in nome di Eywa. Ricambia il mio sguardo girandosi completamente verso me e mi sorride, ma il mio sguardo è fisso sul suo petto, quella maledetta cicatrice, a soli 16 anni poteva perdere la vita. Mi siedo al suo fianco e sfioro delicatamente la sua cicatrice.

T/n: Mi dispiace.

Neteyam: Non è mica colpa tua.

Rimaniamo a fissarci, ma sento degli altri sguardi addosso, mi ricompongo al suo fianco per guardare in faccia tutti e vedo Kiri e Tsireya che mi sorridono dolcemente.

Ao'unung: T/n allora perché non ti sei mai avvicinata a noi?

T/n: Sono semplicemente timida...

Mi gratto nervosamente le braccia, queste domande mi mettono estremamente a disagio, soprattutto se fatte davanti a tutti. Neteyam notandolo mi circonda le spalle con il suo grande braccio avvicinandomi più a lui.

Neteyam: Sai cambiando discorso. Ti ho sempre trovata interessante.

Mi sussurra all'orecchio mentre gli amici parlano tranquilli tra loro.

T/n: Allora perché non ti sei mai avvicinato..

Neteyam: Hey piccoletta mica solo tu puoi essere timida?

Cominciamo a ridere e lo spingo leggermente dal petto senza procurargli del male.
Si ferma a guardarmi attentamente smettendo di sorridere, facendo smettere anche a me.

Neteyam: Hai un sorriso bellissimo...

D'un tratto smettono tutti di parlare ed iniziano a guardarci. Divento più rossa di un pomodoro, non riesco a reggere tutti questi sguardi, mi alzo e corro di corsa verso la mia capanna, lasciando un Neteyam deluso mentre gli stupidi di Ao'unung e Lo'ak lo deridono.

POV NETEYAM
Se n'è andata. Ma devo capirla, evidentemente si sarà sentita in soggezione. Tsireya e Kiri mi guardano sorridendo come due pazze.

Kiri: Hey fratellone hai fatto colpo!

Mi rivolge un leggero pugno sulla spalla.

Ao'unung: Che colpo?! Se n'è scappata!

Detto ciò inizia a ridere a crepapelle con Lo'ak. Tsireya da uno schiaffo dietro la nuca a suo fratello ed al suo ragazzo.

Tsireya: Invece Kiri ha ragione, lei non parla mai ed oggi ha parlato con un perfetto sconosciuto, ti ha sorriso e persino abbracciato.

Arrossisco di botto e mi alzo senza dar conto a nessuno, mi dirigo alla capanna della ragazza timida di cui sono particolarmente interessato.

Neteyam: È permesso?

Tay: Hey bro vieni!

Entro e saluto con il gesto 'io ti vedo' i suoi genitori. Conoscevo già tutta la sua famiglia, nella guerra ci hanno aiutato molto, soprattutto i suoi genitori Rey'ka e Kyle.

Rey'ka: Caro cosa ti porta qui?

Neteyam: Emh... Veramente io... Sono qui per vostra figlia.

Cala un silenzio fastidioso ed imbarazzante. Come ho detto prima anche io sono timido, di certo non come T/n, ma pur sempre lo sono.

Kyle: Elly ha 8 anni...

Neteyam: Scusate... C'è stato un fraintendimento, io cercavo T/n.

I genitori si guardano sorridendo, evidentemente contenti che la figlia abbia rivolto parola ad altre persone.

Rey'ka: È tornata qui ma poi è andata al ruscello dietro al villaggio. Va da lei.

Sorrido e saluto sempre con 'io ti vedo' e mi dirigo correndo verso il ruscello. La trovo lì seduta con le gambe a penzoloni nell'acqua. Mi siedo accanto a lei e rimaniamo in silenzio, ma questa volta è piacevole. Poco dopo sento un peso  sul mio petto ed abbassando lo sguardo vedo la sua testa su di esso e le sue braccia che mi circondano il bacino. La stringo più a me lasciandole vari bacini sulla testa e lei sorride.

T/n: Nessuno mi ha mai fatta sentire come te.

Neteyam: Stessa cosa per me...

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