A volte mi piace farmi una carezza, sul volto, forse per poter assaporare sotto i polpastrelli la morbidezza della pelle, forse per dimostrarmi in maniera indiretta che riesco anzi posso volermi bene.
È capitato, durante la mia vita, che qualcuno mi odiasse o per lo meno non mi sopportasse, eppure sono convinta che la persona che più mi ha odiato più mi ha insultato e disprezzato sia io. È quasi un controsenso ma penso che in molti possano rivedersi in questo.
Odiarsi è più facile di amarsi, sono entrambi lavori a tempo pieno, ma da odiatrice mi sembra più semplice il primo.
Amare gli altri è più semplice anche se vedi i loro difetti alla luce del sole, c'è sempre una bellezza nelle persone, qualcosa, un gesto, che mi ricorda che tutti sono degni di amore. Lo so sembra una parabola cristiana, ma religione a parte forse i cattivi sono persone che come me si odiano.
La forma più grade di amore, per me, è un abbraccio o una carezza o quella forma di intimità nel piangere davanti a qualcuno e lasciare che ti asciughi le lacrime.
Quindi anche se mi odio l' 80% del tempo lascio che le mie mani mi accarezzino il volto, solo per ricordarmi che anche io sono degna d'amore e soprattutto che sono degna del mio amore.
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Φάρμακον
Random"Φάρμακον è una parola greca che significa "veleno", ma anche "antidoto." Questa non è una storia. Non una di quelle vere per lo meno. Ho deciso di iniziare un percorso che potrebbe non portare a nulla, o cambiarmi completamente. Ho sempre trovato...
