Era ormai passata una settimana da quando Luke si era unito agli Avengers, e indovinate un po'...
Già aveva partecipato ad una missione.
Io, invece, che vivo all'Avengers Tower da ben 19 anni, -da quando sono nata- mai stata ad una missione.
Oggi è un mercoledì, come sempre c'è allenamento.
Visto che Steve si è sentino male, dopo averlo pregato tutti di starsene al letto a dormire, più per il nostro bene che per il suo, Nat è stata nominata sostituta.
La giornata non poteva iniziare meglio, se non fosse che Luke è ancora con noi e tra noi.
Non voglio fare la parte di quella antipatica, io ci ho provato ad essere gentile, a parlargli, a fare qualche battuta, ma lui non mi calcola, è un odio reciproco a quanto pare.
Ancora non ho parlato a Wanda di questa faccenda, non voglio passare per quella gelosa, ma magari affrontare il discorso, aiuterebbe a tranquillizzarmi.
«allora ragazzi, oggi vi tocca subire me durante l'allenamento, visto che ieri ci siamo allenati singolarmente, oggi provvederemo a fare qualche combattimento, anche sul ring, ma...
E ascoltate bene queste parole perché potreste non sentirle mai più... Chi ha i poteri potrà utilizzarli»
Tutti esultano, finalmente! A che cosa ci servono i poteri se non possiamo usarli.
«ma niente armi» aggiunge.
«Nat dai» la supplica Thor.
«no, distruggeresti la palestra, bastano e avanzano i tuoi fulmini»
«va bene...» piagnucola Thor.
Passiamo i venti minuti successivi a riscaldarci.
«bene, ora mettetevi a coppie casuali, inizieremo con piccoli combattimenti, quindi calibrate forza e poteri, poi sul ring sarà ammesso tutto»
Così ci sistemiamo, ognuno di fronte al proprio sfidante, io con Kate, papà con Thor, Sam con Scott, Bucky con Yelena, Pietro con Clint, e chissà come mai, Luke era finito con Wanda.
Bruce di solito non partecipa agli allenamenti, ma utilizzava il suo laboratorio che si trova vicino l'infermeria (qualche volta, dipende da ciò che deve fare, papà gli presta il suo) per delle ricerche richieste da Steve, altre volte per ricerche sue personali, ma rare sono le volte in cui si unisce con noi ad allenarsi.
Loki è invece stato scelto da Nat come spalla, non ho idea da quando i due avevano fatto amicizia, ma sembravano andare d'accordo.
«va bene se volete potete incominciare, fate attenzione, non siete solo voi ad allenarvi, ci sono gli altri accanto voi»
Io e Kate avevamo iniziato a batterci, e nel frattempo Loki e Nat girovagavano fra i vari sfidanti, davano qualche dritta e controllavano che nessuno uccidesse l'altro.
«potresti concentrarti sul combattimento, per favore?» mi sollecita Kate.
«sono già concertata sul combattimento!»
«sicura?» dice lanciando uno sguardo verso Wanda e Luke.
«sicura» dico dandomi uno slancio in avanti e facendola cadere.
«va bene, sei più forte di me, ma non hai ancora smesso di fissare Luke e Wanda» si alza a forza, e poi riprendiamo a combattere.
Quando Nat non si accorge di qualcosa, Kate se ne accorge sempre, fanno a turno.
Eppure non pensavo di essere così evidente nel lanciare sguardi a Luke e Wanda.
Sembravano spassarsela bene insieme, e mentre guardavo Wanda sorridergli come sorride di solito quando sta con me, sentivo la parte più profonda del mio cuore fare crack.
Incomincio a sentire una grande rabbia incanalarsi dentro di me, e crescere sempre di più, fino a quando non esplodo.
Letteralmente.
Delle fiamme escono fuori dalle mie mani, Kate riesce fortunatamente a schivarle per un pelo, lanciandosi a terra.
Uno dei materassini aveva preso fuoco, così uso subito il potere di controllo dell'acqua e spengo le fiamme.
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WHAT IF WE REWRITE THE STARS || Wanda Maximoff
FanfictionNicole viene abbandonata davanti alla Stark Tower pochi mesi dopo la sua nascita, da sua madre, con un biglietto: "Nicole figlia di Poseidone" . Tony deciderà quindi di adottarla. Qualche anno più tardi si costituiranno gli Avengers, che diventeran...
