Quando mi prendevano in giro dicendomi che io e Lo'ak saremmo finiti per stare assieme, non ci credevo... Ed invece eccomi qui. Siamo compagni da sette mesi. Ci sono sempre i battibecchi ma alla fine ci vogliamo bene e la nostra è una relazione ricca d'amore. La maggior parte dei nostri litigi sono sempre a causa sua. È molto geloso, ma non la gelosia che non posso vestirmi come voglio, anzi il contrario, posso fare tutto ciò che voglio, ma se un ragazzo osa guardarmi Lo'ak è in grado di iniziare una rissa.
E difatti proprio ora stiamo discutendo su questo argomento molto delicato per lui.T/n: Ti rendi conto che esageri?! È mio amico da anni e mi ha abbracciata per salutarmi!
Esatto avete capito bene! Ha picchiato un mio amico d'infanzia perché ha 'osato', come dice lui, abbracciarmi per salutarmi.
Lo'ak: Guarda non voglio ascoltarti in questo momento.
Si siede guardandosi le mani. Non può scappare sempre dalle nostre discussioni, non possiamo mai chiarire se si comporta da bambino.
T/n: Oh no, tu adesso mi ascolti!
Mi metto davanti a lui, il mio seno è davanti alla sua testa, continua a giocherellare con le sue mani sbuffando di tanto in tanto.
Lo'ak: Ascolta T/n... Il motivo della mia gelosia è che io conosco le intenzioni dei tuoi amici malati.
Adesso sta davvero esagerando. Non può permettersi di dire certe cose sui miei amici, sono sempre stata molto protettiva nei confronti di chi amo. La mia mano destra si alza e si schianta violentemente sulla sua guancia. È stato tutto così automatico che neanche me ne sono resa conto, dopo aver realizzato mi porto le mani alla bocca.
T/n: S-scusa... Ti ho fatto male?
Il suo volto è girato verso sinistra e guarda un punto impreciso, credo di averlo ferito più interiormente che fisicamente. Tento di portare le mie mani sulla sua guancia arrossata, ma le scaccia via alzandosi, ora è lui a sovrastarmi con la sua altezza. Mi punta un dito contro ed inizia a parlare.
Lo'ak: Non ho mai e dico MAI messo le mani addosso ad una donna, ne tantomeno a te. Quindi tu non sei autorizzata a farlo a me.
Mi guarda come se volesse uccidermi, ma non può, dalle parole che ha appena detto non può, ma vorrebbe eccome se vorrebbe. Lo guardo davvero dispiaciuta e tento di prendergli le mani, ma per una seconda volta mi scaccia via.
T/n: Dai... Scusa, ho sbagliato, ma mettiti nei miei panni, non ho più nessun amico per mezza tua. Hanno tutti paura di avvicinarsi a me.
Lo guardo in quei suoi occhioni irresistibili.
Lo'ak: Ok tranquilla, d'ora in poi non avrai più questo problema, d'ora in poi io e te non saremo più compagni.
Le mie orecchie si abbassano di botto e la mia coda si incastra tra le mie gambe. Spero sia solo un brutto scherzo.
T/n: Cosa... Stai scherzando?
Lo'ak: Mai stato più serio di così.
Esce dalla capanna andandosene in giro per la foresta. Non ci credo, come può finire tutto così velocemente. Cominciano a scendere calde lacrime sulle mie guance, mi batto forte una mano sulla bocca per evitare di far uscir fuori dei singhiozzi. Inizio ad urlare tirandomi i capelli, vorrei rompere tutto ciò che mi circonda, e così faccio, inizio a mettere tutto sottosopra, fino ad arrivare ad una collana che mi aveva regalato Lo'ak per i nostri 7 mesi assieme. La guardo intenerita e mi inginocchio lentamente a terra iniziando a respirare lentamente. Ora è finita... Io non conto più nulla per lui. Mi stringo la collana al petto chiudendo gli occhi. Lentamente mi stendo iniziando a prendere sonno, e mi addormento con la collana di Lo'ak ancora stretta al petto.