Dita sporche

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Oggi mi sono svegliato presto anche se era domenica e di solito di domenica mi alzo quando è già ora di pranzo. Sono uscito a fare la spesa, una delle mie poche volte al supermercato perchè i miei dicono che non è bello mischiarsi alla gente sudata con i carrelli pieni, di domenica. Anche gli altri giorni ma di domenica le buone famiglie sono a casa a prepararsi per il pranzo e mi permetto di dire "bla bla bla". Si sono anche indignati perchè ero particolarmente maranza e gli faccio fare brutte figure ma sticazzi. Salto la parte della tavola imbandita e passo al pomeriggio, perchè ho deciso di uscire da solo e mi sono perso per Roma, quella Roma che non posso frequentare. Mi sono guardato il cielo, ho accarezzato i gatti, ho ascoltato la musica indiana di un gruppo di ragazzi che stavano lì sdraiati sul muretto con le casse e ho mangiato delle patatine per strada, dal sacchetto. Mi sento ribelle ad avere le dita sporche, quanto sono storto? vabbè e poi ce sto a pensà a lei ma non voglio parlarne. Non ho detto "caduto" "cadere" "cade" neanche una volta quindi: CADO

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