Mi accontento dell'acqua che cade dal soffione della doccia, "che cade" non lo so perché mi piace tanto dire che le cose cadono ma piuttosto di dire che "accadono" preferisco così. Cadono e avrei voluto stare sotto la pioggia, chiudere gli occhi e sentirmi cadere le goccie sul viso, violentemente come se inciampassero nell'aria o nell'ossigeno? boh nell'anidride carbonica. Calde o fredde non fa differenza, mi sono accontentato anche del rubinetto che ho girato a destra e sinistra fino a quando non l'ho sentito cigolare, preso dalla noia. Mia madre mi avrebbe sgridato come quando da piccolo schiacciavo l'interruttore della luce manco avessi avuto le convulsioni alle dita e mi diceva "Si bruciano le lampadine". Forse sono io che ho le lampadine bruciate nel cervello. Mi stavo annoiando e ho fatto la doccia ma senza sapone, mica puzzavo era solo per noia. Non mi sono neanche spogliato e non sono strano, mica puzzavo te lo ripeto. Volevo sentirmela cadere addosso ma fuori non piove e allora cazzo dici che piove se piove e piove sempre?
Non piove
