POV T/N
È passato un po' di tempi da quella sera al ruscello, ed io e Neteyam abbiamo iniziato a darci appuntamenti lì ogni sera. Mi interessa davvero tanto, è un ragazzo che ha sofferto ma non lo da a vedere, come me, solo che ha molta più sicurezza, ma anche lui è timido infondo ed è questo quello che mi piace di più, sicuro ma timido.
Proprio ora sono qui al ruscello ad aspettarlo, come tutte le sere.Neteyam: Boo!
Scatto in piedi e metto le mani avanti alla testa per proteggermi, Neteyam prende delicatamente le mie mani iniziando a ridere e mi abbraccia.
Neteyam: Scusami!
T/n: Non farlo mai più!
Mi guarda intenerito e prendendomi il viso tra le mani mi lascia un bacino delicato sulla fronte.
Neteyam: Sei carina da spaventata.
Arrossisco di botto ed abbasso lo sguardo. E se mi stesse prendendo in giro? È sempre questo il problema, non posso mai sapere se qualcuno è davvero sincero.
T/n: Mi stai prendendo in giro?
Mi guarda stranito per poi staccarsi lentamente da me ed iniziare a guardare il magnifico paesaggio che ci circonda.
Neteyam: Non potrei mai. Vedi tutto questo?
Dice indicando appunto le meraviglie di Pandora.
Annuisco invitandolo a finire di parlare.Neteyam: Beh tu sei più bella di tutte le bellezze di Pandora.
T/n: No... Che dici hahahah.
Neteyam: Te lo giuro piccoletta, preferirei guardare te che tutto questo.
Lo abbraccio fortissimo e poggio la testa nell'incavo del suo collo. Credo di essermi palesemente innamorata, solo lui è in grado di farmi stare bene. Iniziamo a dondolarci abbracciati come se stessimo ballando. Amo tutto ciò. Mi prende per le mani facendomi girare e mi attira di nuovo a sè. Gli scoppio a ridere in faccia e dopo un po' anche lui inizia a ridacchiare, mi accarezza la guancia destra con la sua grande mano e mi guarda con i suoi immensi occhi.
Lo allontano di poco iniziando a correre lungo tutto il piccolo paesaggio.Neteyam: Se ti prendo ti butto nell'acqua!
Inizia a rincorrermi e ridiamo assieme, mi sento viva e leggera assieme a lui. Mi ha fatta rinascere. Mi prende dai fianchi e mi lancia in acqua.
T/n: Ti odio!
Si lancia anche lui e me lo ritrovo faccia a faccia.
Neteyam: Cos'hai detto piccoletta? Mi odi?
Fa il finto offeso prendendomi in giro. Inizio a schizzarlo e lui mi fa il solletico.
T/n: Ti prego basta! Hahaha!
Neteyam: Ridi più spesso...
Rimango a guardarlo senza dire nulla. Sospira ed inizia un discorso tutto suo.
Neteyam: T/n, ridi più spesso... Non lo dico tanto per, amo la tua risata, è musica per le mie orecchie. Sai quando mi sveglio voglio che sia subito sera per venire al ruscello, ma non per il posto ma per te, voglio venire qui per te... Sei bellissima...
Continuo a guardarlo ed inizio pian piano a sorridere.
Neteyam: Sì brava, così...
Prendo la sua mano ancora poggiata sulla mia guancia e la stringo tra le mie, la esamino imbarazzata non volendo guardarlo negli occhi e lentamente la lascio libera.
T/n: Ti vedo...
Le sue orecchie si rizzano all'istante e mi guarda felicissimo.
Neteyam: Ti vedo anch'io.
Mi prende delicatamente le guance e mi bacia. È dolce e non mette malizia in ciò che fa. È questo che amo di lui. Ci stacchiamo e rimaniamo con le fronti collegate. Mi accarezza tutto il corpo lasciandomi piccoli baci su tutta la faccia facendomi sorridere. Usciamo dall'acqua ci asciughiamo e torniamo al villaggio, purtroppo ora dobbiamo salutarci per andare ognuno nella propria capanna.
T/n: Allora... Ci vediamo domani?
Neteyam: Certo piccoletta.
Lo saluto e comincio a dirigermi per la mia via, ma sento qualcuno prendermi dalle spalle.
Neteyam: Ti pare di avermi salutato come si deve?
T/n: Cosa inten-
Mi bacia poggiando le sue mani ai lati delle mie cosce e le accarezza con un'estrema dolcezza. Le mie mani invece sono incatenate dietro il suo collo. Il bacio si fa più focoso, ma non andiamo oltre, o almeno per ora.
Ci stacchiamo e dopo esserci salutati altre mille volte finalmente andiamo a dormire.