È come quanno te viene na congestione pe avè bevuto dell'acqua ghiacciata. Già lo sai che te farà male ma afferri la bottiglia direttamente dar frigorifero e te ce attacchi. Se io so l'acqua gelida, tu sei gli organi che me soffrono. Se io so ghiaccio, tu sei cera che calma calma cola giù sulla tovaglia, accanto ai bicchieri apparecchiati bene come dice er galateo. E io che so a cubetti e spigoloso, tutto diverso dal tuo non avecce forma, me sciolgo nei purdey bassi e tozzi dell'acqua naturale e perdo consistenza, me avvicino a come sei tu. Quanto bruci, come me squagli prima che te raffreddi e diventi te quella che c'ha na forma anche se ogni vorta è differente, dipende da come cadi giù dalla candela mentre io resto statico nella ciotola, in un mare ghiacciato tra gli iceberg e le pinze a molla.